«Itinerari verdi nelle grandi città del mondo» è una collana di guide di viaggio per chi progetta un viaggio in una città europea ed è interessato a trovare informazioni sugli spazi verdi.
La guida segnala– accanto ai luoghi più tradizionali – mete meno conosciute e nuove realizzazioni con tutte le informazioni pratiche che consentano al viaggiatore di inserire itinerari verdi nel proprio
programma di viaggio.
La collana è articolata in piccole guide ognuna dedicata ad una città.
Per ogni città brevi schede descrittive con immagini e informazioni pratiche per accedere ad ogni parco/giardino.
In Appendice: breve segnalazione di guide e siti internet per ulteriori approfondimenti
Le prime guide in uscita riguardano Londra, New York e Parigi e periodicamente verranno pubblicate altre città
L’Università Agraria di Tirana – partner di MADRE, il progetto per promuovere lo sviluppo dell’agricoltura urbana nel Mediterraneo cofinanziato dal programma Interreg MED – ha ospitato, il 22 e 23 marzo scorsi, il 6° Gruppo di Lavoro Transnazionale (TWG) del progetto, durante il quale i partner hanno potuto parlare di innovazione per i consumatori nel contesto dell’agricoltura metropolitana. Comunicato stampa
Quarto Paesaggio partecipa a Mi-Orto, progetto di agricoltura urbana fuori-suolo per Piazza XXV Aprile a Milano. Nella postazione di orto mobile, verranno organizzati nei giorni 14-15-21-22 aprile un micro-corso di orticoltura sul balcone e quattro letture verdi. Si invitano associazioni e gruppi a utilizzare la postazione per presentare la propria attività e/o proporre iniziative.
Gli interessati rispondano a questo messaggio per concordare gli interventi.
AIAPP
20-21 aprile e 29 aprile Mestiere paesaggista: conferenze e visite guidate. Programma
Arte
6.500 salvagenti di plastica di ogni forma e colore invadono completamente la superficie di 3.500 metri quadrati della Piazza Grande di Locarno. Si tratta di Apolide, imponente e ambiziosa installazione dell’artista ticinese Oppy De Bernardo (Locarno, 1970) realizzata con il patrocinio della Città di Locarno nella notte dal 30 al 31 marzo, grazie alla collaborazione di più di 120 persone e con l’ausilio di 18 km di corde. Apolide sarà visibile al pubblico dal 31 marzo al 15 aprile.
4-6 maggio, I edizione di Giardini in arte, Monte Verità e Parco Castello San Materno, Ascona. Comunicato stampa
Monte Verità
fino al 4 novembre sono visitabili le installazioni d’arte al castello di Chaumont sur Loire. Tra gli invitati 2018 l’artista giapponese Tanabe Chikuunsai IV, con una spettacolare opera in bamboo, il vietnamita Duy Ahn Nhan Duc, la brasiliana Nathalie Nery, che ha concepito singolari accumuli botanici e Simone Pheulpin, creatrice di opere in tessuto immacolato che evocano forme naturali. Per info http://www.domaine-chaumont.fr/fr/centre-d-arts-et-de-nature
Orticolario 2018 ha selezionato gli otto finalisti del concorso internazionale “Spazi Creativi”, che realizzeranno i propri progetti nel parco storico di Villa Erba a Cernobbio sul Lago di Como, in occasione della decima edizione di Orticolario, in programma dal 5 al 7 ottobre 2018. L’anniversario è importante, il tema e la pianta dell’anno saranno quindi ancora più intriganti: il “Gioco” e la Salvia. Comunicato stampa
Il progetto vincitore della terza edizione del concorso creativo per i progettisti del verde ‘I giardini di Myplant’, indetto da Myplant & Garden e Fondazione Minoprio, è intitolato ‘Il giardino della Sport Therapy’. A ottobre, il giardino pensile di una struttura ospedaliera dedicata alle cure delle leucemie infantili si trasformerà in una palestra a cielo aperto.
L’Associazione A.Di.P.A. indice il premio “Passione Verde”, al fine di promuovere e incentivare la conoscenza del mondo vegetale e di tutte attività ad esso connesse. Ecco il regolamento della VII edizione 2018
Corsi e convegni
dal 21 al 24 marzo si è tenuto il I Summit internazionale Labirinto d’acqua presso il Labirinto del Masone di Franco Maria Ricci. Per info http://www.labirintodacque.it/
25-30 giugno, la Fondazione Benetton Studi Ricerche, nel quadro delle attività sperimentali sul paesaggio e la cura dei luoghi sviluppate con il proprio Comitato scientifico, in collaborazione con il Comune di Santa Maria di Sala, organizza un workshop internazionale di progettazione dedicato al giardino di villa Farsetti, in relazione al contesto urbano di Santa Maria di Sala e al suo paesaggio, in programma a Treviso nella sede della Fondazione Benetton. Per info www.fbsr.it
Da metà giugno ai primi di settembre Yogafilicudi apre anche quest’anno i suoi corsi di Yoga nella sede di Filicudi, la più selvaggia e affascinante delle sette isole Eolie, con una inedita combinazione : Hatha Yoga mattutino sulla terrazza panoramica della tipica casa eoliana con Valentina Rossi e incontri di Giardinaggio Interiore nel pomeriggio con Donatella Carcassoli, Counselor in Psicosintesi/Ecopsicologia. Il Giardinaggio Interiore è un percorso di autoconoscenza nel quale la metafora del giardino diventa lo spazio vitale per la coltivazione del proprio sé. Locandina
sabato 21 o domenica 22 , due nuove bellissime visite guidate organizzate da Museolab6
GIO PONTI e il Quartiere Tortona-Solari Passeggiata guidata con aperitivo con Gio Ponti Archives Sabato 21 aprile – ore 10.00 punto di partenza Ingresso Base Milano, via Bergognone 34
Quartiere Tortona Solari verso la periferia, Ferrovia, paesaggio Naviglio Grande e archeologia industriale, Passeggiata guidata con aperitivo.Domenica 22 aprile – ore 10.00 punto di partenza Ingresso Base Milano, via Bergognone 34
Associazione Parco Segantini ha pubblicato una brochure in cui vengono spiegati tutti i progetti avviati.
