I giardini reali di Venezia dopo il restauro botanico di Paolo Pejrone
Ho trovato davvero molto belli i Giardini reali di Venezia ridisegnati dall’architetto Paolo Pejrone. Molto interessante la lunga pergola avvolta da Podranea ricasoliana ‘Contessa Sara’ ancora in piena fioritura. Molto belle le macchie di Farfugium japonicum mescolate ad Agapanthus umbellatus e da imponenti Agapanthus “Queen Mum” e i tappeti di sempreverdi di Liriope muscari e Ruscus racemosus.
‘Il progetto di restauro si propone come un emblematico manifesto di sobrietà e di sostenibilità, il tutto però non a scapito né di originalità né di ricercatezza botanica: i Giardini sono stati ripensati per diventare un simbolo di abbondanza e rigoglio, un luogo ricco e lussureggiante, fatto anche di fiori ma soprattutto di foglie e di ombre, di lucentezze e di trasparenze. Giardini vitali, prosperosi ed esuberanti dunque, ma allo stesso tempo facili e morigerati, nei quali piante provenienti da varie parti del mondo diventano una testimonianza botanica di accoglienza e di apertura, in sintonia con quello che è sempre stato lo spirito di Venezia. La grande pergola, che costituisce l’elemento centrale della composizione ed è una presenza tipica nei giardini di matrice asburgica e in tutti quelli di Boemia e di Moravia da cui provenivano i giardinieri dell’Impero, viene rivestita con numerose varietà di Wisteria sinensis e di Wisteria floribunda e, all’intersecarsi della pergola con il viale ortogonale che porta al ponte levatoio e alle estremità della stessa, con folti cespi di Bignonia ricasoliana “Contessa Sara” a fioritura rosa tardo-estiva e autunnale.’
Per saperne di più http://www.venicegardensfoundation.org/il-restauro-botanico-progetto-di-paolo-pejrone
Ecco alcune immagini
Tags: Giardini reali di Venezia, Paolo Peyrone, Venezia
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