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Il blog di Laura Pirovano: appunti di viaggio, segnalazioni di giardini, proposte di plant design

News in tema di conferenze, convegni, fiere di piante, Milano e altro ancora. Aprile 2016

Boronia crenulata una interessante erbacea perenne della famiglia delle Rutaceae con foglie profumate e fiori rosa da primavera all’autunno!

Concorsi

  • la Fondazione Benetton Studi Ricerche, nel quadro delle attività sperimentali sul paesaggio e la cura dei luoghi sviluppate con il proprio Comitato scientifico, organizza, nella propria sede, un workshop internazionale di progettazione dedicato al Prato della Fiera di Treviso, in provincia di Treviso, in programma dal 13 al 19 giugno 2016. Bando completo con i requisiti necessari alla selezione, modalità e condizioni di partecipazione, disponibile anche nel nostro sito www.fbsr.it. Le domande di partecipazione devono prevenire entro le ore 12 del 13 maggio 2016.

Corsi e convegni

  • Il Vivaio Spertini di Cittiglio (via Laveno) https://www.facebook.com/piante.spertini
    per i suoi 80 anni organizza il sabato alle 14.30 alcuni eventi tra cui
    9 aprile seminario su Wildlife gardening,
    16 aprile scambio di semi
    30 aprile 3 6 maggio Introduzione al bonsai
    venerdì 6 maggio Il giardino sostenibile
    14 maggio per prati per riconoscere erbe commestibili
    28 maggio risottata con musica
  • Primavera al Vivaio Coccetti di Lisanza (Sesto Calende)
    9 aprile Microrganismi effettivi
    23 aprile Iris e clematidi
    21 maggio Giardino dei fiori eduli
  •  7-28 aprile, il Giardino degli aromi organizza il corso “Vegetariano mon amour” . Per info http://www.ilgiardinodegliaromi.org/corsi-e-laboratori/vegetariano-mon-amour
    nei giovedì dal 12 maggio al 9 giugno “Erbe spontanee: dal prato al piatto” . Per info http://www.ilgiardinodegliaromi.org/corsi-e-laboratori/erbe-spontanee-dal-prato-al-piatto-un-tesoro-quasi-sconosciuto
  • 21 aprile Fondazione Minoprio, Convegno “L’attuazione del Piano di Azione Nazionale per l’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari e nuove prospettive per la sostenibilità”, Palazzo Lombardia – Sala Marco Biagi Ingresso N4, Via Melchiorre Gioia 37 – Milano. Programma
  • 6 maggio a Orticola Angela Zaffignani , alle 17 “A scuola di natura con il birdgarden”. Conversazione dove parlerò del potenziale che ha il verde per educare le nuove generazioni alla conoscenza e al rispetto dell’ambiente.
  • 13 maggio convegno “Gli olivi nel paesaggio del Salento” a cura di Verde editoriale, Hotel Tiziano Lecce. Programma
  • 27 aprile 2016 Arketipos organizza  Workshop di illustrazione per il progetto del verde con Cinzia Ester Invernizzi, Giardino – 9:30 – 17:00. Per info www.arketipos.org

Fiere e vivai

  • 8-10 aprile Fiori nella Rocca a Lonato https://www.facebook.com/Fiori-nella-Rocca-286869941461253/
  • 16-17 aprile Mostra dell’Azalea, in programma a Borgo a Mozzano. Per info www.giardinoazalea.it
  • 16-17 aprile Di rara pianta, Bassano del Grappa. Oltre che essere una mostra mercato di qualità, ha una finalità più che nobile: recuperare il più vecchio giardino botanico privato italiano, il giardino Parolini e il curatore Giuseppe Brusardo è, secondo il prezioso giudizio di Mimma Pallavicini, è uno dei migliori divulgatori naturalistici nel nostro Paese e un esperto di didattica della botanica. Comunicato stampa
  • 16-17 aprile a Lugano, organizzato da Officina del paesaggio e Spazio 1929, “Piante e dintorni”, via Ciseri 3, Lugano. Locandina
  • 16-17 aprile, georgica di Emilia a Lido Po di Guastalla. Per info www.georgica.it
  • Fino al primo maggio Messer Tulipano al Castello di Parlormo (TO). Per info www.castellodipralormo.com
  • A Verdemura,tenutasi ai primi di aprile a Lucca è stata dedicata una camelia a Pia Pera

    Camellia ‘Pia Pera’

    Camellia ‘Pia Pera’ varietà medio-tardiva con fiori di dimensioni medie, doppi, irregolari al centro, dove il rosa scuro dei petali scolora in una tonalità più chiara.  Pia Pera è nata a Lucca e si è trasferita a vivere in un podere della campagna lucchese dopo aver studiato in Inghilterra e in Russia e aver vissuto a Milano. Scrittrice e traduttrice di autori classici russi, scoperto il mondo del giardino e dell’orto ne ha fatto oggetto di diverse opere letterarie di successo, tra cui “L’orto di un perdigiorno”, “Le vie dell’orto”, “Giardino & orto terapia” e il sito www.ortidipace.org. Scrive su Gardenia e su Il sole 24 ore. È appena uscito “Al giardino ancora non l’ho detto”, che Serena Dandini ha definito “bellissimo e struggente”. La scrittrice lucchese, infatti, racconta i propri giorni dopo la scoperta di essersi ammalata di SLA e l’attaccamento alla vita attraverso il proprio giardino.