Poesia
Claudio Longo e le poesie scelte in occasione della giornata mondiale della poesia all’Orto di Brera.
Segnalo alcuni degli eventi legati al giardino e alle piante
Sagrato della chiesa di San Marco (Brera): My plant&Garden con dOT–Design Outdoor Taste trasforma il luogo in un effervescente giardino urbano, ritmato da eleganti atmosfere In&Out e scandito da ambientazioni che vanno a comporre un mosaico di soluzioni per vivere all’aria aperta. Dal petit-déjeuner su l’herbe al metropolitan pic-nic, dall’aperitivo nel bosco al rinfresco in serra, dal dehors su misura al giardino sartoriale o all’eden personale.
Hidden garden
Piazza Gae Aulenti: Hidden garden, un giardino segreto progettato da Pierattelli Architetture, popolato da alberi, fiori, piante e cinto da alte pareti realizzate in Krion: l’innovativo materiale dalle proprietà antibatteriche e fotocatalitiche che aiutano la purificazione dell’aria.
Quartiere Isola: è di scena Green Island. L‘edizione 2018 presenta grandi novità: in programma una serie di eventi articolati in un intrigante percorso urbano, compreso tra la Stazione Garibaldi e il Quartiere Isola. Installazioni d’artista, eco-design, artigianato, botanica, e un concorso per giovani designer di Sarajevo.Progetto a cura di Claudia Zanfi, con opere di Cinzia Castagna. Aperitivi a base di birre artigianali aromatizzate ai fiori, a cura di Agribirrificio Argenteum (Trento). Per info www.amaze.it. Comunicato stampa.
Living nature, rendering
Piazza Duomo di fronte a Palazzo Reale: un padiglione intitolato alle 4 stagioni, “Living nature, la natura dell’abitare’, progettato dallo studio Carlo Ratti con selezione delle piante del botanico francese Patrick Blanc in collaborazione con il paesaggista Flavio Pollano.
Via Savona: L’Associazione senza fine di lucro Orticola di Lombardia, in occasione del Fuorisalone 2018, annuncia la nascita di ORTICOLA ARTE, un nuovo progetto per Milano che vuole coniugare verde e cultura, natura e arte, attraverso interventi artistici e permanenti per la nostra città. Un progetto rivolto alla città e ai cittadini che, per sensibilizzare e avvicinare sin dalla prima età i più giovani all’arte, alla natura e all’amore per il giardino, in questa prima edizione ha selezionato la Scuola dell’infanzia di Via Savona 30, dove l’artista italiana Claudia Losi ha realizzato l’installazione Dove sei? Dove abiti?L’opera verrà presentata in occasione dell’inaugurazione di giovedì 19 aprile 2018 e donata alla città di Milano. Cartolina
Galleria Robertaebasta, via Formentini 4/6 (Brera): una parete verde realizzata con stipa, edera, asparagine, progettata da manifesto flowers .
Università Statale:
– Orticola Arte al Fuori Salone 2018: è la prima partecipazione di Orticola di Lombardia con il progetto Orticola Arte ai Saloni di Aprile 2018 e in particolare alla mostra “House in Motion” del Fuori Salone 2018, ospite di INTERNI. Claudia Losi espone nel Cortile d’Onore dell’Università degli Studi di Milano, “Untitled_animals”; l’opera sarà successivamente presente alla XXIIIa edizione di Orticola, mostra-mercato di fiori e piante insoliti, rari e antichi, che si terrà ai Giardini Pubblici Indro Montanelli di via Palestro a Milano da venerdì 11 a domenica 13 maggio 2018.
– una parete di Tillandsie, fornite da Michieli Floricoltura, nella press rom di Interni, vicino all’Aula magna.
Cascina Cuccagna, via Cuccagna 2: mostre, incontri e workshop sul tema del rapporto uomo/natura. Tra i progetti esposti, i lavori in terra cruda dei giapponesi Terra Migaki Design.
