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Il blog di Laura Pirovano: appunti di viaggio, segnalazioni di giardini, proposte di plant design

Isola di Kea, una ciclade vicinissima ad Atene

Isola di Kea | Vista all’alba del mare dalla terrazza del nostro albergo a Ioulis, il centro principale dell’isola, che i greci chiamano Tzia

Segnalata dalla cara amica Lucia Covi, ho trovato davvero molto interessante l’isola di Kea, una delle più grandi delle Cicladi a solo un’ora di traghetto da Atene (dal porto di Lavrios, una quarantina di minuti dalla città). Un’isola di impronta agricola, molto semplice, poco modaiola, molto amata e frequentata dagli ateniesi. Belle spiaggette, alcune, le più intriganti, raggiungibili meglio a piedi, alcuni resti archeologici interessanti, tante passeggiate assai ben segnalate che in questa stagione sono una meraviglia con le fioriture primaverili della macchia mediterranea.

Kea è l’unica ciclade in cui si trovano boschi di quercia: Quercus aegilops o valonia, una quercia bassa e molto espansa.

Isola di Kea | Quercus aegilops o Valonia Kea

Isola di Kea | Ioulis, un paesino arroccato tutto percorribile con scale e scale ancora. Dal centro dell’abitato partono molti percorsi a piedi.

Isola di Kea | Ioulis, una delle tante chiesette colorate

Isola di Kea | Distese di ginestre

Isola di Kea | Uno dei percorsi in mezzo alla macchia mediterranea

Isola di Kea | Una delle spiaggette

Isola di Kea | Una spiaggia di sabbia

Isola di Kea | Distese di cardi e ombrellifere

Isola di Kea

Isola di Kea

Isola di Kea | Capre e pecore sparse

Isola di Kea | Molti terrazzamenti con olivi e muretti di sasso

Isola di Kea | Tante sfere compatte di timo con fiori violetti

Isola di Kea | Accanto al timo sfere dello spinosissimo Sarcopoterium spinosum

Isola di Kea | Distese di Acanthus spinosus

Isola di Kea | Cardo selvatico

Isola di Kea | Helychrysum petiolare

Isola di Kea | Distese di daucus carota

Isola di Kea | Composizioni bellissime nella loro semplicità

Grecia: ritorno ad Atene

Atene | Acropoli, Partenone

Dopo non so più quanti anni, sono tornata ad Atene dove abbiamo visitato il nuovo (per me) museo dell’Acropoli, veramente stupendo con viste straordinarie sull’Acropoli e la Stavros Niarchos Foundation a Killithea afffacciata sul Piero, firmata da Renzo Piano. Oltre alla bellezza dell’architettura ho apprezzato il rigoglioso giardino mediterraneo, un roof garden soprendente e ormai maturo dopo quasi dieci anni dalla sua realizzazione (Leggi il post: “Stavros Niarchos Foundation. Kallithea | Atene” di Antonio Lazzaretto).

Alcune fotografie

Stavros Niarchos Foundation | La planimetria del grande centro culturale che ospita la Biblioteca nazionale e il Teatro dell’opera di Atene

Stavros Niarchos Foundation

Stavros Niarchos Foundation | La grande distesa della graminacea Doclyla glomerata

Stavros Niarchos Foundation | Il roof garden con il giardino mediterraneo

Stavros Niarchos Foundation | Il roof garden con il giardino mediterraneo

Stavros Niarchos Foundation | Il labirinto

Stavros Niarchos Foundation | Il roof garden con il giardino mediterraneo

Stavros Niarchos Foundation | Il roof garden con il giardino mediterraneo

Stavros Niarchos Foundation | Il roof garden con il giardino mediterraneo

Stavros Niarchos Foundation | Il lungo canale d’acqua

E sulla via dell’aeroporto una piccola sosta per rivedere Capo Sounion con il tempio di Poseidone.