  • A tarda primavera sarà on line il nuovo sito del Vivaio Valfredda dove sarà anche pubblicato  il calendario di alcune giornate tematiche / formative che da quest’anno verranno sviluppate in azienda per avvicinare i professionisti al magico mondo dei fiori e delle erbe perenni.
  • Appuntamenti di aprile a Cascina Bollate
    sabato 9 aprile dalle 10,30 alle 13 – VISITA IN VIVAIO Adesione tassativa entro e non oltre giovedì 7, inviando una mail con i dati richiesti a vivaio@cascinabollate.org
    sabato 16 aprile dalle 10,30 alle 15: GIARDINIERI PER UN GIORNO, Ovvero, le annuali:  quasi tutto quello che è bene sapere (e saper fare). Per info www.cascinabollate.org
  • 23-25 aprile, Nel segno del giglio, Parco della Reggia di Colorno (PR)
  • 23-25 aprile I FIORI DI CASTELLARO LAGUSELLO. Mostra mercato floreale in uno dei borghi più belli d’Italia che si svolgerà a Castellaro Lagusello di Monzambano (Mantova). Per info www.ifioridicastellaro.it.
  • 24-25-26 Aprile ai Chiostri di San Pietro, un week end dedicato alla cultura del giardino. “Hortus-I giorni nel Giardino”: mostra mercato di collezionisti e selezionatori di piante, arredi per il giardino, editoria specializzata e mostra fotografica su Pietro Porcinai. Chiostri di San Pietro
    Via Emilia San Pietro 44/c 42121 Reggio Emilia
    Per info http://www.reggioexpo2015.it/it/eventi/hortus-i-giorni-del-giardino
  • 29-30 aprile – 1 maggio 2016, “Tre giorni per il giardino”, Castello di Masino, Caravino, Torino.
  • 6-8 maggio Orticola di Lombardia, Giardini di via Palestro Milano
  • 14-15 maggio Alle rose dell’impero celeste e alla Terra giardino globale. Castello di Cordovado (PN). Locandina
  • 28 – 29 maggio 2016, “Castello in fiore”, Castello Malaspina dal Verme, Bobbio, Piacenza. Per info www.ilcastelloinfiore.it
  • 11 giugno 2016, “San Salvario ha un cuore verde”, Torino
  • 18-19 giugno 2016, “Ortensie in Serra”, Parco storico di Villa Serra, Sant’Olcese, Genova.

Giardini

  • Prossima apertura al pubblico del parco di Villa Sucota dopo interventi di riqualificazione e del parco di Villa Grumello a Como
  • 17 aprile A Villa Pergola ad Alassio Una domenica in giardino con il primo laboratorio “profumo di glicine”, durante il quale si andrà alla scoperta delle 28 varietà di glicine (Wisteria sinensis) coltivate a Villa della Pergola e del loro profumo. Nei giardini della Villa si trovano infatti glicini di tutti i tipi: a fiori bianchi, rosa, viola, blu e in varie sfumature di colore. Guidati dal loro inebriante profumo i partecipanti potranno andare alla scoperta di questa pianta, imparando alcuni segreti per coltivarla con successo e realizzando un progetto con i suoi fiori.
    Per info e prenotazioni laboratori scuole e famiglie: info@giardinidivilladellapergola.com – Tel. 0182646130/ 0182646140 – Cell. 335664550 / 3381252079 (Davide).
  • Ai Giardini La Mortella a Ischia è iniziata la stagione di concerti. Programma
  • Da fine marzo sono riaperti i Giardini reali di Torino. Per info www.museireali.beniculturali.it. Aperti dalle 9 alle 19 da martedì alla domenica. Foto

Libri

  • E. Manes “L’asilo nel bosco”.  Un nuovo paradigma evolutivo. Con DVD allegato, Ed TLON, 2016, 198 pp., 19.50 euro
    L’asilo nel bosco è un progetto pedagogico rivolto ai bambini dai 2 ai 6 anni che si propone di rispondere ai loro bisogni attraverso una quotidianità scolastica che si svolge quasi per intero all’aria aperta. Nell’asilo nel bosco la classe, intesa come spazio chiuso e sempre uguale, scompare e lascia il posto all’ambiente esterno ricco di stimoli. Così facendo i bambini ‘imparano facendo’ attraverso diverse esperienze che stimolano la curiosità, l’immaginazione, l’autonomia e la creatività. Dall’esperienza concreta di Ostia – finita su Repubblica, Il Corriere della Sera, Il Fatto Quotidiano e persino in televisione – un nuovo paradigma educativo in grado di rivoluzionare la vita dei bambini. Prati, boschi e ruscelli al posto dell’aula, la regole della natura a fare da maestre, sassi, pigne, foglie e pezzetti di legno invece dei giocattoli preconfezionati e dei libri, per stimolare le facoltà immaginative dei bimbi e modellare la realtà costruendola e inventandola a loro piacimento.
  • M. Dale Myers, “Conoscere le Hepatica”, Maria Pacini Fazzi editore, 2016, 80 pp., 12 euro
    Per una presentazione vedere Mimma Pallavicini, Gardenia di aprile 2016
  • K. Frey, G. LeBuhn, “The bee friendly garden“, Ten Speed Press, 2016, 213 pp, 22 euro
    Come realizzare un giardino sostenibile a misura di api
  • E. Bloch-Dano, “Giardini di carta. Da Rousseau a Modiano”, add Editore, 2015, 222 pp., 16 euro
    Una selezione di scritti di autori francesi sul giardino. Articolo di La repubblica
  • C. AP Willsdon, “In the gardens of impressionism”, Thames  & Hudson, 19.95 sterline
  • M. James, “How to plant a garden”, Mitchell Beazley, 25 sterline

Milano

  • A Palazzo reale, in occasione della mostra dedicata a Umberto Boccioni è in scena “Primavera futurista”, progetto verde di Orticola concepito dal paesaggista Marco Bay in collaborazione con il vivaio Nespoli Il giardino trae ispirazione dal gesto artistico del noto futurista intendendo suggerire, attraverso l’utilizzo di piante e fiori, la vibrazione del colore e della luce, volti a creare la “sensazione dinamica”. Devo ancora andarlo a vedere e poi ve lo racconterò con immagini
  • 13-15 maggio Green city Milano. Per inviare proposte basta scaricare il modulo che si trova sulla pagina web www.greencitymilano.it e inoltrarlo alla mailil candidature@greencitymilano.it. Per info  331.9777766 – 335.7460850.
  • 2 aprile 2016 – 17 febbraio 2017 Nona edizione del Triennale Design Museum, che quest’anno ha come tema W. Women in Italian Design, che cerca di tracciare una nuova storia del design italiano al femminile, ricostruendo figure, teorie, attitudini progettuali che sono state seminate nel Novecento e che si sono affermate, trasformate ed evolute nel XXI secolo. Locandina
  • dal 15 aprile aprono le iscrizioni ai centri estivi di Boscoincittà
    Per iscriversi telefonare al n° 02.4522401 dal lunedì al venerdì, 9-12.30 e 14-17.30
    – Avventure nel Bosco 6-11 anni scarica il volantino e la scheda di iscrizione
    Turni: 13-17 giugno · 20-24 giugno · 27 giugno-1 luglio · 4-8 luglio · 11-15 luglio ·
    29 agosto-2 settembre · 5-9 settembre
    Contributo: 120 euro a turno/135 con un pernottamento
    (pranzi e merende compresi, ad eccezione del lunedì)
    – Campi natura 11-14 anni scarica il volantino e la scheda di iscrizione
    Turni: 27 giugno-1 luglio · 5-9 settembre
    Contributo: 80 euro (pranzi e merende al sacco a cura dei partecipanti)
    sabato 30 aprile
    Quattro passi appuntamento ore 15.30 Cascina San Romano
    Camminata guidata nel parco, adatta a tutti. Durata 1 ora e 1/2 circa
    Gratuita, gradita iscrizione info@cfu.it

