Una vista del Parco Soranzo Cappello, restauro di G. Rallo
Molto interessante la conferenza organizzata dall’Associazione VerDiSegni ‘Tra restauro e manutenzione: la forma del giardino’ che si è tenuta il 21 novembre alla scuola Arte&Messaggio di Milano.
G. Rallo sottolinea l’importanza, oggi, di sperimentare nuovi tipi di lavorazione per ottimizzare la manutenzione nei giardini storici. Il restauro, a suo parere, deve avere lo scopo di rimettere in evidenza elementi del giardino che sono stati nascosti nel corso degli anni dalla vegetazione riconnettendoli con un sistema di relazioni anche nuove. La condizione essenziale è la capacità del paesaggista di comprendere a fondo il giardino, di conoscerne la personalità. Il giardino storico contiene in sè le differenti forme che il giardino ha assunto nel tempo e il restauro appunto ha il compito di rimettere insieme parti che non hanno più relazione tra loro.
Il giardino poi deve collegarsi con il concetto attuale di natura. Rallo mostra alcuni esempi di restauri di giardini storici in Veneto. A Villa Braida a Treviso il restauro è stato essenzialmente un lavoro sulle piante secondo criteri di manutenzione misurata. A Villa Pisani, di cui Rallo da circa vent’anni cura il restuaro del giardino, è stata sperimentata una gestione differenziata dei prati. Interventi di minima a Villa Revedin Bonasco dell’università di Padova è stato avviato un intervento di minima.
Un esempio straordinario di restauro è quello di Pascal Cribier nel parc du Chateau de Mery-sur Oyse (https://www.aujardin.info/fiches/jardin_mery_1.php): una reinvenzione del giardino tutta giocata su acqua e piante secondo principi ecologici e ambientali.
F. Pizzoni sottolinea come sia importante distinguere gli ambiti degli interventi: giardino storico in città/campagna, giardino privato/pubblico…
Ogni intervento costituisce una precisa interpretazione e occorre sottolineare come la manutenzione sia una materia fondamentale del progetto. Infatti un giardino non esiste se non c’è qualcuno che lo cura!
Conoscere i processi naturali del divenire di un giardino aiuta a facilitare la manutenzione:
Pizzoni porta poi l’esempio dei giardini pubblici Perego per i quali la manutenzione è curata, attraverso una convenzione con il comune di Milano, da Orticola di Lombardia. Questo caso dimostra come ormai, e non solo in Italia, (vedi esempio di High Line e battery Park a New York) sia fondamentale la collaborazione fra pubblico e privato, attraverso il ruolo delle associazioni dei cittadini. Nei giardini Perego l’intento è quello, attraverso interventi di manutenzione ordinaria, di fare sperimentazioni, come il giardino del muschio creato da Mariani del vivaio Central Park.
La vetreria Cappellin e il giovane Scarpa all’Isola di San Giorgio
Mi piace sempre andare a novembre a Venezia. Anche quest’anno ho fatto una scappata per vedere alcune mostre e soprattutto per andare a zonzo nelle zone che più mi piacciono, come la Giudecca, Castello, il Ghetto…
Bellissima la mostra – all’isola di San Giorgio di cui ho scoperto il bel parco della Fondazione Cini – dedicata ai vetri della vetreria Cappellin firmati da Carlo Scarpa: pezzi notevoli in tutte le straordinarie tecniche artigianali della vetreria.
La vetreria Cappellin e il giovane Scarpa all’Isola di San Giorgio
La vetreria Cappellin e il giovane Scarpa all’Isola di San Giorgio
La vetreria Cappellin e il giovane Scarpa all’Isola di San Giorgio
La vetreria Cappellin e il giovane Scarpa all’Isola di San Giorgio
La vetreria Cappellin e il giovane Scarpa all’Isola di San Giorgio
Nel parco della Fondazione Cini le Vatican chapels di cui ho apprezzato soprattutto quella del giapponese Fujimori ed alcune altre
Vatican Chapels: Terunobu Fujimori
Vatican Chapels: Terunobu Fujimori
Vatican Chapels: Terunobu Fujimori: l’interno della cappella
Vatican Chapels: Asplund Pavillon di Francesco Magnani e Traudy Pelzel
Vatican Chapels: Smiljan Radic
Installazione -pae-white-qwalala-glass-2017-
Dall’isola di San Giorgio
2 figure di Luciano Minguzzi nel giardino della Fondazione Peggy Guggenheim
Pavimentazione nel giardino della Fondazione Peggy Guggenheim
‘Sguardo nel verde. Passione per il giardinaggio’: associazione piemontese di professionisti e amanti del verde con sede a Pavarolo (TO), che organizza molti interessanti eventi: corsi annuali e monografici sul giardinaggio, attività pratiche per imparare sul “campo” la cura del verde e viaggi botanici e gite alla scoperta dei più bei giardini e vivai in Italia e in Europa. Per info visita il sito http://www.sguardonelverde.com/
