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Il blog di Laura Pirovano: appunti di viaggio, segnalazioni di giardini, proposte di plant design

In bicicletta tra i parchi milanesi

Una vista autunnale dei Giardini pubblici Indro Montanelli di Milano

In questo strano e difficile periodo di sospensione una cosa positiva è girare in bicicletta. In questo modo si riscoprono i tanti spazi verdi che abbiamo a disposizione nella nostra città.
Solo alcune immagini di percorsi in queste belle giornate autunnali che ci regalano meravigliosi colori.

Il piccolo specchio d’acqua alla Biblioteca degli alberi di Milano

Citylife, Milano

I cipressi calvi (Taxodium distichum) con le loro tonalità straordinarie nei Giardini Indro Montanelli a Milano

Parco delle cave, Milano

Parco Lambro, Milano

Lungo la Martesana

Piracantha lungo la Martesana

Claudia Pimpinelli una giardiniera Doc

Claudia mentre illustra il giardino medievale della Rocca di Angera in occasione di una visita dell’Associazione VerDiSegni

Sabato 21 novembre è mancata Claudia Pimpinelli dopo un lunghissimo e sofferto percorso di malattia che lei ha vissuto con raro coraggio e con grande profondità spirituale.
Mi piace ricordare Claudia assieme ad alcuni che l’hanno amata e ad alcuni che l’hanno conosciuta professionalmente.
Nel febbraio 2016 all’inizio del suo primo ricovero così ci scriveva Claudia “Sono stata trasferita in questa stanza silenziosa, pulita, confortevole, con un letto comodo, le mie cosine intorno, la possibilità di stare sola è un regalo enorme per me. Mi sento veramente privilegiata. E il pensiero che non mi lascia mai è che io ricevo tutte queste cure, attenzione, dettagli, che implicano impegno, lavoro, denaro, materiali, tempo…e sono una persona sola, una vita sola, mentre laffuori la gente muore a grappoli…lacerata, esplosa, gonfia d’acqua, dissanguata, infetta…e questa è una vita sola a cui si sta badando….lo trovo semplicemente straordinario, quasi assurdo. L’ho detto anche ai medici stamattina. Mi hanno ringraziato.” E ancora “Nel momento in cui ti rendi consapevole di essere tu responsabile di te stesso, cominci a capire cosa vuol dire essere Libero. Libero di ammalarti, Libero di capire o non capire, Libero da condizionamenti esterni, Libero di scegliere e Libero di cogliere le opportunità. Libero. La Libertà non può venire da fuori, può nascere solo dentro, lentamente, come (perdonatemi la scontata metafora) un semino che germoglia, un semino di consapevolezza….”
In questo modo così profondo e libero di vivere la malattia Claudia mi ricorda Pia Pera.
Ma in questo post vorrei ricordare soprattutto Claudia Pimpinelli come grande giardiniera.
Dopo anni di esperienza professionale nel settore della moda, Claudia ha deciso di dedicarsi al giardino e in questo ambito ha studiato molto e fatto una gavetta anche faticosa con stages in Inghilterra e diversi lavori come giardiniera che le hanno consentito di diventare una professionista molto competente e talentuosa anche grazie alle sue tante doti artistiche.

Il suo progetto più ambizioso è stato quello del giardino medievale della Rocca di Angera che lei ha curato fin dall’inizio scegliendo le piante, inserendole armoniosamente nel giardino e curandole per anni fino alla sua malattia.

Uno scorcio suggestivo del giardino della Rocca di Angera. Foto di Claudia Pimpinelli

E proprio lì ho conosciuto Claudia, quando ho visitato  per la prima volta questo stupendo giardino e da allora è nata una profonda amicizia.
Nel corso degli anni mi è capitato di visitare alcuni giardini di ispirazione medievale ma a mio parere il piccolo giardino di Angera è il più poetico e suggestivo e forse testimonia l’amore e la passione che Claudia vi ha seminato.
Ho ritrovato alcune riflessioni che Claudia scriveva alcuni anni fa dopo aver visitato il famoso giardino del priorato d’Orsan in Francia e mi piace riportarle qui per chi volesse leggerle. Claudia La Rocca
Claudia faceva anche bellissime fotografie e tempo fa ne ho pubblicate alcune che lei aveva scattato al roseto della Rocca. https://www.giardininviaggio.it/il-roseto-di-angera-a-maggio-foto-di-claudia-pimpinelli/