Capo Sounion con il tempio di Poseidone

Laguna di Venezia: da Pellestrina a Vignole

Labirino di Borges alla Fondazione Cini | Isola San Giorgio

A metà maggio con due care amiche sono andata a fare un piccoloo giro tra le isole della laguna veneta: l’idea era di usare la bicicletta ma il tempo di maggio era davvero infausto. Perciò grandi camminate tra bus, ferry e vaporetti. Punto di partenza l’isola di Pellestrina, isola lunga e stretta, con 3 piccole frazioni, casette colorate e da un lato la laguna e dall’altra il mare aperto. Un’isola dall’atmosfera molto tranquilla, quasi campagnola, lontano dal vortice turistico di Venezia. L’isola si raggiunge facilmente con il bus 11 dal Lido di Venezia che poi sale su un ferry per attraversare il breve tratto di mare.

Pellestrina

Pellestrina

Pellestrina: Reseda Alba

In fondo all’isola verso il Lido si trova la riserva naturale Ca’ Roman, con dune di sabbia, avifauna e vegetazione spontanea (tra cui Silene colorata, Ammophila arenaria, Eryngium maritimum e Quercus Ilex)

Pellestrina Riserva naturale Ca’ Roman

Pellestrina Riserva naturale Ca’ Roman

Poi da Fondamenta Nuove traghetto per Vignole, piccola isoletta dopo Murano: solo 60 abitanti, distese di campi coltivati, piccole case sparse, atmosfera molto raccolta.

Vignole

Vignole

Vignole: distese di carciofi violetti, le castraure, ottime fritte

Con un traghetto da Vignole si scende a Sant’Erasmo, altra isola agricola, più grande della precedente.

Sant’Erasmo

Sant’Erasmo

Sant’Erasmo: la Torre Massimiliana, sede ora di mostre temporanee

Ultima meta della laguna l’isola di San Lazzaro degli Armeni dove si visita l’antico monastero, testimonianza molto interessante della cultura armena.

San Lazzaro degli armeni

San Lazzaro degli armeni

San Lazzaro degli armeni

A Venezia siamo andate a visitare la Fondazione Cini sull’isola di San Giorgio: visita guidata all’interno con i chiostri del Palladio, la grande scalinata barocca del Longhena, l’antica biblioteca progettata dal medesimo architetto nel XVII secolo. E finalmente sono riuscita a vedere il bellissimo labirinto di bosso intitolato a Borges (che si può ammirare dall’alto solo nella visita guidata).

Venezia: Fondazione Cini

Venezia: Fondazione Cini

Venezia: Fondazione Cini, l’antica biblioteca, progettata da Baldassarre Longhena

Il giardino di Rosanna Castrini a Bricherasio (TO)

Giardino di Rosanna Castrini: una delle pergole che disegnano lo spazio

Quello di Rosanna Castrini, paesaggista e fotografa, è un giardino molto bello che nonostante la piccola dimensione (circa 500 mq) sembra molto più grande. Lo spazio è sapientemente disegnato da alcune pergole che strutturano lo spazio e da siepi miste a spalliera (con calicanto invernale, filadelfo, lonicera, Kolkwitzia, viburno bodnatense…) che oltre a separare le piccole stanze proteggono dai forti venti.
All’ingresso un piccolo orto disegnato e a seguire l’aiuola di luglio (sui toni del giallo, con emerocalli, Lysimachia ciliata purpurea, Alchemilla mollis, Berberis thunbergii “Rose glow”…).

Giardino di Rosanna Castrini: il piccolo orto disegnato

Giardino di Rosanna Castrini: il bordo estivo con sullo sfondo Berberis thunbergii Rose glow e in primo piano Alchemilla mollis

Di fronte al bordo estivo la spettacolare aiuola ‘sperimentale’ creata quattro anni fa sullo stile di Piet Oudolf: quasi tutto in questa aiuola è stato seminato e non irrigato: in questo momento protagoniste sono le bellissime ombrellifere annuali Orlaya grandiflora, dalle grandi ombrelle candide, che hanno il pregio di sopportare bene la competizione delle piante vicine. Tra le graminacee Rosanna predilige quelle a fioritura precoce comeMelica ciliata, che sopporta molto bene caldo e secco. Poi ci sono veroniche, aquilegie, verbaschi, campanule, salvie (Caradonna e Guaranitica) e molto altro ancora.