Passeggiate eco

  • 24 aprile III Equo tour di primavera tra Germignaga e Brezzo di Bedero alla scoperta della lavanda. Programma

Roma

  • APGI, ASSOCIAZIONE PARCHI E GIARDINI D’ITALIA: I GIARDINI STORICI DI ROMA PROTAGONISTI DEGLI ITINERARI PER L’ANNO SANTO. Le Vie del Giubileo consiste in un portale www.leviedelgiubileo.it che offre al visitatore 20 grandi percorsi culturali, 20 modi speciali di leggere la città, scoprirne gli scorci e i monumenti più belli. Ogni itinerario porta con sé un tema: la vita di un santo, di un martire o di un poeta, i capolavori di un artista, i meravigliosi giardini storici custoditi dalla città eterna. L’apposita sezione “La natura che sorprende. I giardini storici” è proprio dedicata alle meraviglie naturalistiche e paesaggistiche della Capitale ed è stata curata da APGI Associazione Parchi e Giardini d’Italia. Per info www.apgi.it
  • Ricerca volontari per giardino scuola Cardina Massaia a Roma
    https://www.facebook.com/michela.pasquali/posts/10205694933123593

Diario di viaggio dallo Yunnan di Elvira Imbellone

L’amica Elvira Imbellone è una grande conoscitrice di piante e un’avventurosa viaggiatrice. Con piacere ospito il suo interessante reportage cinese dallo Yunnan, corredato da molte immagini.

Sono tornata nello Yunnan lo scorso febbraio per il Congresso dell’International Camellia Society che si è tenuto nella città di Dali, situata ai piedi dall’articolato massiccio del Cang Shan di oltre 4000 m, famoso sito di raccolta di piante ornamentali e preziosa riserva di biodiversità.

il massiccio del Cang Shan con i suoi 4000 m sovrasta la città di Dali

Capitale di un antico regno indipendente, la città è nota per l’indaco.

laboratorio tintura indaco

Strobilanthes feddei una delle piante usate per la tintura dell’indaco

Lo Yunnan è un vero paradiso botanico. Infatti questa provincia sud-occidentale della Cina, pur occupando solo il 4% del territorio dell’intero paese, conta il 50% di tutte le piante. Famoso per la diversità e la spettacolarità dei paesaggi che comprendono montagne di oltre 6000 m e valli profonde scavate da fiumi impetuosi e ricchi di acque provenienti dal Tibet, lo Yunnan è il paese di camelie, rododendri, primule, genziane, magnolie, orchidee e rose.  In questo viaggio l’attenzione è stata concentrata sulle camelie. Nello Yunnan se ne contano oltre cento specie. Coltivate da sempre accanto ai templi e presenti nei boschi, le camelie sono tornate alla ribalta negli anni ’80 quando sono stati ripresi studi e ricerche e si è intensificato il lavoro degli ibridatori per la creazione di nuove cultivar. Segno di questo risveglio d’interesse i congressi che l’International Camellia Society ha tenuto nel 2003 e poi nel 2012 e nel 2016 in questa provincia.
Simbolo dello Yunnan è la Camellia reticulata, endemica. Dai fiori grandi da rosa pallido a cremisi, dalla lunga fioritura, forma alberi di grandi dimensioni dalle forme un po’ rigide, che svettano verso l’alto. E’ genitrice di oltre 100 cultivar.

Camellia reticulata, fiore simbolo dello Yunnan

C. reticulata ‘Hentiangao, che significa ‘che invidia l’altezza del cielo’ perchè rimane bassa

C. reticulata ‘Juban’

C. reticulata ‘Xuejiao’

Camellia changii (syn. C. azalea) scoperta nella provincia cinese del Guangdong nel 1987, dalla lunga fioritura

L’intera manifestazione (congresso, tour pre e post congressuali, visite) ha richiesto un lavoro organizzativo capillare e meticoloso, che aveva naturalmente al centro il mondo delle camelie.

mostra camelie

mostra di fiori recisi (per la maggior parte ibridi di C. reticulata

La città vecchia di Dali ha accolto i congressisti, provenienti da tutti i continenti, decorata con grandi vasi di camelie disposti lungo le vie principali, le porte e i punti nevralgici.


camelie nelle vie cittadine a Dali

Si sono appena conclusi i festeggiamenti del Capodanno cinese e le città sono ancora addobbate. Decorazione fatta con kumquat

Il programma prevedeva visite a vivai specializzati, a collezioni di bonsai, a parchi, giardini, cortili, giardini di templi, ad una mostra mercato con molti cultivar cinesi da noi non conosciuti ed esposizione di fiori recisi, ad orti botanici ed escursioni in ambienti naturali in cui le camelie crescono allo stato spontaneo. Le piante erano state tutte perfettamente etichettate.

giardini di una grande casa signorile Bai, l’etnia più diffusa a Dali

giardini di una grande casa signorile Bai

bonsai di camelia

Una sessione del congresso è stata tenuta nella sede della Riserva naturale del monte Baotai a 2650 m, dove sopravvive l’ultimo lembo di un’antica densa foresta naturale di camelie e rododendri con vecchi alberi (querce, falsi canfori, pini, tassi, betulle) e grandi esemplari pluricentenari di camelie, Camellia reticulata (es. di 18 m, anche se la più alta è 24,8 m), ma anche Camellia sinensis.
Nella Riserva naturale del Monte della Zampa di Pollo, visitata nel tour, cresce invece spontanea la Camellia saluenensis che vive nel sottobosco di querce tra muschi, licheni, bambù. Il fiore semplice è rosa chiaro fino al bianco. Di dimensioni contenute, ha forma compatta e compare timida nel sottobosco. Madre di molti cultivar è anch’essa endemica dello Yunnan.

