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Il blog di Laura Pirovano: appunti di viaggio, segnalazioni di giardini, proposte di plant design

Letto per voi. Le ricette dei Grandi giardini italiani

Le ricette dei grandi giardini italiani, Edizione GGI, 2020, 221 pp., 22,50 euro

Un’idea molto felice quella di Judith Wade, la fondatrice della grande rete dei giardini italiani, di unire il cibo della tradizione ai tanti territori italiani nei quali hanno sede gli oltre 100 giardini affiliati al network.

Il volume è molto bello graficamente, corredato da stupende immagini dei luoghi e strutturato per portate, dagli antipasti fino ai dolci e non mancano accenni ai liquori e al pic nic.

Le ricette – da quelle più semplici a quelle più sofisticate – sono ben spiegate e non mancano, integrazione davvero molto utile e interessante, brevi cenni storici a ricette classiche di alcune zone, come la descrizione del pesto ligure, il peposo creato dai fornacini dell’Impruneta o ancora la garmugia di primavera della nobità toscana del XVII secolo.

Curiosa la ricetta delle pennette al guanciale in onore del Capitano McEacharn fondatore di Villa Taranto, delizioso il ricordo di Porcinai che a villa Ottolenghi venne conquistato dalla bella cuoca Delia e dal suo risotto.
Alcuni piatti, nella loro semplicità, hanno il potere di ricordarci la magia di certi luoghi come la spettacolare fioritura primaverile di aglio orsino all’Orto di Brera di Milano o ancora la stupenda collezione di rose in quel posto unico che è il Giardino delle rose a Ronzone, in val di Non.

Non manca un tocco orientale con alcune ricette della tradizione giapponese per Crespi bonsai oppure con l’aggiunta del bambù ad un piatto di merluzzo e asparagi al Labirinto della Masone.

La tradizionale ricetta a base di cacio e pepe è arricchita, a villa D’Este, da un grappolo di pizzutello bianco o, ancora dal profumo delle rose al giardino botanico di Stigliano.

Lady Walton dei giardini della Mortella è ricordata con un curioso piatto di pollo nel melone.

Infine mi ha molto intrigato la torta de’ becchi (una sorta di decorazione appuntita), una crostata con un cuore di bietole.

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Giardini in viaggio Laura Pirovano