Giardino di Rosanna Castrini: il borso sperimentale

Giardino di Rosanna Castrini: Orlaya e Aquilegia cristata

Giardino di Rosanna Castrini: Orlaya e melica ciliata

Giardino di Rosanna Castrini: Salvia Caradonna e Orlaya

Molto rigoglioso ancora ora il mixed border di primavera che mescola rose, iris, spiree, allium, digitali…

Giardino di Rosanna Castrini: il mixed border di primavera

Giardino di Rosanna Castrini: il mixed border di primavera. Accanto alla digitale il bellissimo Allium Ambassador che ha il pregio di avere una fioritura lunga e uno stelo molto eretto

Giardino di Rosanna Castrini: il mixed border di primavera

Giardino di Rosanna Castrini: una piccola seduta con davanti Houttuynia cordata Chameleon

Giardino di Rosanna Castrini: unvaso con cosmos-xenia-e-pennisetum-orientalis

Giardino di Rosanna Castrini: Heuchera macrantha

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Il parco del Torrione a Pinerolo: il regno delle ortensie

Parco del Torrione, sullo sfondo il viale dei carpini

Guidati da Eva Boasso Ormezzano (grande conoscitrice delle ortensie e autrice del bellissimo libro appena edito da Libreria della natura “Il libro delle ortensie e delle idrangee” vedi il post dedicato) con un gruppo di appassionati di Piante guerriere sono andata a visitare il bel Parco del Torrione a Pinerolo che vanta una straordinaria collezione di idrangee.
Il parco – di stile paesaggistico – fu progettato intorno al 1830 dall’architetto paesaggista prussiano Xavier Kurten, lo stesso progettista che disegnò la Tenuta reale di Racconigi e una decina di anni fa è stato sapientemente ristrutturato e rivisitato da Paolo Peyrone.

Eva Baosso, la nostra guida al Parco del Torrione

Lungo il parco si incontrano, assai ben disposte, moltissime ortensie delle specie macrophylla, serrata, arborescens, quercifolia, paniculata, serrata ed heteromalla.

Eva Boasso ci ha raccontato la storia del luogo e ci ha dato utili consigli sulle ortensie. Quelle che si adattano meglio all’ombra sono a colori chiari, bianco soprattutto, la potatura è da effettuare alla fine dell’inverno lasciando sulla pianta le infiorescenze seccate che proteggono le gemme dal gelo. Il colore blu viene dato dall’acidità del suolo e dall’apporto di alluminio, alcune hanno colore stabile e non mutano in blu, come ad esempio la bellissima macrophylla ‘Alberta’ dai petali sfrangiati e dalla tonalità rosa confetto.

Parco del Torrione, Hydrangea macrophylla “Alberta”

Nelle ortensie lacecap (con fiori fertili al centro) quando i semi cadono i sepali esterni sterili si piegano in basso. Esistono alcune varietà di macrofilla nane, solitamente rosa intenso, che non superano l’altezza di 60 cm: “Hornli”, “Tovelil” e “Pia”. Le serratofille (incrocio di macrophylla e serrata) hanno le caratteristiche delle serrata ma il portamento e la taglia delle macrofille. Un esempio è “Tokyo delight”.

Hydrangea Tokyo delight, Parco del Torrione

Hydrangea serrata “Blue bird” ha la caratteristica di avere 5 sepali disposti a croce

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Le paniculate – inizialmente classificate come viburni – hanno solitamente il portamento ad alberello e fioriscono più tardi delle altre, a luglio; fa eccezione la varietà ‘Praecox’ già fiorita a giugno.

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Ecco alcune immagini del parco e di alcune altre ortensie che mi sono piaciute in modo particolare

Parco del Torrione

Parco del Torrione | il bellissimo campo di grano

Parco del Torrione | il lago

Parco del Torrione | Il cerchio degli ippocastani nani rosa: Aesculus pavia

parco-torrione: la stupenda massa di Hydrangea arborescens Annabelle

parco-torrione: Hydrangea arborescens Grandiflora

parco-torrione: hydrangea-heteromalla-breitschneideri, originaria della Mongolia

hydrangea-macr-la-france-parco-torrione

Parco del Torrione | hydrangea macrophylla nigra, dallo stelo

Parco del Torrione | Hydrangea macrophylla veitchii

Parco del Torrione | Hydrangea macrophylla Renate Steiniger

Parco del Torrione | Hydrangea mariesii grandiflora

Parco del Torrione | Hydrangea quercifolia applause

Parco del Torrione | Hydrangea serrata tiara

Orticola 2019: tante novità

Orticola 2019 | Podere Restelli

A Orticola tanti eventi e presentazioni di libri alla Libreria della Natura

Orticola 2019 | Libreria della Natura

I due ingressi, quello da Palazzo Dugnani firmato da Antonio Perazzi con Piante Faro e quello di Cavour da Gheo Clavarino con Minari Bossi.