Ingresso alla Riserva del Monte della zampa di pollo

5 Riserva del Monte della zampa di pollo bosco di querce ricoperte di muschi

camellia saluensis

Al di fuori di queste riserve il lungo viaggio in pullman ha mostrato montagne deforestate da tempo, terrazzate e coltivate, dove è possibile, a mais, uva da tavola e alberi da frutto. Recenti interventi di riforestazione sono stati fatti utilizzando pini e anche eucalipti. Il verde in città è generalmente curato: alberi, specialmente Ficus, siepi profonde e aiuole fiorite realizzate utilizzando vasi accostati. Molte le orchidee (negli stessi giorni c’è stata anche un Expo di orchidee cinesi).

veduta terrazzamenti

un’orchidea dello Yunnan esposta alla Mostra

Il viaggio è iniziato a Foshan, una città del Guangdong vicino a Canton, e conclusosi a Kunming, la capitale dello Yunnan.

esemplare di Michaelia alba in un parco cittadino

Prunus mume, originario della Cina ma molto diffuso in Giappone dove viene chiamato Ume. E’ una specie di albicocco dalla precoce fioritura

i fiori della camelia gialla (C. nitidissima) del sud della Cina e del Vietnam utilizzati per fare il tè

un vivaio specializzato con grandi esemplari di camelie

Una decorazione con piramide di agrumi

Il Parco dei frutti a Gamalero: un’iniziativa dell’associazione Pronatura Gamalero “La collina”

Spettacoli delle scuola. Progetto Il bosco

Ho incontrato recentemente, in occasione di una piccola manifestazione dedicata ai frutti antichi a Cartosio (AL), Nico Palagano che è il referente della bella iniziativa partecipata “Il Parco dei frutti”. Qui sotto la descrizione del progetto seguita da alcune immagini.

Il comune di Gamalero dispone di un’area verde pubblica con alberi ornamentali di vario genere alla periferia del paese e dal 2007 l’Amministrazione comunale ha accolto la nostra proposta di trasformare un terreno incolto di circa mezzo ettaro, adiacente all’area verde, in un “Parco dei frutti” pubblico.

A partire da quel momento si è riunito intorno a questa proposta un gruppo di volontari che ha provveduto a rendere il terreno adatto ad accogliere gli alberi che a tutt’oggi sono 96, piantati sul perimetro di 6 moduli quadrati di 20 metri di lato ciascuno.

Dal 2011 i volontari sono confluiti nell’Associazione Pro natura Gamalero “La collina”, sezione di Pro natura Alessandria “ERICA I due fiumi” onlus e hanno stipulato una Convenzione con il Comune per regolamentarne le attività.

Da subito si è avviata una ricerca per rintracciare vecchie varietà di alberi da frutta negli orti e nei frutteti del paese in modo da ospitare nel Parco quelli che fossero tipici della zona e ricordassero gusti ed esperienze antiche. Sono stati contattati anche vivaisti del Piemonte esperti in frutti antichi che potessero consigliare alberi adatti ad un parco pubblico con quel tipo di terreno. La scelta quindi è stata fatta su meli e peri in prevalenza, ciliegi, peschi, albicocchi, pruni, fichi.

All’interno di uno dei moduli è stato costruito un “Piccolo teatro” per offrire spettacoli di vario genere, in un altro è stata predisposta una siepe mista di arbusti quale laboratorio naturale di biodiversità animale e vegetale.

Gli scopi sono stati quelli di:

  • conoscere e valorizzare il territorio e la sua cultura agricola,

  • rendere pubblico un frutteto comunale,

  • mettere a disposizione i frutti a chi desideri assaggiarli,

  • dare la possibilità di prelevare marze a chi voglia innestarle su propri alberi,

  • organizzare attività didattiche con classi dalla Scuola dell’Infanzia alla Scuola secondaria Superiore,

  • offrire eventi e spettacoli per giovani e adulti.

In allegato la struttura del parco dei frutti con l’indicazione dei frutti che sono stati piantati

PRO NATURA Gamalero “La collina” c/o ex Asilo Badò – 15010 San Rocco di Gamalero (Al)
pronaturagamalero@libero.it
http://pronaturagamalero.wix.com/gamalero

sezione di “I due fiumi E.RI.CA – pronatura” onlus
pronaturaal@alice.it
http://pronaturaal.wix.com/alessandria

Aquilonata

Educazione ambientale

Dal mondo delle riviste aprile 2016

 

Anemonella thalictroides Oscar Schoaf

Acer 2/ 2016

  • Report a più voci sull’impatto di Xylella fastidiosa sugli olivi e il paesaggio del salento
  • Maestri del paesaggio: COLOCO

Arcipelago Milano

Gardenia aprile 2016

  • Paolo Porcinai a Trivero
  • Piccola giungla urbana di C. Mazzucchelli
  • FARIFA arredi da riciclo un nuovo negozio a Milano
  • Elena Balsari raccontata da Paolo Pejrone
  • Giardino eoclogico entroterra Nizza
  • Le clematidi a fiore grande
  • Giardini di Bologna
  • Le palme raccontate da Perazzi
  • Orchidee rustiche da giardino
  • Le epatiche raccontate da Mimma Pallavicini
  • Giardino incantato di G. Zanarotti nel Vicentino

Chloranthus japonicus

Diphylleia grayi

Gardens Illustrated april 2016

  • Il giardino dei bulbi di J. van der Kloet ad Amsterdam
  • Riverside garden nello Yorkshire
  • Tre esempi di front garden
  • Primule
  • Tulip mania
  • Forest Garden in Hokkaido
  • Patterns in the garden

La Repubblica

Topscape 23 2016

  • Torino: un progetto di Piano+Corajoud/Giorgetta
  • Francoforte: Hafenpark
  • Ginevra: Plaine de Plainpalais
  • Varsavia Vistula Landscape
  • Sydney Metcalf Park
  • Centro Ikeda a Corsico
  • Landscape hotels

Venerdì di repubblica

Premio internazionale Scarpa per il giardino 2016. XXVII Edizione

Fioritura di Malus sieversii

Le foreste dei meli selvatici del Tien Shan: il paesaggio premiato in questa edizione.

Il 17 marzo si è svolta presso la Triennale di Milano la conferenza stampa di presentazione del premio Scarpa 2016 con gli interventi di Giuseppe Barbera (Università di Palermo), Catherine Peix (Associazione Alma Parigi), Luigi Latini (Presidente Comitato scientifico Fondazione Benetton) e Patrizia Boschiero (coordinamento attività Premio Scarpa).

