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Il blog di Laura Pirovano: appunti di viaggio, segnalazioni di giardini, proposte di plant design

La flora della Namibia

stipagrostis (il genere più diffuso di graminacee) sabulicola nelle dune di sossusvlei

Come prima cosa, arrivata a Windhoek, la capitale, sono andata a visitare l’orto botanico, ben tenuto ed etichettato con molte piante collocate in un contesto paesaggistico molto piacevole: solo così di può capire il tipo di vegetazione di un paese. Va detto che, pur ospitando per buona parte deserti molto aridi, la Namibia offre una vegetazione molto varia e che ha saputo ben adattarsi alle difficili condizioni climatiche adottando intelligenti srategie di sopravvivenza. Gli alberi hanno radici molto profonde, mentre le erbe ornamentali (Stipagrostis) sopravvivono grazie alle loro radici superficiali, per assorbire l’umidità delle nebbie mattutine. Spesso le foglie di molte delle specie del deserto sono dotate di membrane che minimizzano l’evapotraspirazione (il caso delle aloe o delle Salvadora persica.

Windhoek Botanic garden

La pianta più particolare tipica della Namibia è Welwitschia mirabilis, una vera curiostà botanica descritta dal botanico austriaco Welwitsch nel 1859; una pianta appartenente alle Gimnosperme ma dalle caratteristiche estremamente peculiari, tanto che Darwin la definì “l’ornitorinco del regno vegetale”. alcuni esemplari hanno più di 2000 anni. Ha solo due grandi foglie, una circonferenza di quasi due metri, ha come infiorescenze maschili e femminili dei coni.

WELWITSCHIA MIRABILIS

Essendo il periodo invernale, il migliore per viaggiare, non ho visto fioriture ma ho potuto apprezzare le silhouette e le forme architettoniche delle tante specie di acacia, la cui più diffusa è Acacia erioloba (Camel thorn), che raggiunge anche 20 metri di altezza, privilegia suoli sabbiosi, ha un apparato radicale molto profondo che le consente di attingere a riserve idriche in grande profondità e un tronco molto denso che consente una migliore termoregolazionw,  e ha baccelli molto caratteristici a forma di orecchio e dalla superficie vellutata, estremamente nutrienti e sono usati nella medicina tradizionale. Per difendersi dalle agressioni dei numerosi animali erbivori producono tannino, sostamza amara e indigesta ed etilene come segnale per le altre piante.

Acacia erioloba portamento

ACACIA ERIOLOBA: frutti

ACACIA HEREROENSIS, portamento arbustivo, con altezza fino a 3-4 metri,, infiorescenze a spiga color crema e frutti come fegioli

ACACIA TORTILIS con una chioma molto espansa, raggiunge gli 11 metri di altezza e ha un frutto di forma contorta a spirale

Molto presenti le aloe; la più caratteristica, con interessante portamento architettonico, Aloe dicothoma, pianta succulenta caratteristica dei terreni rocciosi, con branche biancastre che riflettono i raggi solari diminuendo l’insolazione e quindi la perdita d’acqua.

ALOE DICHOTOMA

Tra le altre aloe molto diffusa Aloe littoralis

Tra gli alberi più diffusi ci sono Boscia albitrunca, che ha uno straordinario apparato radicale lungo quasi 70 metri, con frutti molto graditi dagli aninali

BOSHA ALBITRUNCA

Altro albero molto presente in Namibia, soprattutto nel Nord-ovest, è Mopane (Colospermum mopane) dalle caratteristiche foglie a farfalla molto nutrienti per gli animali, con un legno resistente alle termiti e usato nelle costruzioni e come combustibile; presso l’etnia Himba riveste un significato sacro; per evitare l’eccessiva evapotraspirazione durante il giorno le due parti delle foglie si sovappongono per fare ombra.

COLOSPERMUM MOPANE

COLOSPERMUM MOPANE FOGLIE FARFALLA

Un albero molto bello, per il portamento, il colore del tronco, da grigio chiaro a violetto,  è Moringa ovalifolia, presente soprattutto nella zona del Namib, ma anche nell’altopiano centrale; è pianta succulenta capace di accumulare acqua per molto tempo, nel tronco.

MORINGA OVALIFOLIA

Altre piante succulente molto particolari sono Butter tree (del genere Cyphostemma), con un tronco molto largo alla base di colore giallastro che si sfoglia.

BUTTER TREE CYPHOSTEMMA CURRORII

Un altro albero succulento è Bottle tree (Pachypodium lealii), succulenta così chiamata per la base larga, altezza fino a 3 metri, branche molto spinose.

Bottle tree

Tra le euforbie si trovano in particolare Euphorbia virosa e damarana, molto velenosa

Euphorbia virosa, Namib desert

EUPHORBIA DAMARANA

Nelle parti sabbiose dei fiuni trale dune del desrto si incontra !Nara (Ancanthosicyos horridus), della famiglia dei cocomeri, che produce un frutto della grandezza di un arancio; nel corso dell’evoluzione le sue foglie si sono trasformate in spine per ridurre l’evapotraspirazione

NARA ANCANTHOSICYOS HORRIDUS

ICE GRASS tra le dune

SALVADORA PERSICA ARBUSTO SV SPINOSO FRUTTI ROSSI

 

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Giardini in viaggio Laura Pirovano