Nel Brera Design District nasce BSpace, il nuovo hub collettore di progettazione e prodotto di via Fatebenefratelli 9 dell’azienda specializzata in schermature solari BT Group. È nell’altrettanto creativa cornice del Fuorisalone 2018 che l’azienda insieme a un pool di partner – Resstende e BT Glass- aprirà le porte
del suo nuovo spazio agli avventori che vorranno avvicinarsi a questa nuova realtà fresca e dinamica. Il programma prevede un evento inaugurale aperto a stampa, progettisti ed architetti la sera del 19 aprile. L’Ordine degli Architetti ospita un allestimento all’insegna della varietà cromatica, curato e promosso da HOME Italia magazine. Dal 17 al 22 aprile la nostra sede in via Solferino 17 è aperta al pubblico con l’esposizione dei prodotti delle aziende partner di Home Italia, conferenze e momenti ricreativi per scoprire i nuovi scenari del design
Cortile di casa Rossi, corso Magenta 12: esposizione arredi da esterno di Ethimo
Citylife: Dal 12 al 15 aprile 2018, in occasione della ventitreesima edizione di miart e dell’Art Week milanese, la Fondazione Nicola Trussardi presenta Sacrilege, una delle più famose installazioni del celebre artista inglese Jeremy Deller, a cura di Massimiliano Gioni. La Fondazione Nicola Trussardi ha invitato l’artista – già vincitore del Turner Prize nel 2004 – a collaborare per la prima volta con un’istituzione italiana per un progetto personale, portando nel cuore del parco delle sculture di CityLife il gigantesco gonfiabile che ricostruisce in scala 1:1 il sito archeologico di Stonehenge, uno dei luoghi fondanti dell’identità e della cultura britannica, dichiarato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO nel 1986. Citylife:Paysage, IN-OUT wellbeing in outdoor, nel nuovo CityLife District,si propone come una mostra evento un’oasi di relax durante la Design Week di Milano
Via Conservatorio, Fondazione Vico Magistretti, Capitolo 2 Quando il sound design parla all’industrial design. Cartolina
Céide Fields. Crediti Fondazione Benetton. Premio Scarpa 2018
XXIX edizione, 2018: I Céide Fields, Ballycastle, Contea di Mayo, Irlanda
Il Comitato scientifico della Fondazione Benetton Studi Ricerche ha deciso l’assegnazione del Premio Internazionale Carlo Scarpa per il Giardino 2018 a uno dei luoghi più suggestivi e storicamente preziosi dell’intera Irlanda se non del continente europeo, la piana dei Céide Fields (letteralmente i “campi della collina dalla cima piatta”), nei pressi di Ballycastle, piccolo villaggio sulla costa settentrionale della contea di Mayo.
Altissime scogliere – Céide Cliffs – preservano questo antichissimo mondo dall’oceano Atlantico.
Qui, 5.500 anni fa, già prosperava una pacifica comunità ben organizzata, specialmente di agricoltori, che si impegnava collettivamente a disboscare la zona e a dividersi poi i terreni, strutturandoli in un sistema di campi regolari. Prosperità e declino di questo amplissimo territorio sono legati a cambiamenti climatici, all’apparenza trascurabili: due gradi di abbassamento della temperatura, appena. Sufficiente a cambiare il mondo dei Céide Fields.
Così quello che era un magnifico ambiente di vita, divenne una terra inospitale e insidiosa, progressivamente coperta dal lento formarsi della torba. Prati, erbe palustri, eriche e muschi e licheni cancellarono ogni evidenza di un’area che era stata importante e prospera. Su di essa maturò l’immensa distesa delle torbiere.
Ed è stato proprio scavando la torba per il riscaldamento di casa, che un maestro elementare del posto, Patrick Caulfield, negli anni trenta del secolo scorso, ebbe a cozzare contro le pietre del sottosuolo. Dal loro perfetto allineamento intuì non potersi trattare di presenze casuali. Conficcando una sonda nella torba cominciò a rilevare muretti e altri resti. Ma solo quarant’anni più tardi, negli anni settanta, quella sua intuizione si trasformò in una delle più sorprendenti scoperte archeologiche del secolo. Grazie agli scavi del figlio, archeologo, di quel maestro, e delle generazioni successive. Ciò che quelle ricerche, che continuano tutt’ora, rivelarono fu un enorme sistema di campi, abitazioni e tombe coperto e preservato per millenni dagli strati di torba.
Céide Fields, Premio Scarpa 2018. Crediti Fondazione Benetton
Si tratta di un paesaggio agrario del Neolitico, che si manifesta con una straordinaria geometria dei manufatti, leggibile e godibile grazie alla presenza di un centro visitatori gestito dall’archeologa Gretta Byrne, nell’ambito dell’OPW (The Office of Public Works) irlandese.
(Estratto dal Comunicato stampa della Fondazione Benetton Studi e Ricerche)
Céide Fields Premio Scarpa 2018. Crediti Fondazione Benetton
Lo staff di Orticola con il presidente, la vice presidente e Filippo Pizzoni e la vice sindaco Anna Scamuzzo durante la conferenza stampa tenutasi al Museo Poldi Pezzoli il 21 marzo
La XXIII edizione di Orticola avrà per tema ‘Al piacer mio..’