Corsi e convegni
5,12,19 e 26 novembre, Corso sulle Piante da interno, La scuola del verde, Roma. Programma
7 novembre ore 18, VerDisegni organizza un workshop sulle potature autunnali con l’agronoma Francesca Oggionni e due giardinieri. Locandina
8 novembre, conferenza di Stefano Mancuso ‘Nell’universo vegetale’, Centrale dell’acqua, piazza Diocleziano 5 Milano, dalle 18.30 alle 20
8 novembre, convegno ‘Greencity. Rigenerare con la natura’ organizzato dalla Federazione agronomi EmiliaRomagna; dalle 14 alle 18 alla Fiera di Rimini. Programma
novembre 2018 – aprile 2019, Programma dell’Associazione VerDiSegni “Le nuove frontiere della progettazione tra architettura e spontaneità razionale”. Programma
11 novembre, Corso di coltivazione della rosa al vivaio Feletig di Arignano (TO).Locandina
17 novembre, ore 15.30 l’Associazione Piante Guerriere organizza un incontro con Eva Boasso Omezzano per la presentazione del suo ultimo testo ‘Il libro delle ortensie e delle idrangee’ , Sala Consiliare Biblioteca di Movalle (VA). Locandina
17 novembre, Lezione pratica di potatura con il dr. Agronomo Alessandro Mazzullo al vivaio Coccetti di Lisanza (Sesto Calende). Per info antonellacoccetti@hotmail.it
19 novembre dalle 9 alle 18, Paysage organizza ‘Il mosaico verde nella città mediterranea’, Teatro Apollo, Lecce
27 novembre, Convegno ‘Aree verdi urbane e periurbane’, dalle 9 alle 18. Sede Aula Magna seminario Vescovile mantova. Per info tel 348/7272527
Da ottobre 2018 a maggio 2019, In giardino a Palazzo Madama di Torino: corso di giardinaggio e conferenze botaniche a cura di Edoardo Santoro. Programma
Fiere e vivai
27-28 ottobre, I colori dell’autunno, al Vivaio Feletig di Arignano (TO). Locandina
3-4 novembre, Le giornate delle camelie a Porta Bozzolo di Casalzuigno (VA) dalle 10 alle 18. Comunicato stampa
18-19 novembre, “Ritorno alla natura. Fiori a Km zero”, il titolo della terza edizione della manifestazione Fiore colore a Pescia. Ospiti di questa edizione: la floral designer polacca Iza Tkaczyk e la blogger e garden designer Simonetta Chiarugi. Comunicato stampa.
24-25 novembre, Artisticamnte, 13° Rassegna Nazionale di Artigianato Artistico Moderno e di Qualità, Villa Corvini via S. Maria 27, Parabiago (MI), Apertura: 10.00 – 19.30. Comunicato stampa
17-19 maggio 2019, le date della XXIV edizione di Orticola a Milano
Giardinaggio
Sistemi di allerta pollini più efficaci e tempestivi, riconoscimento di spore fungine dannose per le colture e monitoraggio del particolato inquinante: grazie allo strumento “Rapid-E”, sviluppato da uno spin-off dell’Università di Ginevra e installato per la prima volta in Italia negli spazi della Fondazione Edmund Mach, i ricercatori di San Michele all’Adige potranno disporre in tempo reale di informazioni accurate su numerosi componenti aerodispersi.
Per info Comunicato stampa
Milano
26 ottobre dalle ore 17 al Parco Trotter inaugurazione della Stanza delle scoperte ‘Bruno Munari’. Il Parco è stato votati da migliaia di persone in ogni edizione de ‘I luoghi del cuore’ del FAI.
Al Bosco in città: 11 novembre Piantiamo insieme nuovi alberi e 18 novembre ore 11 conferenza su Bosco e montagna, alla Cascina San Romano
Mostre
dal 17 novembrefino al 6 gennaio 2019 il Museo del Paesaggio di Verbania ospita una mostra multimediale che raccoglie tutti i progetti presentati in concorso alla 10ma edizione della Biennale Internazionale del Paesaggio di Barcellona. Comunicato stampa
Newsletter
GardenRoute Journal di Federica Cornalba: “un diario alla scoperta di luoghi, persone, libri, curiosità e suggestioni che diffondono ovunque l’incanto dei giardini e dei paesaggi disseminati qua e là nel mondo. E’ una guida di viaggio, insomma, che voglio costruire passo dopo passo e dal mio punto di vista”. Per iscriversi http://federicacornalba.it/?page_id=15907
Siti web e blog
Un giardino di perenni in Ticino di Gabriele Ponti
Il blog di un professionista appassionato che colleziona piante anche inconsuete nel suo giardino in Svizzera. http://blog-piante-perenni.blogspot.com/
Piazza Adriano Olivetti: sulle vetrate della nuova sede Fastweb si specchia la torre dorata della Fondazione Prada
Il 27 settembre – in occasione dell’apertura di Milano Green week – è stata inaugurata a Milano dal Sindaco Sala una nuova piazza verde intitola ad Adriano Olivetti, in via Adamello, nell’ambito del distretto smart Symbiosis.