Un altro progetto che Claudia ha realizzato qualche anno fa è quello di un originale giardino condominiale a Milano, in viale Majno. Uno spazio intimo, disegnato a stanze con fioriture quasi solo candide e bello in tutte le stagioni dell’anno. Per vedere una descrizione e immagini del giardino rimando ad un mio articolo pubblicato su Gardenia nel 2015  Majno completo ridotto

Negli ultimi tempi il suo giardino di Masciago  era il luogo per eccellenza che le dava pace e serenità: lì fino all’ultimo vi ha lavorato quando le energie glielo consentivano. E fino all’ultimo faceva progetti per il futuro!
Ecco alcune immagini del suo giardino

Il giardino di Claudia

 TESTIMONIANZE

Costanza Sansoni Baratella, musicista
… Amava la bellezza e l’approdo a questo suo ultimo lavoro di giardini, le ha permesso di esprimerla appieno e nel completo rispetto della spontaneità della Natura. Ma il suo amore per il bello spaziava nei diversi campi dell’arte e la musica era uno di questi. So che aveva suonato per anni la chitarra e anche molto bene, mi dicevano, ma io a quei tempi, ancora non la conoscevo… In questi ultimi anni duri, le consigliavo di riprenderla in mano, ma non ne voleva sapere perché diceva che non avrebbe più potuto suonarla bene come allora. E allora le rispondevo che adesso avrebbe potuto suonarla per accompagnare il suo canto, per divertirsi un po’, a scopo terapeutico insomma, ma non c’è stato niente da fare. Cantava bene, voce di contralto e conosceva tantissime canzoni che di tanto in tanto sfoderava all’improvviso cominciando a cantare dal nulla, stimolata da una parola che spuntava fuori da una conversazione…. Per leggere tutto CLAUDIA di Costanza Sansoni

Maria Grazia Campagnani, paesaggista
Il suo talento di giardiniera è tutto scritto nell’orto medievale della Rocca d’Angera.
La prima volta che ho visto l’orto sono rimasta meravigliata per la bellezza dell’impianto, lo studio delle essenze e la loro cura il tutto posizionato in un ambiente stupendo.
Mi sono sempre stupita per il poco o nullo spazio che si era dato a questo giardino da parte dei giornali specializzati. Una vera opera d’arte trascurata. Da quando Claudia s’è ammalata e ha lasciato la cura dell’orto non ci sono più andata . Spero che sia stato mantenuto vivo il suo impegno, la sua creatività e il suo senso artistico.

Rita Sicchi, paesaggista
Claudia è stata una sapiente e raffinata giardiniera nel senso più nobile e antico del termine. Sapeva usare le piante, le sapeva accostare, perché ne conosceva gli effetti estetici e le loro caratteristiche funzionali, ma aveva anche una capacità potente, sapeva vedere e gestire lo spazio. L’ amato giardino della sua casa tra i boschi, è stato per lei, negli ultimi anni, un rifugio importante che ha costruito seguendo un’idea, passo passo, con piacere e determinazione. Ricordo di avere partecipato alla prima idea per dare “una forma” da cui generare il disegno del tutto, “il cerchio”.
Innata sensibilità e vocazione, studio e lavoro, passione e sentimento, questa la sua ricetta.

