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Il blog di Laura Pirovano: appunti di viaggio, segnalazioni di giardini, proposte di plant design

Letto per voi. Flower power

Flower power. La forze gentile delle piante. Illustrazioni di  Olaf Hajek e parole di Christine Paxmann, Rizzoli, 2021, 40 pp, 22 euro

Un bellissimo libro pensato per bambini ma godibilissimo anche per gli adulti, sia per le magiche illustrazioni che sembrano dei quadri che per i testi, assolutamente non scontati e capaci di incantare, incuriosire e far sognare insegnando tante cose molto utili.
La scelta delle piante, una ventina, è molto azzeccata perchè sono ora fiori semplici che si incontrano anche sui marciapiedi, come la cicoria, oppure frutti che mangiamo abitualmente come l’ananas o ancora molto comuni, come l’iris o la rosa canina.

Olaf Hajek – pittore tedesco con all’attivo numerose mostre in tutto il mondo, descrive il suo stile come un mix tra opere popolari, quadri rinascimentali e immagini fiabesche e ha pensato a questo libro per tutti coloro che vivono in città e che “devono poter conoscere e amare il mondo vegetale”.
Ha scelto piante che non sono solo belle ma che hanno tante proprietà mediche o sono molto appetitose, come lo zenzero, che contiene molta vitamina C e si può mangiare in tanti modi, anche come dolce candito e si può bere come infuso.

Il libro attira l’attenzione ponendo tante domande anche curiose sull’origine dei nomi, sui significati magici e simbolici e nello stesso tempo dà informazioni utili sulla crescita, sulle caratteristiche botaniche e sulle proprietà medicinali.
Allora il carciofo, che nonostante l’aspetto pungente ci fa molto bene, ha al suo centro una peluria che sembra una “capigliatura punk”. La malva può trasformarsi in energia elettrica per la pratica di piantarla al posto del mais per creare biogas. I fiori della cicoria quando si chiudono la fanno sembrare una bella addormentata. Delle campanule, che hanno uno stretto legame con le fate, si dice che possano far suonare le campanelle….O ancora i semi del tarassaco sono “sormontati da peli bianchi che fungono da delicati paracadute e vengono trasportati via dal vento, lontano”.

 

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Giardini in viaggio Laura Pirovano