LA MOSTRA MERCATO
Le piante
I vivaisti saranno invitati – questa volta liberamente – a scegliere come presentare le piante su cui stanno facendo ricerca, le piante su cui stanno investendo in maniera innovativa. Per il 2018 Orticola ha voluto privilegiare la passione, la soddisfazione, il gusto di fare giardinaggio! 160 espositori con molte significative new entry: Il giardino delle essenze perdute di Marta Stegani con una collezione di Fuchsia, specie botaniche e ibridi, Oasi aromatica con una raffinata selezione di Tradescantia, scelte tra quelle con il fogliame più ornamentale, e Le Iris di Trebecco con il gruppo delle barbate alte; Lucio Oste con un’interessante selezione di 1.000 palme da 10 cm. a 10 metri di altezza, resistenti ai climi freddi, Vivai Antonio Gigli, produttore toscano di acidofile, che esporrà azalee denominate “Azalea del Diavolo”, marchio nato dalla volontà dei produttori di Borgo a Mozzano, in provincia di Lucca, riuniti in un’associazione senza scopo di lucro, per radicare ancora di più la produzione al territorio di origine, Tillandsia con una notevole collezione, come dice il suo nome, di quelle piante che non necessitano di terriccio per vivere e infine, Green Service con una collezione di cultivar di erbacee perenni non ancora in commercio in Italia. Diverse novità straniere: tra questi Orquideas Katia dalla Colombia con le sue orchidee esotiche e tropicali; Orchideen Frenzel Detlef proveniente da Stoccarda, con una scelta di specie sia da serra calda sia da serra fredda o temperata, dall’Aerangis al Bulbophillum, dai Paphiopedilum alle Vanda; e il vivaio svizzero Associazione Vivaio con una collezione di viburni e ginepri.
Una anticipazione sulle piante ”Al piacer … loro”, : una collezione di felci per Elisabetta Cavrini di Garden Studio, la Buddleja o albero delle farfalle per Francesca Moscatelli di Vivaio Donna di Piante e una collezione di lamponi Rubus idaeus per Vivai Veimaro e ancora una collezione di Sarracenia e una Mimosa albida, pianta rara diffusa in America Centrale, presentata da Daniele Righetti.
In mostra anche quest’anno Valerio Gallerati di Vivaio Vita Verde che ha vinto il premio Orticola 2017, che partecipa con una collezione di 13 specie di querce autoctone e tra queste spicca la Quercus x soluntina, raro esemplare endemico originario di Solunzo, località siciliana.
Le installazioni: ingressi e fontana
L’entrata di piazza Cavour accoglierà la suggestione di una piccola serra da vivaio, colta nel momento delle fioriture primaverili creata da Gheo Clavarino in collaborazione con “I Giardini e le Fronde”, vivaio di Lucia e Stefano Ruhe. L’ingresso da via Palestro acoglierà lo spettacolo messo in scena dalla paesaggista Cristiana Serra Zanetti con la complicità dei Vivai Fratelli Ingegnoli.
Il grande storico portale di Palazzo Dugnani, ingresso di via Manin alla mostra-mercato, vedrà la creatività di Massimo Semola, con il Vivaio Il Giardino, per mettere in scena “Belle Epoque”, kenzie, orchidee, felci antartiche e felci a nido d’uccello per ricreare l’atmosfera dei giardini d’inverno di fine ‘800, luoghi privilegiati di incontro in un epoca colta e raffinata, contraddistinta da fermenti artistici, progressi tecnici, scientifici e da una piacevole e brillante vita sociale.
Attraverso questo passaggio, si giunge alla fontana adornata con un’istallazione a cura di Julia Artico che ha il sapore dei prati e della semplicità.
La ginnasticaAnche la ginnastica sarà presente tra gli eventi di Orticola con “GymGIARDINO” al motto: il movimento è la prima medicina “ naturale a costo zero2″.
ReGYM, con la supervisione di Gabriele Corradi e il suo staff, vuole proporre anche diversi momenti di aggregazione e condivisione nel dimostrare che chi pratica giardinaggio, oltre a curare la salute del mondo vegetale, in primis, si prende cura della propria salute: durante la manifestazione, verranno proposte alcune spiegazioni sui corretti movimenti da eseguire e le corrette posture per non stancarsi.
Il giardino fiorito
Per dare voce a tutte queste storie Orticola torna, come già nel 2017, a collaborare con ‘Il Giardino Fiorito’ la storica rivista nata nel 1931 a cura della Società Italiana Amici dei Fiori e organo ufficiale della Società Orticola di Lombardia dagli anni cinquanta per circa un trentennio, una lunga collaborazione ancora rinnovata nella prima metà degli anni 2000. Sarà distribuito un numero speciale monografico dedicato alla passione di vivaisti, collezionisti, appassionati, soci, studiosi e curatori.
ORTICOLA ARTE
La vice sindaco Anna Scamuzzo illustra i rapporti tra il Comune e Orticola nel progetto Orticola Arte, nuovo progetto triennale.
Quest’anno Orticola Arte trova sviluppo in una scuola dell’infanzia: l’intento è quello di coniugare verde e cultura contemporanea contribuendo a una positiva e responsabile trasformazione del vivere quotidiano. Orticola Arte è un’iniziativa di Orticola di Lombardia in collaborazione con il Comune di Milano. La scuola dell’infanzia di Via Savona 30 sarà la tela dentro cui l’Artista Claudia Losi svilupperà una serie di 15 mosaici dal titolo “Dove sei? Dove abiti?”. I mosaici nascono dalla rielaborazione dei disegni dei bambini e si svilupperanno organicamente lungo la facciata dell’edificio.