Orticola 2019 | Antonio Perazzi con Piante Faro

Orticola 2019 | Antonio Perazzi con Piante Faro

Orticola 2019 | Ingresso Cavour

Sempre tante scoperte a Orticola. Molto belle alcune composizioni sul tema di “Piante amiche”

Orticola 2019 | Vivaio Arborea, con tante bellissime piante acquatiche e palustri

Orticola 2019 | Trionfo di achillee

Orticola 2019 | Barone di Nassa

Orticola 2019 | Cascina Bollate

Orticola 2019 | Giardino Vivace

Orticola 2019 | Vivaio Fenix

Il vivaio Althea ha aggiunto alla sua collezione di ellebori anche quella di Epimedium che stanno bene combinati. Nella foto E. “Pink champagne”

Tra le collezioni ho trovato sorprendente quella di spiree del vivaio toscano Pollici Rosa. Con questa pianta così facile e rustica si può giocare dalla primavera a fine estate con tante dimensioni e colore di foglie diverse; ad esempio Spiraea billardii ha fiore differente a spiga.

Orticola 2019 | Pollici Rosa, collezione di spiree

Orticola 2019 | Spiraea japonica gold mound

Orticola 2019 | Spiraea japonica golden princess

Orticola 2019 | Spiraea japonica snow mound. Portamento eretto

Sempre molto interessanti le fucsie rustiche del Giardino delle Essenze Perdute, intriganti e anche belli gli ortaggi insoliti di Piante innovative, bella la collezione di Fargesia, il solo bambù non invasivo, di Central Park. Il vivaio Giani propone rampicanti davvero interessanti. E poi altro ancora.

Orticola 2019 | Anisodontea malvastroides, Podere Restelli

Orticola 2019 | Tra le aromatiche di Bolsena una collezione di mente

Orticola 2019 | Baptisia sphaerocarpa, dal fiore giallo, nell’installazione di Gheo Clavarino all’ingresso di Cavour

Orticola 2019 | Buddleja pink micro chip, una delle mini buddleie di Ladri di piante

calocasia-esculenta-madeira-da-arborea-orticola-2019

Orticola 2019 | Cistus salicifolia, Giardino Vivace

Orticola 2019 | Dregea sinensis rampicante rustica giani

Orticola 2019 | Gardenia jap kleims hardy, una mini gardenia molto rustica

Orticola 2019 | Knautia thunder and lightning

Orticola 2019 | Pennisetum hamlin gold nano

Orticola 2019 | Petrea volubilis

Orticola 2019 | Phyladelphus virginalis snow flakes

Orticola 2019 | Piante innovative

Orticola 2019 | Rosa schone maid

Orticola 2019 | Scabiosa caucasica fama white centroflora

Orticola 2019 | Fargesia rufa nana Central Park

Orticola 2019 | Belli i manufatti intrecciati in filo di ferro di Arte antica toscana

Dal mondo delle riviste | Maggio 2019

Laveno | Piccolo sottobosco nel mio giardino

Acer 2/2019

  • Primo cantiere di Acer a Villa Carlotta
  • Messa a dimora degli alberi
  • Guida EAC in italiano sulle pratiche sicure

Arcipelago Milano

Coda di gallo di Claudio Longo | aprile 2019

Gardenia | maggio 2019

  • Giardino pensile di N. Dunnett al Barbican di Londra
  • Azalea pontica
  • Villa Giulini a Velate(VA)
  • Hoya
  • Villa Lydia, Pianezza (TO)
  • I geranium
  • Giardino terrazzo sul lago di Como

Gardens Illustrated | aprile 2019

  • Un giardino selvaggio nel Kent
  • Tulipani specie
  • Un giardino a sud di Londra disegnato da Dan Bristow
  • I muscari

Jardins n. 8 “La lisière”, rivista di Marco Martella

La Melacotogna | aprile 2019

Topscape, n. 36/2019

  • Domino Park, New York
  • Aqueda Gallardo, Pamplona
  • Expo 2020 a Dubai
  • Il cerchio della memoria in Francia
  • e molto altro ancora