Uno schizzo di Claudia

Daniele Zanzi, arboricoltore, Fitoconsult Varese
Con Claudia ho avuto una lunga frequentazione che si perde negli anni.
L’ho conosciuta quando era una “apprendista giardiniera”.
La passione e la sete di conoscenza l’aveva portata a frequentare un mio seminario sulla biologia degli alberi.
Era ancora il secolo scorso e mi impressionò la sua capacità – tipica di chi ama per davvero qualcosa – di mettersi in relazione con gli alberi ponendo domande appropriate e finalizzate a comprendere veramente l’oggetto della sua passione.
L’ho seguita poi-anche collaborando in alcuni suoi progetti o prendendomi cura dei suoi alberi – nel suo percorso professionale che l’ha portata ad emergere per capacità e competenza. Ma queste sono doti che si possono acquisire nel tempo e con l’applicazione.
Claudia aveva anche quella luce rara che porta poi ad essere diversi: la passione e la correttezza innate – forse genetiche – che l’hanno accompagnata nei suoi lavori fino a creare sempre qualcosa di unico – come il giardino medioevale alla Rocca Borromeo -, perché non basta sapere fare, bisogna farlo anche eticamente, senza porre risalto solo  all’aspetto del guadagno o del profitto.
Un giardino per Claudia era, penso, come un figlio e, come tale, degno di amore incondizionato che travalica i confini del tornaconto o del quotidiano.
Una vita professionale non facile con questa intransigenza morale che ha generato talvolta- me ne parlava –  anche tensioni  e  delusioni, talora cocenti,ma che sono sempre state superate dall’inguaribile ottimismo di chi trae dalla Natura anche la gioia per vivere.

Riposa in pace, cara Claudia, tra le tue rose e i tuoi giardini.

 Edoardo Santoro, curatore Giardino di Palazzo Madama di Torino
Che gran piacere scoprire una giardiniera d’altri tempi come Claudia; occuparsi di un giardino medievale comporta calarsi nella parte utilizzando piante storiche, applicando tecniche antiche di coltivazione e riscoprendo arredi e artigianato d’epoca.
Claudia mi ha contattato per avere consigli e suggerimenti ed è nato un confronto arricchente per entrambi con l’obiettivo di presentare al pubblico il meglio del “giardino medievale”.  Lei è riuscita alla perfezione in questo intento e a dare un’anima al giardino della Rocca di Angera.
Grazie alle sue scelte avremo sempre negli occhi la visione di un bel giardino e nel cuore il lavoro di Claudia.

 

Una conferenza dedicata alla figura di Karl Foester a cura del Garden club di Ispra

Calamagrostis x acutiflora ‘Karl Foerster’ ed Eupatorium purpureum, Northwind Garden, Usa

Il 27 novembre si è tenuta sulla piattaforma Zoom una conferenza molto interessante organizzata dal Garden club di Ispra e tenuta da Patricia Pazos con Nada Edwards dedicata alla figura del grande botanico e vivaista tedesco Karl Foerster in occasione del cinquantenario della sua morte.
Una figura molto importante che ha ispirato molte delle attuali tendenze del giardino naturale. Dopo gli studi come apprendista giardiniere a  Schwerin, studia presso l’accademia di giardinaggio “Gaertnerlehranstalt Wildpark bei Potsdam” a Posdam e in seguito in Italia, a Bordighera, sotto la guida del vivaista e paesaggista Ludwig Winter. Nel 1903 comincia a rivitalizzare il vivaio di famiglia a Berlino-Westend con l’obiettivo di selezionare specie di piante, soprattutto perenni e graminacee, con caratteristiche di bellezza, durata, resistenza e bassa manutenzione; nel 1907 pubblica il suo primo catalogo. Durante il nazismo continua ad impiegare maestranze ebree e si rifiuta di coltivare solo le piante autoctone tedesche. Dato che il vivaio si trovava nella ex Germania dell’est si sviluppano in questa zona molti giardini con perenni e graminacee. Ha scitto molti libri che sono disponibili in lingua tedesca; l’unico tradotto in italiano è ‘Erbe e felci nel giardino’ di Franco Muzzio editore in una collana diretta da Pizzetti. Molte sono le piante che portano il suo nome; una delle più famose è Calamagrostis x acutiflora stricta poi denomnato ‘Karl Foerster’: (pianta ibrida in natura i cui progenitori sono C. arundinacea e C. epigeios) un esemplare fu da lui rinvenuto in natura e successivamente riprodotto. Si tratta di una pianta sterile e per questo non invasiva anche se cresce in volume.
Con i suoi due soci H. Mattern e H. Hammerbacher creò uno studio per offrire servizi di consulenza e progettazione (‘Gartengestaltung Bornim’) e fondò una scuola per diffondere i principi del ‘New German Garden style’. Ebbe grandi influenze negli Usa e suoi seguaci furono Oehme-Van Sweden e naturalmente in Europa ispirando Piet Oudolf.
Il suo giardino privato di Posdam, oggi gestito dalla nipote, fa parte del patrimonio mondiale UNESCO “Potsdam Sans Souci” ed è ancora visitabile; è suddiviso in quattro zone ognuna dedicata ad una stagione dell’anno.

