Un pescatore che rema miracolosamente con il solo piede per avere le mani libere per la pesca
Forse il luogo che più mi ha affascinato è il grande Lago Inle sul quale abbiamo navigato per quasi due giorni alla scoperta degli orti galleggianti, dei pescatori che remano con il piede, dei mercati, dei villaggi con case sull’acqua in legno e bambù, dei siti archeologici in parte ancora intatti e non aggrediti dal rustico stile di restauro locale.
Un mondo vivo e ricco di artigianato, dalle tessiture di gambi di loto, ai sigari, ai coltelli.. che credo che durerà anora poco nella su autenticità: grandi insediamenti alberghieri completamente fuori luogo e fuori stile stanno già spuntando sulle falde delle piccole montagne che circondano il lago. Che peccato!
Lago Inle
Le lunghe e strette imbarcazioni sulle quali si attraversa il lago
Distese di fiori di loto che vengono coltivate per la produzione di tessuti stupendi in loto, una fibra che un pò come la canapa scalda in inverno e rinfresca l’estate
Tipiche case sull’acqua
Templi e Pagode sulle rive del lago
Una imarcazione con un uccello sacro che viene fatta sfilare durante la festa del lago Inle a ottobre
Un monastero sull’acqua
Distese di giacinti d’acqua
Particolare degli orti galleggianti, tutti ordinati, fisssati sul fondo con lunhe canne di bambù, attraversati da piccoli canali e coltivati con ortaggi tra cui molti pomodori: I giacinti d’acqua che li contornano sono usati come concime
Orti galleggianti
Trasporto di bambù al mercato settimanale
Scene del mercato galleggiante
Vendita di pesce
Un banchetto che prepara le foglie di betel
Tessitura del loto
Il Burmese Cat Village, doce vengono ospitati molti esemplari della razza bumese su iniziativa di un gruppo di Hong Kong in funzione di salvaguardia della razza. Presso il villaggio si trova un resort molto bello con 6 bungalow dove si può alloggiare facendo anche corsi di cucina
Un gruppo di gatti (foto di Isabella Boila)
I gatti burmesi sono molto affettuosi e amano arrampicarsi sulle spalle…
Gli orti del resort
Swwe Indeyn: sito archeologico sulle rive del lago