search

Il blog di Laura Pirovano: appunti di viaggio, segnalazioni di giardini, proposte di plant design

Disegnare il giardino con le piante di Laura Pirovano

In uscita a fine maggio il mio nuovo libro ‘Disegnare il giardino con le piante’ con prefazione di Marco Martella ed edito da Biblion edizioni nella collana Dendron.

La prima presentazione del volume sarà organizzata dall’Associazione Piante Guerriere in un luogo molto bello affacciato sul lago Maggiore, l’hotel Camin Colmegna di Luino.

giovedì 1 giugno ore 18

Locandina

 

 

 

News in tema di corsi, convegni, fiere ed altro ancora. Maggio 2017

L’esplosione delle spiree nel mio giardino a Laveno

Concorsi

  • Riparte la 18a edizione del Premio “La Città per il Verde”, iniziativa promossa dalla casa editrice Il Verde Editoriale di Milano. La partecipazione al Premio è completamente gratuita e non comporta per i Comuni alcun onere se non l’invio del materiale che dovrà avvenire entro il 21 luglio 2017. Coordinamento e segreteria organizzativa Premio “La Città per il Verde”
    Il Verde Editoriale Viale Monza, 27/29 – 20125 Milano Cell. 333 1823445
    Link per scaricare il Bando https://www.ilverdeeditoriale.com/citta_verde.aspx

Corsi e convegni

Fiere,  vivai ed altri eventi nella natura

  • 17-23 maggio Brooklyn. Green island porta a New York la sua visione innovativa degli Alveari Urbani: Urban Bee Hives – parte di un percorso focalizzato sulla salvaguardia delle api e sulla valorizzazione del territorio – è un dialogo tra natura, design, artigianato ed ecologia che ruota intorno alle nostre sentinelle dell’ambiente e al loro nettare sopraffino. “Un progetto” nelle parole di Claudia Zanfi “in cui piante, uomini e insetti possono cooperare per una visione di una nuova forma di paesaggio e di ambiente.” Comunicato stampa
  • 20-21 maggio, Floreka 2017, 10 anni tra petali e parole. Parco del Centro Culturale, via Marconi 5 – Gorle (BG). Programma
  • 27-28 maggio, Orchidee, bouganvillee e cactacee a piazza del Portello a Milano
  • 10-11 giugno il vivaio Le essenze di Lea organizza una mostra di piante con LE ORTENSIE di Borgioli e Taddei, MENYANTHES di Livia Cappella, IL GIARDINO VIVACE di Didier Berruyer, RHODODENDRON di Andrea Antngiovanni, IL POSTO DELLE MARGHERITE di Valeria Parea, AREA PALUSTRE di Roberto Pellegrini, ANDREA SIGNORINI giardiniere e vivaista, VIVAIO CORAZZA di Gianluca Corazza, BOTANICA LA ROMOLA di Bettina Bartolozzi.
    Luogo: Loc.Martinoni 6 Spianate (LU)
  •  16-18 giugno, A Forte dei Marmi, il 16, 17 e 18 giugno, si terrà la quarta edizione di “L’arte del giardino, l’arte nel giardino”, tre giorni di mostra-mercato con workshop e appuntamenti. Per info http://www.evergreenforte.org/
  • 16-17 settembre III edizione di Trifolia ad Arona. Per info http://www.trifolia.it/
  • 21-23 settembre Flormart a Padova. Per info https://flormart.it/
  • Fino al 21 ottobre 2017, Radice pura Garden festival. Per info https://www.radicepurafestival.com/

Milano

  • 21 maggio Orti aperti al Bosco in città. Per info www.cfu.it
  • 25 maggio, dalle 19.30 alle 21, Incontro sugli scali ferroviari, CAM corso Garibaldi
  • 7 giugno – 7 ottobre ‘Naturalmente Milano’ una serie di eventi organizzati dal Parco delle lettere di Milano. Concerto di apertura il 7 giugno, h. 18-20, al Teatro Continuo Burri. Calendario eventi
  • 8 giugno, Italia nostra organizza una visita guidata al Teatro romano dell’antica Mediolanum. http://www.italianostra-milano.org/cms/files/IN%20Teatro%20Romano%2008062017.pdf
    Ritrovo 14.45 in via san Vittore al Teatro 14. Contributo 10 euro

Letto per voi: Plant revolution di Stefano Mancuso

Molto interessante, come al solito, l’ultimo libro di Stefano Mancuso, sempre molto chiaro pur affrontando processi molto complicati e assai stimolante anche perchè ci fa capire come la conoscenza dei raffinati processi del mondo vegetale potrebbero aiutarci a migliorare la nostra vita.