Il Garden club del CCR a Ispra, grazie al contributo del Semestre culturale tedesco, che ha finanziato l’acquisto delle piante dal vivaio di Cascina Bollate, ha realizzato un piccolo giardino didattico ispirato alla filosofia e allo stile del grande botanico Karl Foerster nel retro della scuola media nel centro del paese sulla sponda lombarda del Lago Maggiore.


Un piccolo filmato sui lavori del giardino https://www.facebook.com/JRCGardenGroup/videos/442852723777381

 

Nuova vita al giardino di Villa Fumagalli a Laveno Mombello

Un’immagine d’eposa di Villa Fumagalli. Archivio Fondazione Piero Portaluppi

L’Associazione Piante guerriere – fondata nel maggio 2016 da un gruppo di appassionati di piante e giardini – nel 2019 ha stretto un accordo con l’amministrazione comunale per sistemare l’impianto vegetale di parte del giardino che circonda la villa Fumagalli, progettata nel 1935 dall’architetto Piero Portaluppi.
Grazie ai contributi raccolti durante l’Ecofesta tenutasi nel vivaio Spertini di Cittiglio nel mese di ottobre dello scorso anno, durante il periodo autunnale è stato possibile completare un primo intervento nella zona d’ingresso con la realizzazione di una nuova aiuola fiorita e la messa a dimora di alcuni nuovi arbusti. Ora ad accogliere i visitatori si trovano due splendidi esemplari di Olea fragrans, una nuova siepe di tasso, una bordura di erbacee perenni e graminacee e la parete di confine abbellita da pali colorati nelle sfumature del blu e avvolta da glicini e falsi gelsomini. L’impianto vegetale è stato curato dal vivaio Spertini.
L’Associazione, non appena sarà possibile riprendere la propria attività e raccogliere ulteriori contributi, ha in programma di continuare la messa a dimora di nuove piante in altre parti del giardino.

Per seguire l’attività dell’Associazione Piante guerriere https://www.facebook.com/Associazione-Piante-guerriere-119421778581171/

Ecco alcune immagini dell’impianto vegetale appena realizzato

Pali colorati per sostenere i rampicanti

Particolare della nuova aiuola di perenni con Muhlenbergia capillaris

Olea fragrans ‘Rubra’

 

Queste anime viventi. Un bellissimo programma su Radio 3

Nell’ambito della trasmissione radiofonica ‘Uomini e profeti’ si sono svolte 5 puntate di ‘Queste anime viventi’ condotto da Silvia Ronchey, sul  rapporto tra gli uomini, gli animali, la terra e la nostra psiche  in questi tempi di pandemia e di riscoperta del mondo animale. Sono tutte riascoltabili sul podcast di Radio 3.
Vorrei raccontarvi brevemente l’ultima puntata di sabato 29 novembre (https://www.raiplayradio.it/audio/2020/11/quotQueste-anime-viventi-Animali-anima-e-mondoquot-con-Silvia-Ronchey—-Quinto-ed-ultimo-incontro–a6218e0f-239d-4962-941c-94520ddf4a9f.html) che ha visto la partecipazione di Emanuele Coccia e Umberto Pasti.
Per il filosofo Emanuele Coccia
il ritorno degli animali nelle nostre città durante il lockdown ci fa capire che le nostre città potrebbero essere abitate dagli animali e dalla altre specie.
E per questo non servono spazi enormi, ne è un esempio il Bosco verticale di Milano, che simbolicamente vuole rompere la frattura tra mondo minerale e la foresta.
Noi uomin siamo in realtà ‘uno zoo ambulante’ , siamo biodiversità e per questo dobbiamo rispettare la biodiversità fuori di noi.
La teoria dell’evoluzione è un esempio di metamorfosi e ogni specie è una metamorfosi di altre specie con il nostro DNA che si presenta come uno strano patchwork.
D’altra pare la vita è sempre metamorfosi; alla nascita noi prendiamo il sangue e il respiro dei nostri genitori e la vita in noi è più antica del nostro corpo. E’ un pò come se noi fossimo antichi e giovani allo stesso tempo.
Tutto ciò che è vivente ha la medesima complessità morale dell’uomo e c’è equivalenza morale tra tutte le specie. Per questo occorre ripensare allargandolo al concetto di cittadinanza.
Libri di E. Coccia:
Métamorphoses, Bibliothèque Rivages, 2020
La vita delle piante. Metafisica della mescolanza, Il Mulino 2018
– La vita sensibile, Il Mulino, 2011