News in tema di concorsi, corsi, festival, fiere e altro ancora… | Maggio 2019

Milano | Bouquet del negozio Clori

Concorsi

  • I finalisti del Concorso Internazionale “Spazi Creativi” 2019 di Orticolario si raccontano e iniziano a svelare qualche dettaglio sui loro progetti: giardini e installazioni che realizzano nel Parco di Villa Erba sul Lago di Como, dal 4 al 6 ottobre 2019, in occasione dell’undicesima edizione di Orticolario.
    Per info orticolario.it/nel-parco-spazi-creativi-2019-in-concorso
  • Concorso di idee per progettare e realizzare installazioni ispirate al tema della ‘resilienza’ nel Parco delle Terme di Levico.
    Comunicato Stampa

    L’iscrizione va fatta entro l’1 giugno 2019:
    Modulo di iscrizione

Corsi e convegni

  • 17 – 19 maggio, all’interno di ARBORSHOW, Convegno di Verde editoriale, relatore Andreas Detter su ‘Biomeccanica degli alberi applicata alle valutazioni di stabilità. Lario Fiere, Erba (Como).
    Per l’iscrizione www.ilverdeeditoriale.com/Newsletter
  • 24 maggio, ore 21, La signatura rerum e il mondo magico della natura, a cura di Claudio Viacava, biologo nutrizionista. Vivaio Coccetti di Lisanza.
    Per prenotare inviare una e-mail a f.coccetti@libero.it
  • 25 maggio, ore 15, La Valgrande, un giardino naturale a cura di Paolo Caretti. Vivaio Coccetti di Lisanza.
    Per prenotare inviare una e-mail a f.coccetti@libero.it
  • 5 giugno,ore 18, L’udito. Le mille e una notte. La seduzione nell’arte del raccontare.
  • 9 giugno ai Giardini di via San Faustino, zona Ortica a Milano, Festival dello Sviluppo Sostenibile, a cura di Sherif El Sabale. MAO Museo d’Arte Orientale – Via San Domenico 11, Torino.
    Per info www.maotorino.it
  • 20-21 giugno, corso con Daniele Zanzi su “Il sistema albero. Per toccare gli alberi con mano”, Villa Recalcati, Varese.
    Programma
  • 28 giugno, Studi varietali al Vivaio Valfredda.
    Programma
  • settembre a Bergamo Maestri del paesaggio
    18 e 19 workshop di plant design a cura di Valfredda con James Hitchmough e Cassian Schmidt. NB. il 18 presso Vivaio Valfredda e il 19 a Bergamo Alta in Sala Piatti
    20 – 21 settembre International meeting
    Per info e prenotazioni www.imaestridelpaesaggio.it

Festival di giardini

Sicilia | Home Ground di Antonio Perazzi

  • Radice Pura Festival – Biennale del giardino mediterraneo: fino al 27 ottobre a Giarre (Catania): sarà possibile visitare 14 giardini e 4 installazioni realizzate appositamente con le piante più originali coltivate da Piante Faro, che raccoglie 800 specie e oltre 5.000 varietà, grazie all’attività portata avanti da quasi 50 anni da Venerando Faro, alla guida dell’azienda insieme ai figli Mario e Michele.
    Per saperne di più Comunicato Stampa
  • Lausanne jardins 2019: torna fino al 12 ottobre 2019 la manifestazione che si tiene ogni cinque anni a Losanna. Tema di questa edizione l’utilizzo del suolo, l’importanza degli spazi pubblici e della terra. Da est a ovest una ventina di progetti in giro per la città.
    Per saperne di più lausannejardins.ch

Fiere e vivai

  • 19 maggio, Giardini aperti in Friuli-Venezia Giulia.
    Per info www.amicigiardino.it
  • 19 maggio, ore 17, Tè e profumi, l’arte della fragranza: petali e foglie si raccontano, Goustò, piazza della Repubblica 4, Torino
  • 25 – 26 maggio, Rose di maggio a Villa della Porta Bozzolo di Casalzuigno (VA).
    Per info www.fondoambiente.it
  • 25 – 26 maggio Firenze Flower show a Villa Corsini di Firenze.
    Per info www.firenzeflowershow.com
  • 25 – 26 maggio, Mostra mercato internazionale di orchidee al MUSE, Trento.
    Per info www.muse.it
  • 1 – 2 giugno, Menta e rosmarino, Parco di Villa Nigra, Miasino (NO).
    Comunicato Stampa

