29 marzo 2017 – Inaugura il primo lotto del parco Biblioteca degli Alberi a Porta Nuova: i primi 7.500 mq in via de Castillia 26/28 saranno aperti al pubblico da domani 30 marzo e, a metà aprile, avranno inizio i lavori di realizzazione del secondo lotto del parco (circa ulteriori 77.000 mq). I cittadini potranno partecipare alla realizzazione del parco grazie al progetto MiColtivo nel Parco promosso dalla Fondazione Riccardo Catella.
L’area del parco in via de Castillia 26/28 intorno alla Fondazione Riccardo Catella e all’Incubatore per l’Arte, ospita 3 tipologie di alberature (Frassinus Excelsior, Populus Nigra Italica, Carpinus Betulus), 44 alberi, due campi da bocce, giochi d’acqua e un innovativo parco giochi accessibile anche a bambini con disabilità. Il progetto del Comune di Milano di questo primo lotto, la cui direzione lavori è stata condotta dallo studio LAND, ha previsto in quest’area anche una serie di orti didattici (circa 260 mq), che ospiteranno un nuovo programma di laboratori di orticoltura urbana aperti alla cittadinanza con cadenza settimanale gestiti dalla Fondazione Riccardo Catella, attiva da oltre 10 anni nella valorizzazione degli spazi pubblici e nello sviluppo sostenibile sul territorio.
Giardino Fondazione Catella, Milano
Giardino Fondazione Catella, Milano
Giardino Fondazione Catella, Milano
Giardino Fondazione Catella, Milano
Con l’assegnazione dei bandi internazionali di Direzione Lavori, a metà aprile 2017 avrà inizio il cantiere del secondo lotto. Durante le fasi di cantiere, l’area accoglierà MiColtivo nel Parco, un palinsesto di iniziative promosso dalla Fondazione Riccardo Catella, nell’ambito del programma Porta Nuova Smart Community. MiColtivo nel Parco vuole riportare l’attenzione sull’importanza della valorizzazione del verde urbano attraverso il coinvolgimento diretto dei cittadini nella realizzazione del parco: visite guidate nel cantiere, eventi speciali per la piantumazione collettiva dei prati fioriti, delle aiuole e degli alberi e laboratori di orticultura urbana.
Biblioteca degli alberi: immagini di progetto. Studio Inside Outside
Biblioteca degli alberi: immagini di progetto. Studio Inside Outside. Schema degli alberi
Biblioteca degli alberi: immagini di progetto. Studio Inside Outside
Biblioteca degli alberi: immagini di progetto. Studio Inside Outside
Il parco ospiterà circa 450 alberi di 19 specie arboree differenti, 34.800 mq di prato e circa 90.000 piante tra siepi, arbusti, rampicanti, piante acquatiche e piante ornamentali dei giardini progettati da Petra Blaisse e da Piet Oudolf.
450 alberi
19 specie arboree
34.800 mq di prato di cui:
24200 mq di prato rasato
1800 mq prato armato
8800 prato rustico fiorito
circa 90.000 piante:
70.000 circa piante nei 10600 mq giardini Piet Oudolf
La XXII edizione con il tema dell’anno: LE PIANTE ITALIANE PER IL GIARDINO ITALIANO
Orticola ha invitato i vivaisti a presentare le specie spontanee o quelle naturalizzate nelle varie zone del nostro Paese, perché sono quelle che si adattano meglio, necessitano di interventi manutentivi e irrigazioni meno frequenti, si sviluppano e fioriscono con più facilità. Ci saranno 160 espositori e tra le giovani new entry
I più giovani, che partecipano per la prima volta:
Andrea Bassino, che presenta erbacee fiorite dei nostri prati, tutte ottenute da seme, scelte tra quelle prevalentemente spontanee della flora italiana che possono essere adatte ai nostri giardini; Guido Agnelli, con una collezione di piante da frutto tropicali quasi introvabili in Europa come Theobroma cacao (il cacao) e Inga edulis (guaba), quest’ultima portatrice di un frutto con caratteristiche curative per l’artrite e i reumatismi; Eugenia Natalino del vivaio Salto del Prete, che espone piante della macchia, delle colline e della pianura mediterranea; Daniele Righetti con una collezione di carnivore; Marco Greggidi Centrolora, con piante collaudate per prosperare nel nostro clima; Dennis Barroerodi Dennis Botanic Collection con un’innumerevole quantità di frutti rari e inconsueti da tutte le regioni del mondo, come la mora di Gelso cinese, il babaco, la pitanga.
Altra novità 2017 Botanika, con una selezione di fiori spontanei dei nostri campi e dei nostri boschi, quindi adatti a tutti i climi e a tutte le esposizioni, e la collezione di iris barbata storici e rari di Laura Buonadonna de “L’insolito giardino” e le orchidee tropicali di Giulio Celandroni.