Per Umberto Pasti, filosofo politico e ‘attivista’ della natura,
bisognerebbe uscire dal ‘noi’ così fragile, limitato e malato. Da sempre animali e piante fanno parte della nostra cultura e la divisione tra i diversi regni è da considerarsi fallace. Nell’antichità queste divisioni erano più fluide.
L’infelicità dell’uomo di oggi è dovuta al fatto che animali e piante sono diventati meri simboli e non sono più dei veri punti di riferimento.
Bisognerebbe imparare a ‘disumanizzarsi’ e a sospendere il ‘noioso noi stessi’ cercando di entrare in comunione con tutto ciò che è altro da noi, che solo può consolarci.
Libri di U. Pasti:
– Un giardino atlantico. Rohuna, Nord Marocco, 2019
– Perduto in paradiso, Bompiani, 2018
– Animali e no, Bompiani, 2016
– Giardini e no. Manuale di sopravvivenza botanica, Bompiani, 2010

 

 

 

 

 

Gallery sweet gallery outdoor. Quarta biennale di arte ambientale all’aperto

Dall’8 maggio al 6 giugno 2021, nella zona collinare di Mariano Comense (via del Ciocchino-via Segantini), avrà luogo la quarta edizione di Gallery Sweet Gallery OUTDOOR, una biennale di arte ambientale all’aperto. Sweet Gallery è un progetto culturale organizzato dal Comune di Mariano Comense e dall’Associazione Amici dei Musei della Città di Cantù, e da me curato.

Gallery Sweet Gallery OUTDOOR propone sculture e installazioni realizzate principalmente con materiali tratti dalla natura. Il progetto curatoriale ed espositivo si inserisce, infatti, nel vasto ambito delle tendenze artistiche contemporanee dell’Arte ecologica o Arte eco (Ecological Art o Eco-Art) e dell’Arte nella Natura (Art in Nature); i contenuti che indaga e comunica si concentrano sul rapporto tra natura, paesaggio e arti visive.

Chi volesse esporre alla mostra può inviare il progetto dell’opera (o fotografie di un lavoro già realizzato) e la “Scheda di adesione” compilata entro il 10 febbraio 2021 all’indirizzo e-mail: elena.isella@gallerysweetgallery.it.

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modalità di partecipazione scaricabile  dal sito www.gallerysweetgallery.it
scheda di adesione scaricabile  dal sito www.gallerysweetgallery.it

 

Le ultime novità della Libreria della natura di Milano consegne a domicilio

Giardini e progettazione

REFLECTIONS OF PARADISE
THE GARDENS OF FERNANDO CARUNCHO di AA.VV.Spanish landscape designer Fernando Caruncho has spent over four decades impressing the world with his breathtaking garden designs, which create a perfect union of architectural design within nature.
Pagg. 304, rilegato. Prezzo speciale Euro 74,10
LA BELGIQUE DES JARDINS

di DE SEJOURNET & D. GARÇON C.
La Belgique possède une grande tradition jardinière : des jardins XVIIIe, comme celui du flamboyant Prince de Ligne à Beloeil, aux jardins très contemporains du flamboyant Prince de Ligne ………..
Pagg. 224, rilegato. Prezzo speciale Euro 42,75

SISSINGHURST
THE DREAM GARDENdi RICHARDSON T.Step inside the world’s most famous garden and understand the strength of its attraction since is was bought and transformed by writer Vita Sackville West and diplomat Harold Nicholson in the 1930s. ……..
Pagg. 224, rilegato Prezzo speciale Euro 26
TOKACHI MILLENIUM FOREST

di PEARSON D.