Giardini

  • 1 – 2 giugno, Appuntamento in giardino, organizzato dall’Associazione parchi e giardini d’Italia: invito a visitare i giardiniitaliani.
    Per info www.apgi.it

Milano

Milano | Una pianta dalle foglie incantate: Caladium bicolor, negozio Clori

  • Clori, Home&Flowers, un nuovo negozio di fiori e raffinati oggetti, con interessanti piante da interno e molto altro ancora (tra cui corsi di floral design), corso di Porta Vigentina 36.
    Per info www.clorimilano.it
  • 19 maggio, per il Facination day Orto di Brera aperto dalle 10 alle 18.
    Programma
  • Gli orti di Citylife riaprono al pubblico per la stagione primavera-estate fino ad ottobre: 3.000 mq di ortaggi, piccoli frutti e fiori. Novità di quest’anno: Il giardino delle Rose antiche e degli aromi. Dal 2019, inoltre, gli Orti Fioriti inaugurano un Info Point e un’aula didattica dedicati ad accogliere i visitatori e ospitare gli eventi e le attività in programma.
    Comunicato Stampa
  • 10-14 giugno al Parco Segantini, “Ri-connetersi con la natura”, primo summer camp per bambini dai 5 anni in su.
    Per info parcosegantini.it
  • 26-29 settembre torna Milano Green Week.
    Per info www.milanogreenweek.eu

Mostre

  • fino al 30 maggio “Mah MilanoMIlano?” mostra di acquerelli dell’artista Alessandra Bruno dedicati ai nuovi volti di Milano, dalla piazza Gae Aulenti alla nuova piazza Liberty e sculture di Nada Pivetta. Galleria Francesco Zanuso, corso Porta Vigentina 26.
  • fino al 26 maggio al Museo di Storia Naturale “Capire i cambiamenti climatici” a cura di Luca Mercalli
  • 16 maggio – 10 ottobre, Fragility and beauty. Uno sguardo alla terra dai satelliti, Museo della scienza e della tecnica

Viaggi

  • 26 maggio, Escursione in Valgrande a cura del vivaio Coccetti.
    Per informazioni e prenotazioni contattare Antonella Coccetti:
    tel. +39 348 096 279 5
    e-mail gardentherapylisanza@gmail.com
  • 23 – 26 giugno, The great Yorkshire garden experience’ con Michaeljon Ashworth.
    Programma

    Per info contattare clare.littlewood@libero.it

Garden festival al Castello Quistini di Rovato (Franciacorta)

Castello Quistini | Scoprire il buio: una piccola stanza “verde” dove si sperimenta il dialogo tra natura e oscurità | Progetto di Simone Montani di Matite Verdi

In occasione del convegno “Luce e giardino” organizzato il 4 maggio in occasione del Garden festival, al quale sono stata invitata come relatrice, ho potuto visitare il Castello Quistini, antica dimora del ‘500 a pochi passi dal centro di Rovato (BS) con un giardino che raccoglie una collezione di circa 1.500 varietà di rose (purtroppo non etichettate!).

Simone Montani ha progettato una intrigante stanza “verde” intitolata “Scoprire il buio” all’interno del castello.

Castello Quistini | Scoprire il buio: una piccola stanza “verde” dove si sperimenta il dialogo tra natura e oscurità | Progetto di Simone Montani di Matite Verdi

Alcune fotografie del giardino

Castello Quistini | Il Giardino

Castello Quistini | Il Giardino

Castello Quistini | Una gigantesca pergola rivestita da Rosa banksiae, purtroppo già sfiorita

Castello Quistini | Il Giardino

Castello Quistini | Le piante del Vivaio Zanelli

Alcune piante

Castello Quistini | Rosa autumn dusk

Castello Quistini | Cytisus boskoop ruby

Castello Quistini | Rodanthemum casablanca

Castello Quistini | Rosa persica bright eyes

Giardini in viaggio Laura Pirovano