Non a caso il sottotitolo è ‘Le piante hanno già inventato il nostro futuro’!

Per Mancuso le ragioni per imitare il mondo vegetale sono tante ‘le piante consumano pochissima energia, compiono movimenti passivi, sono costruite a moduli, hanno una intelligenza distribuita (al contrario di quella centralizzata degli animali) e si comportano come delle colonie’.

Nelle piante la parola d’ordine è decentrare e la loro forza, nonostante non possano muoversi, dipende dal fatto che tutte le funzioni che negli animali sono concentrate in organi specifici sono invece distribuite in tutto il corpo. E questo è il solo modo per difendersi dalla predazione non potendo ovviamente scappare.
Fino ad oggi l’uomo ha sempre replicato, nelle sue innovazioni tecnologiche l’espansione e il miglioramento delle funzioni umane replicando l’essenziale dell’organizzazione centralizzata animale. Un esempio per tutti è il computer che in un certo senso è ‘una banale trasposizione dei nostri organi in chiave sintetica’, dove il cervello è il processore che deve governare l’hardware e ram, dischi rigidi, schede video e audio sono i tanti organi con funzioni specifiche. Le piante, che hanno dovuto sviluppare una eccezionale sensibilità per conoscere il loro ambiente, rappresentano un modello molto più moderno e resistente di quello animale coniugando flessibilità e solidità con una architettura cooperativa, distribuita e senza centri di comando, capace di resistere a ripetuti eventi catastrofici senza perdere funzionalità.

Per dimostrare questa sua tesi, il biologo passa in rassegna nei vari capitoli le tante capacità a volte davvero incredibili delle piante e i campi dell’innovazione tecnologica dove sarebbe possibile copiarle.

  • La memoria senza cervello (con riferimento ad esempio agli esperimenti condotti sulla Mimosa pudica).
  • Le piante come plantoidi sfruttando le inesauribili potenzialità delle radici (cioè ispirarsi alle piante con un approccio bioispirato per produrre nuove tipologie ai automi in grado di resistere in ambienti ostili, come la mappatura di campi minati, le esplorazioni spaziali, le ricerche minerarie e petrolifere!!!)
  • L’arte della mimesi (con il caso della Boquilla trifoliata, una vera zelig del mondo vegetale che riesce a copiare le foglie della specie ospite, albero o arbusto) e la dimostrazoione che le piante sono dotate di una seppur rudimentale visione
  • Muoversi senza muscoli: le piante hanno movimenti attivi (apertura degli stomi e la fioritura), che richiedono il consumo di energia interna e movimenti passivi che invece utilizzano l’energia dell’ambiente senza copnsumare energia e che sono dovuti a variazioni igroscopiche di alcuni costituenti delle cellule (ad esempio la pigna apre le sue squame in ambiente secco e le chiude quando l’umidità dell’aria si alza). Mancuso si domanda se non sia possibile trovare un materiale in grado di muoversi sfruttando solo i gradienti di umidità dell’aria
  • Rapporto piante e animali: spacciatori e consumatori di nettare extraflorale. La mirmecofilia, ossia la cooperazione tra piante (offrono il nettare) e le formiche (difendono la pianta dai predatori)
  • Democrazia verde. Molte delle soluzioni sviluppate dalle piante sono l’esatto oposto di quelle prodotte dal mondo animale. Se per gli animali l’unica risposta è il movimento, per le piante la parola d’ordine è adattamento. E per questo occorre una sorprendente sensibilità che aiuta le piante a percpire una molteplicità di fattori chimici e fisici. Le radici sono il cuore di questo sofisticato sistema di intelligenza distribuita. Le piante si comportano come una colonia di insetti.
  • Archipiante: copiare il meccanismo della fillotassi, cioè la disposizione delle foglie lungo i rami per ottimizzare l’esposizione alla luce. Il caso delle cactacee che hanno compiuto una trasformazione della fotosintesi che avviene di notte per evitarela perdita di acqua.
  • Cosmopiante: le piante come nostre compagne nel viaggio nello spazio!
  • Vivere senza acqua dolce

Fascination of plants day all’Orto botanico di Brera e di città studi

rosa-banksia-lutea-orto-brera

Dal 13 al 21 maggio una settimana di incontri, mostre ed eventi molto intriganti all’Orto botanico di Brera dal titolo ‘Fascination of plants’.
Si inizia sabato 13 maggio dalle 10:00 alle 18:00 all’Orto Botanico Città Studi (Via C. Golgi 18, Milano).L’Orto si trova a 10 minuti a piedi dalla M2 Lambrate e dalla Stazione ferroviaria di Lambrate, e prossimo al capolinea dell’autobus 61.