Twenty years ago, Dan Pearson was invited to make a garden at the 240-hectare Tokachi Millennium Forest in Hokkaido, Japan. Part of the intention was to entice city dwellers to reconnect with nature………..
Pagg. 288, rilegato. Prezzo speciale Euro 45,60

GÜLLÜDERE E KIZILCUKUR
LA VALLE DELLE ROSE E LA VALLE ROSSA IN CAPPADOCIAdi BOSCHIERO P. & LATINI L.In Cappadocia due valli contigue scavate nella roccia vulcanica, Güllüderee Kizilçukur. Questa regione si estende con i suoi altipiani nel cuore della penisola anatolica, da sempre…………
Pagg. 264, brossura. Prezzo speciale Euro 19,00
THE CONSERVATORY
GARDENS UNDER GLASS
di STEIN A. & VIRTIS N.Elegant and magnificent, conservatories reveal fascinating social, cultural, botanical, and engineering advances as they have evolved across history. First appearing in the eighteenth century ………..
Pagg. 256, rilegato Prezzo speciale Euro 52,25

Piante e flora spontanea

GINKO

L’ALBERO DIMENTICATO DAL TEMPO di P.CRANE

Questo libro racconta la storia più lunga mai dedicata a un albero. L’ha scritta Peter R. Crane, uno dei massimi paleontologi vegetali del mondo. La profonda conoscenza scientifica, l’appassionata attenzione alle vicende evolutive testimoniate dai reperti fossili e …..
Pagg. 266, brossura. Prezzo speciale Euro 23,75

THE JOY OF DAHLIAS

di STARING K., VAN DER SLOT L. & WEIJERS M.

The dahlia, a flower that was once thought of as old-fashioned, has surged in popularity over the past few years due to the development of new varieties and an uptick in appreciation from ……
Pagg. 224, rilegato. Prezzo speciale Euro 34,68

RHS THE ROSE THE HISTORY OF THE WORLD’S FAVOURITE FLOWER IN 40 ROSES di ELLIOT B.

The Royal Horticultural Society’s The Rose tells the story of the world’s favourite flower through 40 of the most popular and interesting species and hybrids. Arranged chronologically, The Rose brings ………
Pagg. 208, rilegato. Prezzo speciale Euro 28,50

RARE PLANTS di IKIN E.

Exquisite botanical artworks from Royal Botanic Gardens, Kew, feature in this luxurious gift book, encased in a collector’s box containing 40 frameable art prints. Rare Plants explores   ……….
Pagg. 264, rilegato. Prezzo speciale Euro 39,90

CERCANDO FIORI di SGANZERLA  A. & BOULDEN

Nel mezzo di un prato assolato o all’ ombra del sottobosco, in bella vista o nascosti nell’ erba alta, tra le crepe di un muretto, sulle sponde di un torrente, su una spiaggia, al bordo di una strada.
Un tributo alla bellezza dei fiori di campo, selvatici, delle piante che ci circondano…”
Pagg. 240, rilegato Prezzo speciale Euro 37,91

PIANTE CHE CURANO di DAUNEY E. A. & HOWES M.J.R.

Delle quasi 400.000 piante presenti sulla Terra, circa il 7% è stato usato come medicine tradizionali o rimedi. Più recentemente studi scientifici hanno rivelato come le piante possano essere fonte  ………

Pagg. 224, rilegato Prezzo speciale Euro 27,55

Letteratura verde

LE INCREDIBILI AVVENTURE DELLE PIANTE VIAGGIATRICI di ASTAFIEFF K.

Katia Astafieff racconta storie di piante che sono anche storie di cercatori d’oro verde, eroi di epoche passate, nomadi del sapere: il ginseng, la sequoia, l’hevea, il tabacco, le fragole, il rabarbaro, la peonia, il tè, il kiwi….

Pagg. 208, brossura Prezzo speciale Euro 15,20

LA DONNA DEGLI ALBERI  di MARONE L.

La donna è sola, inquieta, in fuga: non vuole più restare dove non c’è amore. Ha lasciato la città, nella quale tutto è frenetico e in vendita, ed è tornata nella vecchia baita dell’infanzia, sul Monte. Qui vive senza passato, aspetta che….
Pagg. 224, brossura Prezzo speciale Euro 15,20

I GIARDINI DI BOBOLI UNA PASSEGGIATA NELLA STORIA di  ZOPPI M-

Boboli, patrimonio dell’Umanità dal 2013, è uno degli esempi più significativi di giardino all’italiana. La sua collocazione all’interno della città, la sua vastità (45 ettari), la ricchezza e la varietà dei suoi arredi, nonché gli artisti che vi hanno operato ….. 