Dal Comunicato stampa

“Il Comitato scientifico della Fondazione Benetton Studi Ricerche ha deciso, all’unanimità, di dedicare la XXVII edizione del Premio Internazionale Carlo Scarpa per il Giardino alle Foreste dei meli selvatici del Tien Shan, in Kazakistan. Nell’Asia centrale, sparsi lungo il versante settentrionale della catena montuosa del Tien Shan, rimangono frammenti dell’immensa e antica foresta che milioni di anni fa, nel Terziario, faceva crescere al suo interno decine di specie che sono all’origine dei frutti che accompagnano la storia dell’uomo. Dall’ovest della Cina, attraverso il nord di Kirghizistan e Uz­bekistan, fino al sud del Kazakistan, predominano in questi luoghi i meli selvatici, con un’evidenza tale nel paesaggio da dare il nome all’antica capitale del Kazakistan, Almaty, cioè “luogo delle mele”.
I più antichi precursori del melo vi arrivarono probabilmente con semi trasportati da uccelli in volo dalla Cina, portandovi una variabilità che la diversità ambientale del Tien Shan ha a sua volta incrementato, mostrando ancora oggi, nonostante millenni di disboscamenti e incendi, soprattutto per dare spazio all’agricoltura, una straordinaria biodiversità, espressa da forme, dimensioni, sapori, colori, altezze e portamenti degli alberi: un giacimento genetico di interesse incommensurabile, che nessuna forma di biotecnologia può avvicinare. Il melo selvatico del Kazakistan ha un nome: Malus sieversii, dal botanico Johann Sievers, che per primo lo descrisse, alla fine del XVIII secolo. Tra montagne che raggiungono i 7.000 metri, profonde valli, altipiani e versanti variamente esposti con climi estremi per temperature e umidità, la diversità rappresentata da questo frutto si manifesta con caratteri propri secondo le regioni interessate.
Queste sono le foreste che più hanno destato l’attenzione di Aymak Djangaliev (1913-2009), che tra il 1930 e il 1990 si è dedicato per primo allo studio della popolazione kazaka di Malus sieversii e alla sua salvaguardia. Dal 2010 l’associazione Alma – per opera soprattutto di Catherine Peix e Tatiana Salova, vedova dello scienziato – è impegnata per sensibilizzare il governo locale e la comunità internazionale, per diffondere la conoscenza e preservare le foreste dei meli selvatici e la memoria di Aymak Djangaliev.

Giuseppe Barbera: ha sottolineato il valore simbolico e la duplicità di significato del melo, sia simbolo di conoscenza che di tentazione. I paesaggi dei meleti sono cambiati ed oggi gli alberi da altezze di 10 metri sono stati ridotti ad altezze di poco superiori al metro: si parla di “Frutteti pedonabili”. Oggi i territori della produzione intensiva del Trentino Alto Adige soffrono di gravi problemi di inquinamento sia del suolo che dell’aria per l’uso intensivo di pesticidi e diserbanti, il paesaggio è mutato e domina la plastica! Non bisogna dimenticare il punto di partenza costituito dalla grande biodiversità e ricchezza genetica dei meli del Kasakistan.

Catherine Peix: una foresta di meli è esattamente come l’umanità, ricca di differenze. I meli, infatti, avendo una riproduzione sessuata, non si autofecondano e i figli sono differenti geneticamente dai loro genitori: ecco la ragione di tanta preziosa biodiversità, espressa da forme, dimensioni, sapori, colori e altezze degli alberi. Alcuni dei meli delle foreste del Kazakistan hanno dimostrato una forte resistenza alle malattie e per questo motivo sarebbe importante poter lavorare su queste varietà come alternativa ai meleti industriali che a partire dagli anni ’50 del 1900 sono  stati sviluppati dalla mela “Golden” e dai suoi discendenti, con frutti grandi e dolci, ma non immuni alle malattie. Le foreste del Kazakistan sono un immenso e prezioso serbatoio genetico che occorre preservare sia per il loro valore di laboratorio della vita che per le loro qualità estetiche.

Luigi Latini: sottolinea il significato del Premio Scarpa che non dà medaglie a singoli individui ma premia luoghi e paesaggi di frontiera, come il caso del 2015 de La Favara di Palermo, ciò che resta della Conca d’oro in una periferia urbana densa di conflittualità. Si tratta allora di individuare i luoghi in cui si esprime un modo diverso di coltivare il mondo in un paesaggio di conflitti che può trasformarsi in un germe di progettualità per il futuro dell’umanità. Il premio 2016 coniuga cultura e natura. Latini sottolinea poi come il percorso di individuazione dei paesaggi da premiare sia fatto non a tavolino ma sul campo, una ricerca itinerante attraverso sopralluoghi.

Carta geografica del Kazakistan

Mappa principali foreste dei meli selvatici

Massiccio del Djungarsky

Due esemplari di Malus sieversii

Mele sieversii fucsia

Biodiversità di Malus-sieversii

Aymak Djangaliev e guardie-forestali spedizione nella riserva dello-Zailiysky

Regolamento del verde a Milano: lettera aperta dei consiglieri di Zona di Milano (verdi – Ecologistio) e Tavolo del verde

Mi sembra un tema molto importante e per questo motivo pubblico la lettera aperta di un gruppo di consiglieri di Zona di Milano all’Amministrazione comunale per sollecitare la definitiva approvazione del Regolamento sul verde approvato già da tempo dalla Giunta e dalla Commissione Consiliare

Milano, 30.03.2016
LETTERA APERTA
Egregio Sindaco, Egregi Assessori, Egregio Presidente del Consiglio Comunale, Egregi Consiglieri Comunali,
è grave che a Milano, nell’anno 2016, ancora manchi uno strumento indispensabile e importante (peraltro implicato dalla Legge 14 gennaio 2013, n.° 10 – “Norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani”), quale un nuovo Regolamento del Verde.
Analoghi strumenti sono in vigore ormai da decenni non solo in molte grandi città (Torino, Bologna, Firenze, ecc.) ma anche in tantissimi piccoli comuni.
Il nostro vuoto normativo fa sì che la tutela e la valorizzazione del patrimonio del verde della nostra città sia affidato ad una normativa molto deficitaria, a interventi occasionali, a progetti ad hoc, ma non a un’autentica visione ad ampio raggio e di lungo termine del verde urbano e della biodiversità; e fa sì che molti spazi verdi del territorio comunale, pubblici e privati, siano ad oggi fuori controllo, anche dal punto di vista fitosanitario e della stabilità degli alberi.
Ora un Regolamento, approvato dalla Giunta e dalla Commissione consiliare, annunciato diverse volte come di imminente attuazione, è da mesi nell’attesa di trattazione da parte del Consiglio Comunale e non si capisce perché la votazione continui a essere rimandata.
Si tratta di un buon regolamento, che potrà diventare strumento efficace a trasformare la visione del verde cittadino.
La sua stesura è stato frutto della collaborazione e del lavoro tra tutti i settori dell’Amministrazione: dall’Assessorato al Verde, al Settore Verde, ai Consigli di Zona (che hanno dato in ben due occasioni contributi e pareri); a questi si sono aggiunti le associazioni, gli Ordini professionali, il Tavolo del Verde, i singoli cittadini.
Si è trattato di un faticoso ma proficuo lavoro partecipativo allargato, che non può essere sprecato, con il rischio di dover ricominciare da zero, nel prossimo mandato, un percorso tanto lungo e complesso.
Il nuovo Regolamento del Verde è pronto da mesi, in attesa solo di essere discusso e votato: non farlo sarebbe irrispettoso del lavoro di quest’Amministrazione oltre che del funzionamento democratico.
Confidiamo nel senso di responsabilità e correttezza istituzionale di tutti voi, in modo che si riesca a trattare, in queste ultime sedute del Consiglio Comunale, il nuovo Regolamento del Verde.
I Consiglieri di Zona di Milano (Verdi – Ecologisti) Il Tavolo del verde
Luigi Ciampitti
Stefano Costa
Mariolina De Luca
Luigi Di Clemente
Enrico Fedrighini
Andrea Giorcelli
Elena Grandi
Anna Melone
Elisa Scarano
Pierangelo Tosi