E tra le associazioni occorre citare la presenza di per la prima volta in mostra l’associazione Filiderba con il progetto Hortives, una iniziativa estremamente interessante e ambiziosa: la raccolta e la registrazione dei semi di ortaggi tradizionali di tutte le regioni italiane e che, durante la mostra, realizza un allestimento che mostrerà l’ubicazione delle verdure tipiche italiane regione per regione, dal peperone bianco mantovano all’aglio di Resia, dalla lenticchia di Norcia ino al cavolo Torzelle, il più antico del Mediterraneo.
Installazioni
Orticola di Lombardia insieme ai Vivai Nespoli decoreranno lo storico androne di Palazzo Dugnani, ingresso da via Manin alla mostra-mercato che introduce alla fontana impreziosita dall’allestimento a cura del noto antiquario Alessandro Stefanini in collaborazione con Monica Lupi, eclettica antiquaria ed interior designer; entrando da piazza Cavour si potrà ammirare lo spettacolo messo in scena dal paesaggista Massimo Semola in collaborazione con Il Giardino, vivaio di Massimo Perazzi presente alla mostra già da qualche anno, e, come da tradizione, all’ingresso di via Palestro s sarà accolti dalla scenograia realizzata dal Vivaio Fratelli Ingegnoli.
Ma oltre alla mostra-mercato Orticola ha avviato anche queste iniziative:
Per questa edizione, Orticola dà vita a un numero speciale de ‘Il Giardino Fiorito’, interamente dedicato alla mostra-mercato, per raccontare nei dettagli il lavoro dei vivaisti, la loro ricerca, le loro scoperte e le loro collezioni, in tema di ‘Piante italiane per il Giardino italiano’: dalle spontanee da usare in giardino, alle ombrellifere e alle acquatiche, dalle piante di macchia ai frutti antichi, dagli arbusti delle nostre siepi tradizionali ino alle orchidee selvatiche
Arte Orticola:Orticola inaugura un nuovo progetto speciale dedicato all’arte contemporanea con l’opera “Fiore” di Velasco Vitali. È’ un’installazione site-speciic per lo spazio ricavato nel cuore dei giardini pubblici, tra i due platani secolari. Un letto tessuto di ili di acciaio replica le foglie a cascata di un Cipresso del Kashmir o di un Salice Piangente: ne richiama la perfezione d’intarsio e di cesello, rilette e rifrange la luce giocando (come le foglie) con il sole e le angolazioni dei suoi raggi.
Orticola 2017 è ospite in Pinacoteca di Brera per presentare, per la prima volta, il nuovo ibrido “Rosa Brera®”, dal color magenta con risvolti crema
sistemazione e della manutenzione del Giardino Perego, dove sono stati piantati 3.500 bulbi ioriti di Crocus spp. e Scilla spp.
progetto per il “Giardino di Palazzo Reale”, un giardino deinitivo con un investimento nel tempo e la valorizzazione di un’area tornata a verde pubblico, su cui si apre una “stanza che va oltre…”
con CityLife dell’ampliamento degli Orti Fioriti con l’aggiunta di giardini a tema come la Pergola delle zucche o il Giardino delle ininite-mente…
GREEN DESIGN 2017. A Bergamo il design unisce natura, arte, ingegno e ispira meraviglia
Dal 7 al 24 settembre il design per esterni sarà protagonista dell’iniziativa Green Design e creerà, nel cuore di Bergamo Alta, percorsi di fascino e stupore tra i luoghi nascosti e magici della Città.
Arte e paesaggio, natura e creatività, design di qualità, arredo e tendenze green: sono gli ingredienti della prossima edizione del Green Design, uno dei progetti più interessanti sviluppati all’interno de I Maestri del Paesaggio la rassegna, organizzata da Comune di Bergamo e da Arketipos, che da sei anni porta in Italia i migliori progettisti del paesaggio e le espressioni più interessanti del landscaping internazionale.
Ispirandosi al COOL LANDSCAPE, il tema 2017 della manifestazione, il Green Design nell’edizione 2017 si snoderà tra il Giardino Tresoldi, Porta S. Alessandro, l’antico Lavatoio, il Passaggio della Torre di Adalberto che anticipa il suggestivo portico della Cittadella, l’ex Ateneo, il piccolo ma affascinante Cortile di Via Mario Lupo e il Passaggio coperto dell’Ex Convento del Carmine. Per ogni luogo un’azienda, in uno scenario inatteso tra paesaggio, verde, illuminazione, design e architettura che aiuterà a riscoprire e valorizzare, davanti allo sguardo stupefatto di migliaia di visitatori, le corti, i chiostri e i giardini di Città Alta e a proporre in modo insolito e suggestivo soluzioni per vivere gli spazi esterni.
A marzo sono tornata, con l’Associazione Piante guerriere, a visitare un piccolo giardino vicino ad Angera che è molto interessante sia per il disegno un poco all’inglese con grandi aiuole disegnate sinouse lungo percorsi di prato, sia per le tantissime specie di piante, molte conifere particolari ben ambientate (il che non è facile), macchie di ellebori di diverse specie e varietà, molti arbusti da bacca, tante camelie, e una bellissima parete di Kalmia. Un giardino molto vivo, anche per i tanti piccoli cani dei proprietari e le tartarughe (che hanno uno spazio dedicato), che riesce ad essere un rifugio silenzioso nonostante sia inserito in un contesto di villette in una frazione di Angera. I proprietari, i coiungi Hofman, sono appassionati ed esperti giardinieri e molto ospitali, accoglienti e gentili. Un giardino bello in diverse tagioni dell’anno.
