Il progetto di Emergency in Uganda firmato da Renzo Piano
‘Voglio un ospedale scandalosamente bello’ queste le parole formulate da Gino Strada a Renzo Piano per sognare quello che poi è diventato realtà: l’ospedale di chirurgia pediatrica che ha sede in Uganda, a Entebbe. Aperto ad aprile 2021, Il progetto è stato sviluppato da Renzo Piano e dal suo Studio RPBW pro bono, Studio TAMassociati e dalla Building Division di EMERGENCY. La progettazione strutturale è stata realizzata da Milan Ingegneria, la progettazione impiantistica di Prisma Engineering e il progetto paesaggistico dello studio Franco e Simona Giorgetta – Architetti paesaggisti.
Uno degli aspetti fondamentali e più complessi del lavoro sul campo a Entebbe è stato coniugare i due presupposti iniziali del progetto, l’eccellenza e la bellezza, con un terzo valore, quello che avrebbe reso possibili e duraturi i primi due: la sostenibilità. I muri portanti dell’ospedale sono stati realizzati in terra cruda con l’antica tecnica del pisé, una tecnica costruttiva semplice e molto economica. L’idea è stata quella di utilizzare gli stessi principi costruttivi delle case tradizionali ma in modo innovativo.
Il complesso ospedaliero è inserito in un giardino con un affaccio sul Lago Vittoria con circa 350 alberi, un elemento importante per il recupero e per la guarigione dei piccoli pazienti.
“Emergency Children’s Hospital. L’ospedale dei bambini, Entebbe, Uganda” il volume di Renzo Piano sulla nascita del Centro di eccellenza
Per info e approfondimenti
Children’s Surgical Hospital, Renzo Piano Building Workshop, Entebbe (Uganda)
Tags: Renzo Piano, sostenibilità
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