Anticipazioni Fuori Salone 2016 e Triennale design Museum

 

Nidi d’uomo Patrizia Pozzi e Anna Patrucco, 2008

Il fuori salone quest’anno si svolgerà dal 12 al 17 aprile. Per essere aggiornati su tutti gli eventi in calendario http://fuorisalone.it/2016/

  • Patrizia Pozzi e Anna Patrucco parteciperanno alla nona edizione del Triennale Design Museum (2 aprile 2016 – 19 febbraio 2017) a cura di Silvana Annicchiarico che aprirà in occasione della XXI Esposizione Internazionale della Triennale di Milano.  All’interno del percorso espositivo di W. Women in Italian Design dedicato alla storia del design italiano al femminile a cavallo tra il XX e il XXI secolo sarà esposta Nidi D’uomo seduta in salice intrecciato per interni ed esterni, ideata da Patrizia Pozzi nel 2008 e prodotta ancora oggi con successo da Anna Patrucco.
    Comunicato stampa
  • SHARING DESIGN – MILANO MAKERS 2016 2016. Terza Edizione:  2-17 Aprile 2016, Fabbrica del Vapore – Milano.
    Sharing Design, promosso e organizzato dall’associazione Milano Makers in collaborazione con il Comune di Milano, si conferma il maggiore evento della Design Week milanese riservato al tema dell’autoproduzione, dell’innovazione green e della progettazione condivisa.
    Inaugurazione: 2 aprile ore 11 – Fabbrica del vapore – Padiglione Messina 2, via G. Procaccini 4 Milano – (M5 Cenisio, Tram 12-14)
    Comunicato stampa
  • GRAN OPENING GREEN ISLAND 2016 Lunedì 11 Aprile 2016, ore 12.00 Stazione di Porta Garibaldi Piazza Freud 1, Milano
    Inaugurazione di GREEN ISLAND 2016. Progettare Paesaggi Futuri, presso Atrio Stazione Garibaldi di Milano, con progetti creativi, installazioni verdi, omaggi floreali,  aperitivi Bio e molto altro.Un’occasione unica per festeggiare il 15° anniversario di Green Island e il vincitore del primo eco-contest per giovani progettisti, indetto da Centostazioni- Ferrovie dello Stato ‘Nuove Ecologie Urbane’. Calendario degli eventi

    Portaluppi nella sua casa

  • In occasione del Salone del Mobile 2016, la Fondazione Piero Portaluppi partecipa alle iniziative del Fuorisalone con l’apertura straordinaria dell’appartamento di Piero Portaluppi, ora abitato dal nipote Piero Castellini Baldissera. La visita degli ambienti che conservano gli arredi e l’atmosfera originali si svolgerà dal 14 al 17 aprile 2016 dalle 9.00 alle 18.00
    con ingresso libero dal museo Casa degli Atellani/Vigna di Leonardo corso Magenta 65 – Milano
    http://www.portaluppi.org/apertura-al-pubblico-dell-appartamento-di-piero-portaluppi/  
  • “contaminazioni” nasce l’anno scorso dall’idea di tre amiche Natalia, Anna e Stefania e quest’anno per la seconda edizione si arricchisce della presenza di altre professioniste che lavorano in ambiti diversi, ma compatibili e che credono nella sinergia professionale per realizzare progetti integrati e innovativi. L’evento avrà luogo nel laboratorio di fiori be Flower di Monica Bottelli e Laura Calegari, in via Rovello 17 in un’atmosfera di piacevole. Contaminazione tra interno ed esterno, dove gli oggetti si mescolano in modo armonico. Un unico grande ambiente dove la forma e la materia del design s’intrecciano con il verde e i colori dei fiori in un gioco naturale, inedito e originale. Natalia Pepe è Designer ed Interior specializzata nel tessile, Stefania Fanchini Architetto di terrazzi e giardini, Anna Brizzi Architetto progettista da sempre interessata alle ceramiche che disegna e produce, Simona Ivaldi Architetto progettista e Interior appassionata di antiquariato e di oggetti vintage, Monica Bottelli e Laura Calegari Flower Designers innamorate di fiori, colori e decorazioni. C.S
  • Dalla creatività di Dahlia – Image in Action, nasce FRAME, una struttura innovativa e poliedrica che converte ogni ambiente in uno spazio dinamico e funzionale. FRAME ha una struttura in ferro, il cui design è stato studiato per rispondere a differenti esigenze, da quelle abitative a quelle commerciali. Frame, infatti, può trasformarsi in originale soluzione indoor e outdoor, come espositore per negozi, modulo per allestimenti e vetrine, vaso e fioriera, tavolo, consolle, divano, letto, sgabello, etc… Un unico oggetto che moltiplicandosi e avvalendosi di svariati accessori (in legno, vetro, plexiglass, etc..) si presta a numerose destinazioni d’uso. FRAME si rivolge a un pubblico eclettico, dagli amanti del design a cui piace giocare con l’arredo degli spazi, a brand, in primis quelli di moda, che intendano presentare il loro prodotto in modo originale ed efficace all’interno di store e showroom.
    FRAME sarà presentato in anteprima al Fuori Salone di Milano presso lo spazio Fior di Tortona in via Tortona 31 dal 12 al 14 Aprile 2016.

