search

Il blog di Laura Pirovano: appunti di viaggio, segnalazioni di giardini, proposte di plant design

Letto per voi. Parco Nord Milano

A. Andreatta e N. Toffano, Parco Nord Milano, l’anima verde della metropoli. Storia di una sfida vinta, Biblion Edizioni, 2020, 329 pp., 35 euro

‘La scelta della gradualità come metodo ha voluto dire la rinuncia ad un progetto rigido e predefinito…un parco territoriale di queste dimensioni non può che essere un’opera corale, cui molte persone, nel corso di alcuni decenni, sono e saranno chiamate a portare il loro contributo’ Francesco Borella (1995)

Proprio per raccontare questa storia corale le due autrici, giornaliste, hanno ripercorso – con un approfondito lavoro di ricerca su fonti di archivio e interviste orali – la storia di questo grande parco di quasi 800 ettari che è sorto gradualmente grazie alla tenacia e alla lungimiranza di alcuni personaggi, da Roberto Confalonieri ad Ercole Ferrario a Virgilio vercelloni e soprattutto a Francesco Borella, che ne è stato il vero artefice e colui che ha saputo dare impulso al progetto.

Il libro per buona parte ripercorre – con un interessante apparato iconografico – la storia del parco dalla prima fase fino al 1968 quando ancora il parco non c’era alla seconda fase -1969-1982 – con la nascita del Consorzio Parco Nord, il progetto esecutivo e l’acquisto delle aree Breda, fino alla terza all’inizio di questo millennio con l’arrivo di Ercole Ferrario e Francesco Borella e la definizione del progetto e la sua realizzazione. Ma il libro parla anche dell’oggi e del domani delineando il futuro del parco come parco metropolitano.

La seconda parte del colume è dedicata ad alcuni approfondimenti monografici : ‘Gestire le trasformazioni’ dell’architetto Francesco Borella; ‘Il Parco Nord socialità e partecipazione’ di T. Colombo; ‘Storia del verde a Milano’ di A. Andreatta e ‘Una guida alla visita’ di N. Toffano.

 

 

 

Trackback dal tuo sito.

Lascia un commento

Salva il mio nome, email e sito web in questo browser per la prossima volta che commento.

Giardini in viaggio Laura Pirovano