Da lunedì 15 a domenica 21 maggio, in vari orari, la manifestazione prosegue all’Orto Botanico di Brera
(Via privata F.lli Gabba 10/Via Brera 28, Milano, M3 Montenapoleone).
Ecco il programma

Tavole botaniche del libro ‘Disegnare il giardino con le piante’ di Laura Pirovano

Per agevolare il lettore nella scelta delle piante il libro è corredato da quattro tavole botaniche che comprendono una significativa selezione di arbusti, rampicanti, tappezzanti ed erbacee perenni.

Per ogni pianta vengono individuate le seguenti principali caratteristiche: esposizione, persistenza delle foglie, portamento, utilizzo, colore e stagione di fiori, foglie, frutti e rami.

Qui di seguito i links alle singole tavole ordinate per caratteristiche colturali ed ornamentali

ARBUSTI

RAMPICANTI

TAPPEZZANTI

ERBACEE PERENNI

Orticola 2017 largo alle erbe semplici

L’installazione firmata da Massimo Semola realizzata con il vivaio Il Giardino di Perazzi accoglie i visitatori all’ingresso di piazza Cavour.

L’edizione 2017 di Orticola, che quest’anno aveva come tema ‘Piante italiane per il giardino italiano’, è stata molto interessante e ha visto la partecipazione di nuovi interessanti vivai soprattutto specializzati in piante e fiori spontanei, tra cui Andrea Bassino del vivaio Barone di Nassa, con erbacee iorite dei nostri prati, tutte ottenute da seme, scelte tra quelle prevalentemente spontanee della lora italiana che possono essere adatte ai nostri giardini, Res Naturae con una collezione di rabarbari, Piante innovative con molte insolite piante utili ed eduli (molto intrigante una varietà di spinacio rampicante Basella rubra), Botanika sempre con fiori spontanei, Giardino della Moscatella con spontanee della campagna pugliese e Centroflora con molte interessanti erbacee perenni.
Il vivaio Cascina Bollate ha presentatto una ricca collezione di verbaschi, Casina di Lorenzo ha messo in mostra una preziosa ricognizione della flora della Lucchesia. Molto bella la collezione di rose del vivaio S’Orrosa e poi le umbrellifere di tanti vivai e in particolare di Millefoglie, i muschi e tante altre novità di Central Park….
Insomma una mostra all’insegna della ricerca di piante più semplici per i nostri giardini che conferma la serietà di tanti piccoli vivai specializzati e Il ruolo dei nuovi giovani vivaisti.

Ecco immagini e suggestioni dai vivai che mi hanno colpito

cascina-bollate-collezione-verbaschi-orticola-2017-

Lo stand di fiori spontanei per prati e boschi di BOTANIKA

Una bella collezione di aceri giapponesi del vivaio Giancarlo Stucchi; nell’immagine Acer Summer Gold Aureum

Il vivaio di rose S’Orrosa

Il vivaio Centroflora

Tanti sambuchi presentati da Beatrice Consonni

La bella esposizione di Central Park

Le proposte di aiuole vivaci del vivaio Il giardino vivace

Res naturae con una collezione di rabarbari e di piante commestibili della flora italiana

Flora della Lucchesia del vivaio La Casina di Lorenzo

Ed ecco alcune piante che mi hanno colpito

Un garofanino rifiorente proposto da Billo: Dianthus-plumonius-angel-of-peace

Cotinus ‘Grace’

hydrangea-heteromalla-snow-cap-

Una piccola inula: mirta o scabra proposta dal vivaio Leonelli

Una tappezzante per sole e mezz’ombra proposta da Leonelli:
Chrisogonum-virginianum

Tra le ombrellifere molti hanno proposto la bella Orlaya grandiflora

Physocarpus-little-deval

rosa-bouquet-parfait, vivaio S’Orrosa

Rosa-ghirlande-damour-

Il vivaio Giani ha presentato una collezione di ortensie rampicanti; nell’immagine Scyzophragma Rose sensation

Verbascum-chaixii-e-Anchusa-azurea, vivaio Centroflora

Infine tra gli elementi di arredo

La bella recinzione di legno de Il Giardino e le fronde

Le ombrellifere di Arrosoir et persil

Il contenitore in cotto per proteggere i rabarbari proposto da Res naturae

Infiorita: manifestazione di piante sul lungolago di Ispra

Un momento della chiacchierata sull’evoluzione del gusto nel plant design, sotto i salici in riva al lago