  • Torte Volanti di Fabrizio Sclavi . Pasticceria Cucchi dal 6 Aprile al 15 Maggio 2016. Dal 6 Aprile al 15 Maggio 2016, in occasione del Fuorisalone 2016, la storica Pasticceria Cucchi di Corso Genova 1 di Milano ospiterà le opere visionarie di Fabrizio Sclavi che ha sognato una dolce invasione di… Torte volanti. Fabrizio Sclavi, l’artigiano della carta stampata che vuole colorare il mondo,
    ha fatto un sogno:  una notte, dentro la Pasticceria Cucchi, tutti i dolci, le torte, le creme e i cioccolati si animano. Cominciano a volare e a ballare allegramente. Scappano dal frigorifero, dalle vetrine e dai vassoi dove sono ben composti. Accendono i motori pronti al decollo.
  • MULTIPLE [ricerche], durante la settimana del Fuorisalone si offre di mostrarvi i progetti e i prodotti di 11 brand, di raccontarvi la creatività di altrettanti professionisti che amano e credono in quello che fanno, e soprattutto di farvi conoscere un design fatto di soluzioni intelligenti, brillanti e originali in cui la poesia segue una funzionalità dotata di anima, cuore e passione. Progetti di design, fashion e food vi aspettano nella bellissima location di Strategia, un’antica ferramenta dell’800 nel cuore pulsante di Milano. Passato, presente e futuro in un percorso unico ed emozionante.
  • The Box, contenitore/contenuto per un nuovo modo di pensare al progetto e alla sua realizzazione. Uno spazio nel cuore di Milano, dedicato alla ricerca e alla progettazione d’interni che nasce dalla collaborazione tra Spotti Milano e Colmanni + Minerva, con i quali Spotti ha siglato diversi progetti, nazionali ed internazionali. The Box apre in concomitanza con il 30° anniversario di attività di Spotti e inaugurerà durante il Miart presentando all’interno dei suoi spazi un’installazione site specific di Paolo Gonzato. Sabato 9 aprile Opening Matinèe The Box – Piazza Bettarelli 4 10.00 – 14.00[https://gallery.mailchimp.com/d21ce16ed850616c1477f979f/images/eb5d5657-001d-4661-8aa4-08d01da3f6f2.jpg]

    Paola Lenti Triennale 2016

  • Paola Lenti partecipa con i tappeti Ladybird e Orto a W-Women in Italian Design, nona edizione del Triennale Design Museum, mostra curata da Silvana Annicchiarico e allestita da Margherita Palli, aperta al pubblico dal 2 aprile 2016 al 19 febbraio 2017.W-Women in Italian Design è uno dei numerosi appuntamenti previsti nell’ambito della ventunesima edizione dell’Esposizione Internazionale della Triennale di Milano e intende tracciare una storia del design italiano al femminile, per sottolineare quanto anche le donne ne siano state protagoniste.
    Entrambi realizzati a mano con materiale e colori esclusivi, Ladybird e Orto nascono come tappeti da esterno, ma possono essere usati anche all’interno sia a terra sia come elementi decorativi a parete.I tappeti di Paola Lenti sono diventati negli anni complementi d’arredo essenziali, unici per qualità e durata; le collezioni da interno e da esterno sono diverse per materiali e prestazioni, ma esprimono tutte la passione dell’azienda per il colore e per la ricerca delle migliori materie prime. LADYBIRD Alessandra Comi – 2014 Gli elementi che formano la superficie di Ladybird sono realizzati cucendo corde in filato Rope tinta unita o bicolore in modo da creare l’immagine di piante e animali. Ogni figura viene poi unita alle altre per formare un grande pannello decorativo.
    ORTO CRS Paola Lenti – 2012, un tappeto ricamato con una treccia piatta in filato Rope tinta unita o bicolore. Il ricamo viene eseguito su una rete di supporto in colori abbinati a quello del ricamo.
    Rope è un filato esclusivo Paola Lenti: le corde con le quali si realizzano questi tappeti sono disponibili in una vasta gamma di colori e fanno parte di In the Key of Colour®, un sistema di materiali e colori con cui è possibile personalizzare i tappeti e le sedute da esterno delle collezioni Paola Lenti.
  • DESIGN? ARTE! FUORISALONE Milano Design Week (12/apr/2016 – 17/apr/2016) Ventura Lambrate District. Comunicato stampa
  • Allo Spazio Cernaia, bel giardino borghese nel cuore di Brera, l’azienda taiwanese Lagoon presenta i nuovi prodotti outdoor, esito della collaborazione con i designer italiani Baldessari e Baldessari e con Wang Shih Chun/Bod design Taiwan.Un colorato gioco di quinte accompagna la passeggiata espositiva esterna che prosegue anche nel loft del piano inferiore. Elementi allestitivi leggeri e trasparenti, come grandi teche appoggiate sui tappeti erbosi, accolgono “l’accrochage” multicolore delle sedute in un percorso che conduce al teatrino posto sul fondale del giardino, dove un’installazione di tanti esili steli, come gambi di fiori, sostengono e fanno fluttuare la nuova seduta Zigozago. Una sorta di teatrino fiorito all’interno del quale il visitatore può muoversi liberamente e toccare con mano le finiture e i particolari della nuova seduta.
  • Design Milano 2016 – nuova vita al design di Expo: in Zona 4 Giardino delle Culture panchine del Padiglione Germania – di Michela Ongaretti . Le sedute si trovavano sul terrazzo apprezzato anche da MilanoArtexpo, nell’area pic nic sul retro del padiglione. Oggi sono parte dell’arredo urbano, da vedere e usare al Giardino delle Culture di via Morosini in Zona4.
  • Sketchmob sui tetti per il restauro della Galleria
    In occasione del Fuorisalone 2016, il giorno 16 aprile, alle ore 15 alle ore 18, presso Highline Galleria, i camminamenti sopra il tetto della Galleria Vittorio Emanuele II, in via Silvio Pellico, si terrà uno uno Sketchmob organizzato dall’architetto Stefan Davidovici. I partecipanti realizzeranno dei disegni a mano libera dei tetti e dell’architettura della Galleria, di Milano e di tutto il panorama che circonda Highline. Grazie a questo evento del Fuorisalone, i disegni a mano realizzati dagli artisti partecipanti saranno venduti durante la giornata ai visitatori con delle offerte libere (minimo 5€) a scopo di beneficenza. I fondi raccolti, con le vendite dei disegni dello Sketchmob, saranno messi alla disposizione per la manutenzione della Galleria Vittorio Emanuele II.
  • Il primo concept store dedicato a piante e lichene: design green per gli interni. Via Col di Lana 5
    Il nuovo brand MOSSMANIA è pronto ad inaugurare il nuovo showroom di piante e lichene nordico stabilizzati: un materiale al 100% naturale, utlizzato per l’arredo indoor in occasione della Milano Design Week 2016. Mossmania, il brand di prodotti di design realizzati con il moss (lichene nordico), inaugura il primo negozio dove si potranno vedere, toccare e progettare prodotti di design e di arredo realizzati con elementi naturali stabilizzati come lichene, muschio e fiori. L’inaugurazione è prevista per Giovedì 14 Aprile in Viale Col Di Lana 5, in zona Porta Ticinese, durante la Milano Design Week 2016.
  • Dog & People: percorsi educativi durante la Design Week
    Il progetto FOOF, che oltre ad essere un allevamento ed un parco a tema, è soprattutto il primo museo europeo dedicato al cane. Nasce dalla passione per gli animali dell’architetto Vito Luigi Pellegrino che ha dedicato la sua vita ed il suo lavoro al mondo degli amici a quattro zampe.Presso Giardino Segreto – Sede WWF di via Tommaso da Cazzaniga, gli amanti degli animali potranno vivere un’esperienza inedita durante la Design Week milanese grazie all’agility campus di Foof. Per sei giorni gli esperti educatori del parco/museo Foof affiancheranno il pubblico in un percorso educativo dedicato al rapporto cane/padrone (adatto anche ai bambini). Tunnel, ostacoli e rampe saranno il divertimento preferito degli amici a quattro zampe.
  • BlaBlaCar sbarca per la prima volta al Fuorisalone di Milano con l’installazione interattiva BlaBlaBubble – Discover the Sharing Effect. Allestita negli esterni del Superstudio 13 (via Forcella, 13, in zona Tortona) e realizzata con il giovane collettivo Fosbury Architecture, la struttura mette in mostra i benefici che l’ambiente e le città ricevono dalla condivisione delle auto attraverso un’infografica tangibile e interattiva, uno spazio di incontro e gioco capace di generare riflessioni sui consumi, la mobilità e l’ottimizzazione delle risorse resa finalmente possibile dall’innovazione tecnologica.