Si tratta di un’aree di 13mila metri quadrati dotata di panchine, fontane, sistema wi-fi e di 2 totem multimediali per dare informazioni pubbliche utili ai cittadini. Una particolare attenzione è stata dedicata anche alla vegetazione: l’architetto Carlo Masera ha selezionato specie tradizionali lombarde, come i 45 Prunus padus; nel giardino ruderale sono invece stati piantati fiori e piante tipiche della vegetazione spontanea che garantiscono una fioritura variabile a seconda delle stagioni, mentre le vasche d’acqua accolgono ninfee e vegetazione acquatica. Il giardino ruderale sarà monitorato per i primi anni da Masera con il supporto del giardiniere Manuel Bellarosa.
Ecco alcune immagini
piazza Adriano Olivetti Milano
piazza Adriano Olivetti Milano: la grande vasca d’acqua che fiancheggia l’edificio
piazza Adriano Olivetti Milano
piazza Adriano Olivetti Milano
piazza Adriano Olivetti Milano
Elena Grandi Vicepresidente del Municipio 1 – Assessore al Verde e Arredo Urbano, Demanio, Ambientedavanti al giardino ruderale progettato da Masera
L’Institute européen des jardins et paysages cura una interessante banca dati sui giardini dei vari paesi d’Europa: una preziosa segnalazione dell’amico Marco Martella che vi collabora.
Per ogni parco o giardino sono indicati la storia del luogo, la descrizione del parco, le piante; il tutto corredato da immagini. Le informazioni sono regolarmente aggiornate.
Il progetto ha ricevuto l’attestato « Année européenne du patrimoine culturel 2018 » da parte del Ministero francese della cultura.
Ad oggi la banca dati conta un totale di 16371 luoghi censiti: Francia (13809), Portogallo (725), Belgio-Fiandre (802), Belgio-Vallonia (1035).
E’ disponibile una ricerca avanzata per parole chiave.
Ecco alcune immagini della mostra ‘From one season to another’ al Silos Armani dedicata alla grande fotografa Sarah Moon. Altre fotografie dell’artista sono in mostra alla Galleria Sozzani di Milano.
La fotografa è cresciuta in Inghilterra e in Francia. Dopo aver lavorato a Parigi come modella, ha iniziato a fotografare nel 1968, col nome d’arte Sarah Moon. È stata fondamentale nel rappresentare la donna emancipata e sognante degli anni ’70, utilizzando a tale scopo le pagine della rivoluzionaria rivista Nova, le campagne pubblicitarie di marchi quali Biba e Cacharel, e poi servizi di moda per innumerevoli pubblicazioni. Nel 1985, ha iniziato a sviluppare lavori personali, concentrandosi su argomenti quali l’evanescenza della bellezza, l’incertezza e il passare del tempo.
L’isola sede del Parco botanico di brissago dal battello (immagine sopra).
Dopo qualche anno sono tornata – in una visita organizzata dall’associazione Piante guerriere – al parco botanico di Brissago: un posto incantevole per la sua magica collocazione su un’isola del lago Maggiore, per l’accuratezza della manutenzione e per la straordinaria ricchezza delle collezioni botaniche che raccolgono piante da tutti i paesi di clima mediterraneo. Molto bello il disegno delle diverse zone che non dà l’impressione di una mera collezione di piante, tutt’altro. Inoltre ho potuto constatare che sono stati aggiunti molti cambiamenti, come, all’inizio del percorso, le diverse camelie piantumate per costruire nel tempo una parete vegetale o ancora come – accanto al bel laghetto – la struttura di legno che funge da seguta e nel contempo ospita piccole aiuole di piante acquatiche e palustri.
Purtroppo per il caldo che permane, i Taxodium non avevano ancora virato a quella meravigliosa tonalità di rosso che li tinge in autunno.
Ecco qualche immagine
La mappa del Parco botanico di Brissago
parco-isole-brissago-
Il bagno romano al Parco di brissago
La zona ombrosa con la collezione di felci
davallia-mariesii-parco-botanico-brissago-
isoplexis-canariensis-parco-botanico-brissago
woodwardia-radicans-parco-botanico-brissago
Un muretto a secco con tante specie di felci
Il laghetto Parco di brissago
La zona delle piante del Mediterraneo
La zona delle piante del Sudafrica
La zona del Sudafrica con le restionacee. Qui Elegia capensisa
Erica baueri
Protea punctata
Ed ecco altre immagini di piante o di elementi di arredo e decoro