Pagg. 132, brossura Prezzo speciale Euro 14,06

PALACE OF PALMS di  TELTSCHER K.

This book gives a marvelous glimpse into a lost and luscious Victorian world, peopled not only with plants but with energetic, ambitious – and sometimes frankly bonkers characters. ….
Pagg. 400, rilegato Prezzo speciale Euro 33,25

Libri: ultime recensione di Viride

Corsi, convegni, libri e visite online nel mese di novembre 2020

  • 20 novembre ore 18 La Fondazione Benetton Studi Ricerche, in collaborazione con l’associazione “Premio Letterario Giuseppe Mazzotti”, ospita, sulla piattaforma Zoom, la presentazione online del volume Terra. Ultima chiamata, a cura dello scrittore e giornalista Salvatore Giannella, edito da Antiga Edizioni nel 2020. Per iscriversi https://zoom.us/webinar/register/WN_5CTLJy1WToKkLz9DgQSByQ
  • Conferenze online Ordine architetti https://www.ordinearchitetti.mi.it/it/notizie/dettaglio/10520-sostenibilita-e-adattamento-climatico-nella-progettazione-e-nella-pianificazione-?utm_medium=email&_hsmi=100123638&_hsenc=p2ANqtz-9HZTE2ssjO-Rq2NkgF6UZ5H2dnCAy-F9NSZaTF2KpNGSh8xRtBjZnEnRwivhWd_0n415Gf6n8v4zrFyPU_8E8t4Ec-iw&utm_content=100123638&utm_source=hs_email
  • La Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo presenta Aula Magna, un ciclo di incontri online per adulti e studenti delle classi superiori dedicati al rapporto tra arte, cittadinanza e costituzione. Ogni sabato, dal 28 novembre 2020 al 23 gennaio 2021, alle ore 10:00.Tra i relatori coinvolti: Luca Mercalli, Nando Pagnoncelli, Carmen Leccardi, Pier Luigi Sacco, Filippo Pizzolato, Don Gino Rigoldi. Le conferenze sono gratuite e su prenotazione (posti limitati). Iscrizione online sul sito gamec.it entro il giovedì della settimana dell’incontro.
  • GREEN SQUARE Piazza Vecchia Bergamo il primo libro del Landscape Festival
    edito da Corponove e curato da Mauro Bonicelli di Arketipos : una panoramica attraverso testi e immagini dei progetti della piazza vecchia di Bergamo dal 2011 progettata da Lodewijk BaljonMichele De LucchiPeter FinkLuciano GiubbileiLucia NusinerPiet OudolfAndy Sturgeon e Stefan Tischer. Per ordinare una copia: prezzo 45€ + spese di spedizione ISBN – 9788899219932
    224 pag
    pagamento
    iban: IT 02 O 03267 11100 000000000962
    intestato a: Arketipos – Associazione Culturale
    oggetto: Libro – GREEN SQUARE swift code: GAEOITM1
    mandare una mail a
    segreteria@arketipos.org con:
    . nome e cognome; indirizzo; codice fiscae; PIVA
  • CORSI VALFREDDA ONLINE
    Studi varietali parte 2 con Mauro Crescini
    info e iscrizioni https://www.valfredda.it/evento/online-con-valfredda-studi-varietali-20-11-20/
  • Viaggi floreali: come costruire una ghirlanda di fiori
    domenica 22 novembre ore 11
    per iscriversi https://us02web.zoom.us/webinar/register/WN_SgXgj4chQKmuhGMKEXX-yA
  • Open House Worldwide Festival
    Dalla mezzanotte di sabato 14 novembre, fino alle 23.59 di domenica 15 andrà in onda una maratona di 48h ore di streaming con discussioni, tour e altro ancora, trasmesso dal sito web di Open House Worldwide.
    https://www.openhouseworldwide.org/ 
    Occidente verso Oriente: Cina e Giappone 2020
    https://corsiepercorsi.retecivica.bz.it/corso.asp?cors_id=252069  
    Martedì 24 novembre – ore 18 Enrico Sartori, La musica occidentale e cinese in Cina: breve exscursus storico dal Novecento ad oggi.
    Venerdì 27 novembre – ore 18 Alessandra Lavagnino, La nascita della letteratura cinese moderna e l’orma dell’Occidente
    Venerdì 4 dicembre – ore 18 Marco Del Bene, Quale Oriente? Quale Occidente? Centocinquanta anni di intrecci storici e culturali fra Italia e Giappone