Per maggiori informazioni http://www.orticola.org/orticolaarte/
FUORI ORTICOLA
Si tratta di un’iniziativa collettiva e partecipativa che avrà luogo nei giorni della mostra mercato per rendere più bella e attrattiva Milano con l’obiettivo di essere motore e protagonista dell’identità di una città che vuole riqualificarsi per la cura del verde nelle sue trasformazioni urbane, nella storia passata, presente e futura.
Per maggiori info https://www.giardininviaggio.it/giardininviaggio/wp-content/uploads/2018/03/Orticola-FuoriOrticola-2018.pdf
ORTICOLA PER MILANO
Da 23 anni la mostra Orticola è un’iniziativa nata per la città, i cui proventi sono destinati al verde cittadino ed è in quest’ottica che Orticola per Milano negli anni ha fatto il proprio ingresso in diversi siti cittadini, come il Cortile di Palazzo Dugnani e il Giardino di Palazzo Reale.
Nel 2018, in forza della Convenzione con il Comune di Milano, continuerà ad occuparsi, come già nei due anni passati, del Giardino Perego e del rifacimento delle bacheche poste ai 12 ingressi dei Giardini Pubblici Indro Montanelli, già donate alla città oltre un decennio fa. Seguirà inoltre il nuovo progetto per il Giardino della Triennale e la sistemazione delle bacheche agli ingressi dei Giardini Pubblici, mentre diverse novità saranno apportate agli Orti Fioriti di CityLife. Per maggior info https://www.giardininviaggio.it/giardininviaggio/wp-content/uploads/2018/03/Orticola-per-Milano-2018.pdf
TERRE DE FEMMES, OVVERO PREMIARE LE DONNE CHE PREMIANO L’AMBIENTE. DA OGGI AL 25 MARZO VOTA ON LINE SUSANNA MAGISTRETTI e CASCINA BOLLATE. Il premio internazionale Terre de Femmes è stato istituito dalla Fondazione Yves Rocher (che fa capo all’omonima azienda di cosmesi) per promuovere la biodiversità ed essere d’aiuto alle donne che investono in imprese sostenibili. Ogni anno speciali giurie nazionali premiano la miglior iniziativa nell’ambito delle imprese sostenibili al femminile. Per il 2017 la Fondazione ha premiato, per l’Italia, Susanna Magistretti, fondatrice e anima della cooperativa Cascina Bollate che gestisce il vivaio all’interno del carcere milanese. Il premio è in effetti diviso in tre sezioni:
– Premio Terre de Femmes, attribuito da una giuria nazionale composta da esperti in tutela ambientale, leadership delle donne e da partner dei media. Il finanziamento di € 10.000 è stato vinto per l’Italia da Susannna Magistretti.
– Premio Internazionale del Pubblico, attribuito tramite votazione online tra tutti i progetti nazionali vincitori. Finanziamento € 5.000
– Gran Prix Internazionale che premia il progetto più emblematico tra le prime vincitrici di ogni paese partecipante. Finanziamento € 10.000
I premi sono cumulabili. Questo il link per votare on line Susanna Magistretti (e Cascina Bollate) da oggi al 25 marzo
Euroflora 2018, in programma a Genova dal 21 aprile al 6 maggio nei Parchi di Nervi, ha lanciato in questi giorni “Meraviglia nei parchi” un concorso aperto a progettisti e creativi per realizzare un giardino nell’ambito di Euroflora 2018. Sono invitati a partecipare architetti, agronomi, naturalisti, ingegneri, garden designer, giardinieri, artisti e creativi di qualsiasi nazionalità, per due diverse sezioni: professionisti e under 25. I progetti dovranno essere presentati entro le ore 24.00 di venerdì 16 marzo. Fino al primo di marzo sarà possibile inviare via mail richieste di chiarimento all’indirizzo: concorsomeraviglia@euroflora2018.it . Info e bando completo: https://www.euroflora2018.it/concorso-meraviglia/
Giardini creativi di Orticolario 2018; a questo link potete scoprire i finalisti del concorso che allestiranno i giardini temporanei in occasione della prossima edizione che si terrà dal 5 al 7 ottobre 2018 http://orticolario.it/nel-parco-spazi-creativi-2018-concorso/
17 marzo dalle 9 alle 13 Accademia italiana del giardino corso ‘Errori ed orrori nella gestione delle albertature in ambito urbano’. Per info http://www.accademiadelgiardino.it/index.html
Da giovedì 22 marzo 2018 Corso di acquerello con Silvia Molinari a Parma. Cinque lezioni di tre ore ciascuna, dalle 19 alle 22. Il seminario, promosso da Corsisti per Caso, avrà luogo all’interno del Centro Salesiano S.Benedetto. info e prenotazioni: info@corsistipercaso.it ; tel. 0521 571271
22 marzo alle 14.45 Claudio Longo tiene una conferenza all’Orto botanico di Brera a Milano in occasione della giornata mondiale della poesia
23-24 marzo Le giornate di studio Orticola di Lombardia sul tema ‘Al piacer mio’, passione e piante preferite’, GAM, via Palestro 16 Milano. A cura di Filippo Pizzoni e Margheirita Lombardi. Programma