A Ispra si è tenuta a fine aprile la seconda edizione di Infiorita nel bel contesto del lungolago di Ispra.
All’interno della manifestazione un gruppo di associazioni, tra cui Garden club di Arona e l’Associazione Piante Guerriere ha organizzato alcuni eventi in un bel posto sotto i salici. Il programma di ‘Il salice incantato’ prevedeva la presenza di piante del vivaio Cascina Bollate e del vivaio Coccetti, una installazione a cura di Piante guerriere con il vivaio Spertini, una mostra fotografica di Franco Aresi, le bellissime sculture in ceramica di Antje Schmuck, conferenze di Rosella Aresi sulle piante spontanee e mia sull’evoluzione del gusto nel plant design.

Ecco alcune immagini

L’installazione di Piante guerriere: un piccolo berceau con 6 betulle dai tronchi candidi e sotto una serie di arbusti dalla foglie porpora (Physocarpus Diablo) e argento (Convolvulus cmeorum, elicriso).

Particolare della vegetazione dell’installazione di Piante guerriere

Un angolo dell’esposizione delle piante di Cascina Bollate

L’esposizione di piante di Coccetti con le sculture di Antje Schmuck

L’esposizione di piante di Coccetti con le sculture di Antje Schmuck

Una bellissima ceramica di Antje Schmuck

Il lungo lago di Ispra

Un giardino segreto nel cuore di Marrakech firmato dal paesaggista inglese Tom Stuart-Smith

Jardin secret di T. Stuart-Smith a Marrakech. Foto di Margherita Brianza

L’amica paesaggista Margherita Brianza, mi manda le foto di un bellissimo giardino privato da lei scoperto nel cuore della medina di Marrakech. Firmato dal paesaggista inglese Tom Stuart Smith, il giardino privato, della superficie di circa 3000 mq, è aperto alle visite. Come si può vedere dal servizio pubblicato su Gardenia nell’agosto 2016, si tratta di una reinterpretazione molto suggestiva del giardino islamico con una bel disegno e una scenografia di piante molto ben accostate.

ecco alcune immagini di Margherita:

Jardin secret di T. Stuart-Smith a Marrakech. Foto di Margherita Brianza

Jardin secret di T. Stuart-Smith a Marrakech. Foto di Margherita Brianza

Jardin secret di T. Stuart-Smith a Marrakech. Foto di Margherita Brianza

Jardin secret di T. Stuart-Smith a Marrakech. Foto di Margherita Brianza

Jardin secret di T. Stuart-Smith a Marrakech. Foto di Margherita Brianza

Jardin secret di T. Stuart-Smith a Marrakech. Foto di Margherita Brianza

Jardin secret di T. Stuart-Smith a Marrakech. Foto di Margherita Brianza

I paesaggi di Flavia de Petri

I campi di ravizzzone (Brassica rapa campestris) nel Canavese

Ecco un’altra serie di fotografie della mia amica girovaga Flavia dal Canavese alle spiagge di Lecciona…

I campi di ravizzzone (Brassica rapa campestris) nel Canavese

I campi di ravizzzone (Brassica rapa campestris) nel Canavese

Tombolo di Viareggio verso la spiaggia di Lecciona

Tombolo di Viareggio verso la spiaggia di Lecciona

Una parete vegetale sulle pareti dell’ex carcere delle Murate a Firenze

Una parete vegetale sulle pareti dell’ex carcere delle Murate a Firenze

 

La campagna dentro le mura a Buggiano. Foto di Rita Gualtieri

La campagna dentro le mura a Buggiano Castello. Foto di Rita Gualtieri.

Si è svolta tra fine aprile e inizi maggio la nona edizione della manifestazione biennale ‘La campagna dentro le mura’ a Buggiano Castello con la consueta apertura di giardini e orti e molti altri eventi culturali. Tramite Flavia Rita Gualtieri mi ha inviato delle belle foto che volentieri pubblico qui di seguito.

La campagna dentro le mura a Buggiano Castello. Foto di Rita Gualtieri.

La campagna dentro le mura a Buggiano Castello. Foto di Rita Gualtieri.

La campagna dentro le mura a Buggiano Castello. Foto di Rita Gualtieri.

La campagna dentro le mura a Buggiano Castello. Foto di Rita Gualtieri.

La campagna dentro le mura a Buggiano Castello. Foto di Rita Gualtieri.

La campagna dentro le mura a Buggiano Castello. Foto di Rita Gualtieri.

 

 

Giardini in viaggio Laura Pirovano