    Venerdì 11 dicembre – ore 18 Alessandro Russo, Rivoluzione culturale e Hong Kong: due labirinti cinesi
    Martedì 15 dicembre – ore 18 Stefania Stafutti, La letteratura cinese: temi, correnti e protagonisti
    Venerdì 18 dicembre – ore 18 Fabrizio Sandretto, Il racconto orale giapponese (con esempi di musica tradizionale)
    Moderazione: Adel Jabbar e Roberto Satta Coordinazione: Roberto Satta
  • FAI visite online tra i beni della fondazione #Italia mi piaci
    https://fondoambiente.it/italia-mi-piaci
  • Connessioni culturali a cura di Milano Guida
    Progetto complementare e integrativo delle visite guidate, volto a scoprire bellezze lontane e ad approfondire ulteriori aspetti culturali. Si tratta di una serie di incontri virtuali che oltrepassano i confini spaziali, le distanze geografiche e temporali, permettendo dei tour che sarebbero difficili da realizzare o addirittura impossibili nel mondo reale, in compagnia di artisti, monumenti, siti archeologici, letteratura, storia dell’arte e bellezze naturali.
    https://www.milanoguida.com/connessioni-culturali/
  • Milano Green Forum 2020 – edizione virtuale Convegni, speaker e stand virtuali per un confronto sull’ambiente
    https://www.milanogreenforum.com/ 
    Milano, 11 novembre 2020 – Promuovere la natura internazionale delle tematiche ambientali è oggi fondamentale per stimolare un dibattito strategico per lo sviluppo sostenibile nazionale. L’edizione virtuale del Milano Green Forum del prossimo 20 novembre, sarà lo spazio in cui speaker internazionali e nazionali condivideranno idee, conoscenze e progetti con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza dei differenti interlocutori sull’importanza di continuare a parlare di ambiente.Il programma della seconda edizione fa emergere l’impegno degli organizzatori di utilizzare differenti linguaggi per raggiungere contemporaneamente aziende, istituzioni, comunità e mondo scientifico: temi tecnici, come la gestione del rischio ambientale, la finanza sostenibile, l’utilizzo delle etichette ecologiche per prodotti e servizi, si intrecciano a temi di più ampio respiro come i diritti delle piante, l’economia circolare, la decarbonizzazione e il ruolo delle Fondazioni nella transizione ecologica. Tre domande uguali per tutti, questo il format dei Green Voice. Una domanda sulla transizione ecologica, due domande personali sull’impegno dei singoli, per realizzare brevi contributi video in cui gli opinion leader selezionati trasmettono agli uditori spunti di riflessione. Tra questi Bill McKibben – Fondatore di 350.org, Peggy Branningan – Direttore del Global Environmental Sustainability di LinkedIn Corporation, Sandrine Dixson-Declève – Co-Presidente del Club of Rome, Beppe Sala – Sindaco di Milano, Mathis Wackernagel, Fondatore del Global Footprint Network. Sarà possibile visitare gli stand virtuali (startup, progetti europei, imprese e istituzioni) con contenuti video e documentali, oltre alla possibilità di chattare live con gli espositori, che risponderanno per incontri b2b e alle domande del pubblico generalista. Grazie all’utilizzo di una piattaforma virtuale, tutti i contenuti presenti live il 20 di novembre, rimarranno disponibili gratuitamente fino al 20 dicembre 2020. (Dal Comunicato Stampa)
    mILANO GREEN FORUM Programma_Bassa
  • Echotech Green active a cura di Paysage
    1 dicembre 9-18 e 2 dicembre 9-13
    per iscriversi
    https://www.paysage.it/index.php?page=evento_2020_12_eco_tech_green_iscrizione

 

 

Giardini in viaggio Laura Pirovano