14-15 aprile CARTA+ACQUA+PIGMENTO_ Frutti e Infiorescenze, a Milano, con Silvia Molinari. Il seminario avrà luogo all’interno dell’associazione di legatoria d’arte e restauro del libro antico Professione Libro, in via Angelo Dal Bon 1, zona Bovisa. info e iscrizioni: https://www.professionelibro.it/schedacorso.aspx?id=131&clid=484&ts=co&lg=it
7-9 settembre le date del convegno organizzato dall’associazione Ruralia, in collaborazione con l’Accademia dei Gergofili, l’Accademia di agricoltura di Torino sul tema ‘ Architettura e paesaggio nei territori minori’. Alagna Valsesia. Si possono sottoporre abstract delle relazioni a comunicazione@ruralia.org
24-25 marzo Mostra della camelia a Villa Giulia, Verbania. CS
24 marzo – 25 aprile 2018, terza edizione di “Giardinity primavera – I Bulbi di Evelina Pisani” nel giardino di Villa Pisani Bolognesi Scalabrin (Vescovana, Padova). Per info info@villapisani.itwww.giardinity.it – www.villapisani.it
28-29 aprile Floreka – Donne e natura, alle porte di Bergamo. Due giorni di incontri e laboratori per riscoprire la natura. Comunicato stampa
1-3 maggio XXXII edizione della fiera ‘Pienza e i fiori’ nel centro storico della città rinascimentale. Evento nell’evento, l’esposizione, a cura di Francesco Petrucci e Roggero Roggeri, nelle sale del Museo di Palazzo Borgia (dal primo maggio al 2 giugno), di uno straordinario dipinto, sino ad ora considerato perduto: “Paesaggio” di Andrea Locatelli (Roma 1695-1741), una delle due opere del grande paesaggista romano appartenute al Re di Spagna, classificata come “dispersa”.
Info: info@ufficioturisticodipienza.it www.ufficioturisticodipienza.it Tel. 0578/748359; 0578/749905
18-20 maggio a Roma VII edizione del Festival del verde e del paesaggio all’Auditorium della musica – Parco pensile. Comunicato stampa
Milano
Sabato 17 marzo, Museo Lab passeggiata nel quartiere Tortona Solari – sulle tracce di memoria e architetture del 900′-organizzata con lì Associazione ANISA ( associazione nazionale docenti storia dell’arte ). Appuntamento ore 10 via Montevideo angolo Parco Solari. la passeggiata si concluderà con aperitivo a BASE alle 12 e dobbiamo indicare le persone e anche prenotare le cuffiette audio il contributo per la partecipazione alla passeggiata guidata dall’arch Robero Monelli è euro 23 da consegnare in una busta all’inizio della passeggiata. Per info Anelisa Ricci ricci.anelisa1@gmail .com cell+39 3351936705. Programma
20 marzo ore 12, presentazione del libro I nuovi Navigli milanesi a cura di A. Boatti e M. Prusicki, Urban center Galleria Vittorio Emanuele Milano
Cascina Bollate: GIARDINIERI PER UN GIORNO SABATO 17 MARZO dalle 10 alle 13,30 Tema della giornata: trapianti e scerbature. Adesione tassativa entro e non oltre giovedì 15, inviando una mail a vivaio@cascinabollate.org, con i dati richiesti poche righe più sotto, indispensabili per l’autorizzazione all’ingresso in carcere. Numero massimo: 25 persone VISITA IN VIVAIO VENERDI 23 MARZO alle 15 Adesione tassativa entro e non oltre mercoledì 21, inviando una mail a vivaio@cascinabollate.org, con i dati richiesti poche righe più sotto, indispensabili per l’autorizzazione all’ingresso in carcere. Date le diverse date degli appuntamenti, vi preghiamo di indicare chiaramente nella vostra risposta la data prescelta, sapendo fin da ora che non sarà possibile modificarla.
INFINE, DAL 9 MARZO, VIVAIO APERTO TUTTI I MERCOLEDI E I VENERDI DALLE 15 ALLE 18 (ingresso ogni ora, l’ultimo alle 17)http://bit.ly/2yndzAf
Mostre
Pannelli della mostra orti botanici Venezia
Domenica 18 marzo Rete degli Orti Botanici della Lombardia www.reteortibotanicilombardia.it partecipa alla festa di Primavera al Museo di Storia Naturale di Venezia con la mostra “Seduzione Repulsione – quello che le piante non dicono”.
24 marzo dalle 16 alle 18 inaugurazione alla Fattoria di Celle della nuova opera di arte ambientale ‘La serra dei poeti’ di Sandro Veronesi e Andrea Mati. Fattoria di Celle – Collezione Gori, via Montalese 7, Santomato di Pistoia
Viaggi
19-25 aprile, Manchester language school con la guida di Michaeljon Ashworth organizza il viaggio di studio ‘sea gardens in Cornwall’. Programma
Sempre piacevole questa manifestazione – con una presenza di una trentina di espositori – che annuncia la primavera anche se quest’anno sembra ancora lontana.
Ho trovato molto interessante la collezione di mimose di Pepinieres Cavatore, Francia Costa Azzurra, belle e insolite come sempre le rampicanti di Giani, piacevoli le primule di Peccato vegetale, interessanti gli agrumi di Chiaravalli, belle le camelie di Spertini e poi ancora altre piccole scoperte.