Ecco qualche immagine
Abies nordmanniana golden spreader e più piccolo Abies pinsapo con bellissime gemme che sembrano fiori
Una bellissima camelia, Baby bear, dai piccoli fiori rosa
Camellia fraterna
Carpinus monumentalis
chamaecyparis-obtusa-bronze-
Tanti ellebori
Belle composizioni con conifere ed eriche particolarmente attraenti nel giardino d’inverno
Un omaggio al giardino all’italiana scomposto in tanti piccoli ambienti dove sostare piacevolmente allìombra di alcuni platani orientali potati a ombrello. Questo il progetto firmato Marco Bay per Orticola di Lombardia a Palazzo reale nello spazio che dà su via Pecorari. Nelle vasche mirti, begonie, anemoni giapponesi e rose chinensis.
Non poteva che essere un olandese, Edwin Koeman, ad avere l’idea di realizzare un campo di tulipani aperto al pubblico, dietro pagamento di un biglietto, per poterli raccogliere e portarli a casa. Il campo di circa 230.000 tulipani è sorto a Cornaredo ed è stato inaugurato il 28 marzo 2017.
Venerdì 7 aprile 2017, alle ore 11:30, alla Sala del Grechetto della Biblioteca Sormani, si è svolta la presentazione e la premiazione dei vincitori del concorso di idee “Design Verde”.
Per informazioni sul Parco delle lettere vedi post https://www.giardininviaggio.it/il-parco-delle-lettere-a-milano-2
1. Lanterne di Parole, progettisti Sabrina Baroncini e Marco Micheletti www.facebook/lanternediparole
L’ Associazione Piante Guerriereorganizza un piccolo viaggio in pulman di 3 giorni intorno ad Udine e a Treviso alla scoperta di alcuni giardini privati molto interessanti sia per il disegno che per le collezioni di piante e del mitico vivaio Priola specializzato in erbacee perenni.
Da venerdì’ 9 giugno a domenica 11 giugno 2017
Programma
Venerdì 9 giugno Mattina verso le 7.00 Partenza con pulman dalla stazione nord di Laveno Mombello e arrivo nel primo pomeriggio a Udine Pomeriggio visita al giardino-roseto Garlant, con una collezione di rose antiche e botaniche, località Artegna (vicino ad Udine). Pernottamento all’ART Hotel, situato a 5 Km dal centro di Udine (trattamento di mezza pensione con colazione e cena)
Sabato 10 giugno Mattina: visita del giardino di Mirella Presot Collavini, con una collezione di viole, località Rivignano (vicino ad Udine) Pomeriggio: visita del vivaio-giardino Botanica di Santa Marizza di Ruggero Bosco, con collezione di rose, edere e piante da ombra e un giardino molto suggestivo, località Varmo (vicino ad Udine). Pernottamento ART Hotel ed eventuale giro in centro città prendendo taxi collettivi. Domenica 11 Mattina: partenza per Treviso (un paio di ore di viaggio) e sosta al vivaio Priola che organizza una mostra di agapanti e di ortensie; è possibile visitare la collezione di erbacee perenni e fare acquisti.
Pomeriggio: partenza a rientro in serata
Quota individuale per 20 partecipanti (pulman e mezza pensione ART Hotel, con colazione e cena) 257 euro. Agenzia Odos, Legnano
Roseto Garlant Creato dai proprietari Eleonora Garlant e Valentino Fabiani, conta 1400 diverse rose, quasi tutte antiche, su 9000 mq di superficie. Include un piccolo giardino all’inglese.
Giardino di Mirella Collavini (la signora delle viole) Il giardino è strutturato da alti muri di alloro (su cui tra l’altro Mirella ama anche appendere quadri), da corridoi, da stanze, come salotti, da angoli, ricco di tanti particolari suggestivi.
Botanica di Santa Marizza Il giardino, di circa un ettaro, è diviso in più aree tematiche, ognuna delle quali è dedicata ed intitolata a una specie diversa: erbe aromatiche, piante mediterranee, erbacee perenni e rose. Il vivaio è specializzato in piante da ombra (edere, felci e bossi) e in rose.
Vivaio Priola Uno dei più grandi vivai italiani di erbacee perenni e graminacee.
16 maggio, dalle 18 alle 22 presso la Biblioteca della Scuola Arte & Messaggio di Milano, Via Giusti 42 Il seminario si terrà il prossimo.
L’evento dà la possibilità di accedere a 3 crediti rilasciati dal CNAPPC per l’aggiornamento professionale obbligatorio per Architetti (provincia Milano). E’ stata avviata la richiesta per il rilascio di crediti anche all’ordine Ordine dei Dottori Agronomi.
Per iscriversi è necessario mandare una mail a Info@verdisegni.orgcompilando il modulo di iscrizione allegato.