Ultime notizie sul Bosco in città
Pubblico qui di seguito una lettera di Enrico Fedrighini che ci aggiorna sulla vicenda dell’affidamento del Bosco in città ad Italia nostra
vi confermo una notizia che è stata anticipata dal Corriere (complice una indiscrezione via mail) e che rappresenta un primo importante segnale di svolta: l’Amministrazione comunale di Milano sta predisponendo gli atti necessari per il rinnovo dell’affidamento diretto a Italia Nostra della gestione di Bosco in Città. Contratto di nove anni rinnovabile, come è sempre avvenuto dal 1974 ad oggi.
Non riesco a non collegare questa notizia ad un’altra: la scorsa settimana al Bosco in Città è stata nuovamente avvistata una volpe. Da tempo non accadeva.
Secondo gli esperti del Centro Studi di Italia Nostra, la volpe ha compiuto un viaggio di almeno quaranta chilometri per raggiungere la nostra zona, attraversando boschi e radure dalla brughiera. Al “Bosco in Città” ha trovato un ambiente gradevole e ricco: oltre alle bacche, di cui è ghiotta, la zona è popolata da lepri, conigli e numerose altre “prede”.
La presenza di una volpe al “Bosco in Città”, oltre alla qualità del lavoro compiuto da Italia Nostra, dimostra che la cintura verde agricola metropolitana, strenuamente voluta e difesa dagli ambientalisti nel corso degli ultimi vent’anni, funziona davvero. Significa che, nonostante le continue aggressioni del cemento e della speculazione immobiliare, esiste oggi un sistema verde dell’Ovest metropolitano in grado di arginare l’espansione incontrollata della città e di garantire il mantenimento e la riproduzione di complessi “ecosistemi”, attraverso i quali persino un predatore come la volpe può vivere, spostarsi, cacciare, allevare cuccioli.
Significa che le battaglie condotte in questi anni per tutelare la continuità delle aree verdi esistenti, dalla campagna fino all’Ippodromo di San Siro, hanno reso possibile la tutela di un vasto territorio non ancora del tutto compromesso, un polmone insostituibile, una risorsa ambientale preziosa per noi e per le future generazioni.
Quando la delibera di Giunta per il rinnovo dell’affidamento di Bosco in Città a Italia Nostra sarà approvata e l’atto sottoscritto, dovremo ringraziare il Sindaco Pisapia e l’Assessore Maran per aver rispettato gli impegni presi, rimuovendo finalmente ostracismi e interessi (di natura sostanzialmente politica) che rischiavano di compromettere, dopo il Parco delle Cave, anche il Bosco in Città.
Ma non posso dimenticare l’impegno di tutti voi che avete sottoscritto la petizione pubblica per salvare l’esperienza del Bosco in Città (siete oltre ventimila!): la vostra mobilitazione e il vostro formidabile passaparola via web, scattato lo scorso dicembre 2010 dopo la notizia della improvvisa revoca della convenzione con Italia Nostra decisa dalla Giunta Moratti, oltre a mandare in tilt la casella mail dell’ex sindaco ha prodotto una provvidenziale e decisiva frenata ai piani di dismissione dell’ex assessore Cadeo, consentendo di arrivare senza danni alla felice conclusione della storia.
Per questo desidero ringraziarvi. Anche a nome della volpe e dei suoi cuccioli, ovunque si trovino in questo momento.
Enrico Fedrighini
Verdi Milano
info@enricofedrighini.it
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