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Una bergenia dalle foglie piccole proposta da Erbario della Gorra: Bergenia cordifolia Ouverture
Vivaio Giani suggerisce Campsis Orange per la prolungata fioritura e perchè adatta anche al vaso.
Vivaio Giani: evonymus-rosmarinifolia
Vivaio Giani: un’edera che si tinge quasi di nero in inverno Hedera helix baltica
Chiaravalle: Poncirus trifoliata Monstruosa
Chiaravalle: Chinotto Rinetta
Belle le violaciocche di Fenix
Primula Belarina e altre presentate da Il Peccato vegetale
Cascina Bollate tra le altre piante ha presentato un salice stupendo: salix-gracilistyla-melanostachys
Sono reduce da un bellissimo viaggio in Patagonia lo scorso mese di febbraio: 15 giorni interi dedicati all’esplorazione di questo territorio meraviglioso tra Argentina e Cile percorrendo circa 3200 km., sulla carretera austral in Cile e sulla ruta 40 e altre minori in Argentina, passando dai 41° di latitudine di Bariloche ai 51° delle Torres del Paine. Un viaggio su misura con altri 3 amici accompagnati da un giovane spagnolo trapiantato in Patagonia che si è dimostrato una guida veramente raccomandabile: esperto, anche di bird watching, professionale, gentile: Josè Fernandez Pinar (vedere il suo sito http://www.tierraspatagonicas.com/en), che tra l’altro ci ha fatto ascoltare durante i lunghi tragitti in macchina una musica molto bella.
Che dire, difficile fare una sintesi di tutto quanto abbiamo visto. Paesaggi sempre diversi – mai un momento di monotonia durante anche i lunghi percorsi in 4×4 in cui anche per 100 km non si incontrava neanche una abitazione – dai boschi verdissmi dei Nothofagus (un genere arboreo che comprende circa 35 specie esclusive dell’emisfero meridionale), dalle forme ora slanciate ora contorte per l’azione del vento (il famoso vento patagonico che davvero quando soffia dà una incredibile sensazione di instabilità), alle steppe mai uguali, ma sempre cangianti ora brunite, ora giallo oro, ora mischiate di nero (il famoso arbusto mata negra), fino alle zone desertiche quasi lunari. Acqua dei laghi che sembrano mari, fiumi, torrenti tumultuosi, cascate, e montagne che per le loro formazioni geologiche hanno colori diversissimi. E poi gli incredibili ventrisqueros i ghiacciai che sembrano distendersi all’infinito.
Se devo dire che cosa mi è piaciuto di più, penso al Parco nazionale del Perito Moreno, luogo assolutamente selvaggio, con quasi nessun turista nonostante l’alta stagione e le più belle stellate che abbia mai visto, poi il lungo percorso lungo Mount Zebellos Road per il mutare continuo dei paesaggi. Come emozione il ghiacciaio Perito Moreno. Le persone davvero simpatiche e gentili, soprattutto in Argentina, alcuni incontri che restano nel cuore. E poi i guanachi, tantissimi, molto eleganti: me ne sarei portato a casa almeno uno!
Qui propongo una selezione spero non noiosa dei paesaggi che abbiamo incontrato da nord a sud. A parte in altri post vi illustrerò flora e fauna.
patagonia argentina-parque-national-los-alerces, il primo parco che abbiamo visitato, ricco di interessanti specie arboree e con bellissime viste sui laghi. Va detto che sin in Argentina che in Cile tutti i parchi nazionali sono tenuti benissimo e in alcuni casi ci sono strutture molto ben ambientate come la passerella per ammirare il Perito Moreno.
Patagonia argentina Villa Futalaufquen, il nostro albergo tipica architettura di stile alpino dll’architetto argentino Bustillo.
patagonia argentina-da-los-alerces-verso-trevelin
patagonia argentina-futaleufù, cittadina di frontiera con il Cile : una delle tipiche case di legno
patagonia argentina-futaleufù: un lago dalle acque di un increbile tonalità di blu
Patagonia cilena villaggio di Puyuhapi, affacciato sul fiordo e pieno di casette colorate, di legno e lamiera. Questo il nostro albergo composto da tante piccole casette circondate da vegetazione, tra cui moltissime Gunnera chilensis
patagonia-puyuhapi: il fiordo
Patagonia cilena: PN di Queulat
Patagonia cilena la rain forest del PN di Queulat
Patagonia cilena PN Queulat
Patagonia cilena lungo carretera austral: una cascata e distese di Gunnera chilensis
patagonia cilena-da-queulat-lungo-car-austral
Patagonia cilena. Lago General carrera, un lago enorme che poi continua in piccola parte in Argentina con il nome di Buenos Aires; non a caso il nome locale è ‘Chelencho’, ovvero lago della tempesta, in quanto ha sempre grandi onde per il vento patagonico!