Anteprima Orticola 2016

Alla sua ventunesima edizione Orticola sarà ancora in scena ai giardini di via Palestro a Milano da venerdì 6 a domenica 8 maggio.

Ecco le novità della prossima mostra che avrà come tema portante “Il giardino contenuto”, inteso sia come piante e fiori coltivati in vaso sia come aree verdi di piccole dimensioni come tributo alla migliore tradizione del giardino italiano ricco di vasi di ogni materiale di alto artigianato.

  • Una invasione di vasi circonderà la fontana con una installazione firmata dalla paesaggista Silvia Ghirelli con i vasi fatti a mano dal Laboratorio San Rocco, i bossi di Minari Buxus, le gallerie di bambù del Bambuseto e le sculture di Nicola Zamboni e Allison Grace Martin: un vero e proprio giardino nel cuore della mostra.
    Sempre nell’ambito dei contributi artistici, Orticola ospiterà un altro artista Marco Nones, attivo in val di Fiemme (vedere il post https://www.giardininviaggio.it/lavorare-con-la-natura-incontri-organizzati-da-italia-nostra-di-milano)
  • I portali saranno disegnati da Marco Bay con il vivaio Cappellini (ingresso di Palazzo Dugnani) e da Barbara Negretti con il vivaio Ingegnoli (ingresso da via Palestro) e Marietta Strasoldo con i vivai Nespoli (accesso da piazza Cavour)
  • 160 saranno gli espositori di Orticola 2016 con molte new entries e la presenza di molti giovani vivaisti (tra cui Dalla Libera, Maroccoli). Tra le novitù il vivaio di aromatiche di Bolsena che presenterà oltre 40 varietà di mente
  • Due saranno le giurie: oltre alla consueta Giuria botanica ci sarà la Giusria di stile, composta da amanti delle piante appartenenti al giornalismo, all’arte, alla paesaggistica e al design
  • La SOI, società Ortoflorofrutticola Italiana presenterà il progetto di censimento delle piante presenti sul territorio nazionale
  • Momenti di incontro: molto ricco il calendario: laboratori, presentazione di libri, incontri tematici (tra cui quelli dedicati alle orchidee spontanee, agli endemismi e ai prati fioriti). Dal mese di aprile il calendario degli incontri sarà pubblicato sul sito www.orticola.org e sulla pagina Facebook.
  • Giovedì 21 aprile al GAM di via Palestro alle 18.30  verrà presentato il libro “Orticola di Lombardia, 150 anni di Associazione, 20 anni di Mostra” curato da Filippo Pizzoni su un’idea di Franco Giorgetta
  • “I giardini Lombardi nella storia” il tema dei due incontri che si terranno presso Gallerie d’Italia  il 10 e il 12 maggio alle 17
  • Orticola per il verde cittadino: nel corso del 2015 Orticola ha svolto una serie di “Interventi verdi per la città” grazie ad una convenzione triennale con il comune di Milano che prevede che gli utili della manifestazione siano devoluti a progetti per nuove aree verdi o risistemazione di spazi esistenti.
  • Volontari Orticola con Milano Altruista: riprenderà dal mese di aprile fino al 18 giugno ogni due sabati a partire dal 9 aprile il lavoro dei volontari per la manutenzione di giardini di via Palestro (soprattutto per la risistemazione dei classici bordi di ciottolini). Appuntamento alle ore 9 da Pippo bar. Orticola grazie agli sponsor fornirà tutti gli attrezzi. Fate girare questi appuntamenti!
  • Orticola e Citylife: continua il progetto “Orti fioriti” su progetto di Filippo Pizzoni. Quest’anno la superficie degli orti è aumentata e sarà intorno ai 2000 mq
  • Orticola di Lombardia sarà presente alla prossima edizione di Green City Milano dal 14 al 15 maggio con nuove iniziative.
  • Orticola per la cultura: grazie alla collaborazione con Hermés e IO Donna anche quest’anno sarà allestito un giardino in occasione della mostra a Palazzo Reale su Boccioni. Il giardino intitolato “La primavera futurista” è progettato da Marco Bay e realizzato dai vivai Nespoli nello spazio all’aperto retrostante il Palazzo.

 

La libreria della natura di Milano cambia sede!

I titolari della libreria Valentina Romani e Gian Cristoforo Bozano

il 21 marzo 2016 la Libreria della Natura si trasferisce in 
via Maiocchi, 11 Milano
Un grande spazio, una selezione di titoli sempre più ricca ed un nuovo partner http://www.books-import.com/
Ci sarà una festa d’ inaugurazione il 14 Aprile, alla quale sperano di ritrovare tutti gli amici della Libreria della Natura.

Giardini in viaggio Laura Pirovano