Patagonia cilena da Puerto Tranquilo una gita in barca molto agitata per ammirare le marble chapels, delle formazioni marmoree dalle forme e dai colori stupendi.
patagonia-puerto-tranquilo-marble-chapels-
Patagonia cilena lugo il lago General Carrera
Patagonia cilena lugo il lago General Carrera
Patagonia argentina lungo Mount Zebellos road, un percorso sterrato davvero straordinario per i paesaggi cangianti – di foreste, steppe, praterie e alte montagne e sulo sfondo la vista del ghiacciaio San Lorenzo
Patagonia argentina lungo Mount Zebellos road
Patagonia argentina lungo Mount Zebellos road
Patagonia argentina lungo Mount Zebellos road
Patagonia argentina lungo Mount Zebellos road: uno dei tanti altarini lungo la strada dove i doni sono i più vari da lattine a occhiali e sigarette
Patagonia argentina lungo Mount Zebellos road
Patagonia argentina lungo Mount Zebellos road
Patagonia argentina lungo Mount Zebellos road
Patagonia argentina lungo Mount Zebellos road
Patagonia argentina lungo Mount Zebellos road
patagonia argentina-da-los-posadas (con laghi molto belli)-a-cueva-de-los-manos
Patagonia argentina verso Cuevas de los manos sentiero delle terre colorate
Patagonia argentina: pinturas river canyon
Patagonia argentina: pinturas river canyon
Patagonia argentina: pinturas river canyon
Patagonia argentina. Le famose incisioni rupestri di Cuevas de los manos
Patagonia argentina. Le famose incisioni rupestri di Cuevas de los manos
Patagonia argentina: Perito Moreno NP (non c’entra con il ghiacciaio che si trova più a sud): Lago Belgrano
Patagonia argentina Perito Moreno NP passeggiata sulla Peninsula belgrano
Patagonia argentina Perito Moreno NP passeggiata sulla Peninsula belgrano laguna pescado
Patagonia argentina Perito Moreno NP: lago Burmeister
Patagonia argentina Perito Moreno NP Lake Volcàn
Patagonia argentina Perito Moreno NP paesaggio lunare Lake Volcàn
Patagonia argentina. Da El Chalten, nuovo villaggio turistico per il trekking. Sullo sfondo Fitz Roy e cerro Torre
Patagonia argentina passeggiata da El Chalten: boschi bruciati di lengas (Nothofagus pumilio) e sullo sfondo le cime del Fitz Roy
Patagonia: Lago Argentina, il più grande di tutta l’Argentina. si avvicinano i ghiacciai!
Patagonia Perito Moreno glacier . Qualche dato incredibile: superficie 254 Km quadrati, altezza tra 3000 e 185, lunghezza 23.5 km e larghezza 5 km. L’unico ghiacciaio al mondo che non sta arretrando ma che resta in equilibrio tra demolizioni e nuovii accrescimenti. In questi giorni è crollato con un effetto quasi tsunami un grande arco!
patagonia-perito-moreno-glacier
patagonia-perito-moreno-glacier
patagonia-perito-moreno-glacier
patagonia-perito-moreno-glacier
Patagonia argentina: la passerella che dall’alto in basso o viceversa consente la vista ravvicinata del ghiacciaio
Patagonia Lago Argentina iceberg
Patagonia Lago Argentina iceberg
Patagonia argentina escursione al ghiacciaio Upsala
Patagonia argentina escursione al ghiacciaio Upsala
Patagonia argentina escursione al ghiacciaio Upsala e lago Guillermo
Patagonia cilena le Torre del Paine in fondo al Rio Serrano
La flora patagonica è contraddistinta sul piano arboreo dalla presenza molto diffusa di differenti specie di Nothofagus: alle quote più basse alberi più alti prevalentemente le specie dombey (Coihue) e betuloides, mentra in quota pumilio (Lengas, pianta che offre una bellissima colorazione autunnale) e antarctica (nires), che sono più bassi. Si tratta di alberi molto belli che formano intere foreste, i più alti dalle forme slanciate e dalle chiome aeree.
A nord, soprattutto nel parco nazionale Los Alerces si trovano molti esemplari delle omonime conifere, di cui anche pluricentenari: Fitzroya cupressoides, di grande altezza e forma piramidale. Un’altra conifera è Austrocedrus chilensis. A proteggere dai venti le estancias si incontrano in filare molti pioppi cipressini. Tra le mirtacee molti Luma apiculata dai bellissimi tronchi aranciati e disegnati. Tra gli arbusti molto diffusi el calafate,Berberis buxifolia, poi Fuchsia magellanica e Rosa affinis rubiginosa (rosa mosqueta).
La steppa è composta per il 45% da arbusti, per il 20% da graminacee, per il 30% da una loro combinazione e per il 5% da zone paludose. Le graminacee più diffuse sono Festuca gracillima (coiron) e pallescens, Stipa speciosa e Poa ligularis. Tra gli arbusti i più diffusi sono: Junelliotridens (Mata negra) e Mulinum spinosum (Nineo). Tra le erbacee tantissime Gunnera chilensis dalle foglie enormi e dalla tessitura molto ruvida e magellanica dalle piccole foglie e Solidago chilensis.
Tra i bambù si trova Cusquea cuheo (Cana Coihue).
Ecco una piccola galleria di immagini:
ALBERI
alerce-fitzroya-cupressoides-
luma-apiculata-arrayan-quetri-
Fioritura di luma-apiculata-arrayan-quetri-
coihue-nothofagus-dombey
Foresta di coihue-nothofagus-dombey
lengas-nothofagus-pumilio-patagonia
Prime colorazioni autunnali dei lengas-patagonia-peninsula-belgrano-verso-laguna-pescado- Perito Moreno NP