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Il blog di Laura Pirovano: appunti di viaggio, segnalazioni di giardini, proposte di plant design

Alla scoperta di piccoli quartieri a Parigi

Montmartre

Ogni volta a Parigi scopro nuovi luoghi: questa volta sono andata alla scoperta di piccole strade con villette fine 1800, con angoli fioriti, sia a Montmartre lontano dai luoghi più turistici, nel XVII arrond. dove si trova la Citè des fleurs, e intorno al parco di Buttes Chaumont.

Butte Bergeyre a Montmartre

Butte Bergeyre

Butte Bergeyre: una parete nei colori dell’autunno

Angoli di Montmartre

Montmartre: una piccola vigna

Montmartre piccole strade con scalini circondate da vegetazione: sembra di essere in campagna

Una delle tipiche casette d Villa leandre, un impasse che si apre sul viale Junot

Un particolate di una casa a Villa Leandre

Citè des fleurs, una piccola via privata con case con giardini nel 17° arrondis.

Citè des fleurs

Vicino a Buttes Chaumont il quartiere Mouzaia con casette popolari di fine ‘800 ora in parte ristrutturate

Una casa nel quartiere Mouzaia

Sempre nella stessa zona il parco Butte de Chapeau rouge, progettato da Léon Azéma nello stile neoclassico caratteristico degli anni trenta del 1900

 

Bourse de commerce collection Pinault

Bourse de commerce Parigi

Di ritorno a Parigi dopo più di due anni ero molto curiosa di vedere il nuovo intervento di Tadao Ando che ha trasformato gli interni della Bourse de commerce per accogliere la collezione d’arte di Pinault, come ha fatto già a Venezia alla Punta della dogana.

Ho trovato molto interessante l’intervento dell’architetto giapponese che ha saputo creare nuovi punti di vista sull’architettura del 18° e 19° secolo: un uso sapiente del cemento curato nei più minuti dettagli.

L’interno con l’installazione di Urs Fischer in cera pigmentata che rappresenta il Ratto delle Sabine di Giambologna: la cera a poco a poco si scioglierà e a terra si trovano frammenti dell’opera.

Particolare dell’installazione in cera di Urs Fischer

Vista dall’alto della grande struttura in cemento costruita all’interno dell’edificio

Dettaglio dei passaggi

vista dall’alto della doppia scala elicoidale del 18° secolo, unica vestigia dell’antica Halle au blé

Una finestra nelle sale interne con vista sulla cupola affrescata

Collection Pinault: Ryan Gander

Collection Pinault David Hammons

Collection Pinault David Hammons

Letture verdi per l’infanzia

Il mercato editoriale ultimamente offre parecchi libri illustrati per bambini e ragazzi che hanno stupende illustrazioni.

Ecco qui due new entries.

Con le illustrazioni di Quentin Gréban, edito da Rizzoli, La fattoria degli animali, il capolavoro di George Orwell nella traduzione di Daniele Petruccioli.

Con le illustrazioni di Annelies Draws e i testi di Joanne Ruelos Diaz, edito da Fabbri, un piccolo libro che propone ogni giorno un esercizio di felcità alla ricerca dei piccoli e grandi tesori della vita.
Oltre a divertire, il testo dà preziosi consigli e invita al rispetto dell’ambiente come, il 29 maggio, giorno dedicato ai rifiuti organici, risorse davvero preziose per far crescere le piante e rendere più buoni i frutti che mangiamo o ancora il 5 giugno, cosa si deve fare nella giornata dell’ambiente o ancora l’8 giugno un tributo agli oceani ai quali è dedicata questa data. E poi ancora non dimentichiamoci delle lucciole, quali sono i fiori dell’estate, come osservare i cambiamenti delle stagioni e anche come volano i semi delle piante. E così via…

News in tema di corsi, fiere, libri e altro ancora…Novembre 2021

Parc La Villette, Parigi

Concorsi e premi

  • 20-21 gennaio 2022 Al via la prossima edizione di Ecotechgreen Award 2021-22. Dopo lo svolgimento in forma digitale lo scorso anno, torna in presenza la prossima edizione con un vero progetto di Restart il Forum Internazionale ECOtechGREEN – ECOLOGIA TECNOLOGIA VERDE dedicato al Progetto del paesaggio e alle Infrastrutture Verdi che si svolgerà nel Padiglione 11 della Fiera di Padova. ECOtechGREEN è l’importante appuntamento organizzato daPAYSAGE – Promozione e Sviluppo per l’Architettura del Paesaggio e Fiera di Padova che porterà al centro del dibattito il ruolo resiliente del progetto delle infrastrutture verdi delle città nella sfida globale climatica e ambientale. PER INFORMAZIONI :  PAYSAGE Telefono +39.02.34.59.27.80 – +39.02.45.47.48.59 – +39.02.45.47.47.77 comunicazione@paysage.it

Corsi e convegni

  • Giovedì, 2 DICEMBRE 2021, ore 17.00, piattaforma Zoom dell’Università di Padova ANTONELLA PIETROGRANDE – Gruppo Giardino Storico Padova presenterà il XXXII corso, anno 2022 Nelle foreste delle città. I nuovi paesaggi dell’Antropocene
    infoline: http://www.giardinostoricounivpadova.it segreteria@giardinostoricounivpadova.it
  • 5 dicembre, 9.30-12 Laboratorio di decorazioni natalizie al Vivaio Spertini di Cittiglio (VA). Portare forbici. Prenotazione obbligatoria entro 2 dicembre; mail piantespertini@libero.it
  • 14 dicembre ore 18 VerDiSegni organizza ‘Foglie che ispirano dal progettista al cuoco’, presentazione del libro ‘Giardini di foglie’ di Laura Pirovano. verdisegni programma
  • 19 dicembre dalle 11 alle 16 Viaggi floreali organizza un Laboratorio di ghirlande natalizie a Santa Croce sul carso triestino. Laboratorio Costo Euro 65 a testa. Include dimostrazione, tutti i materiali, pranzo come descritto, le ghirlande create saranno vostre da portare a casa. Se Trieste risulta troppo lontano, è previsto un webinar la sera del 15 dicembre su zoom alle ore 18. Per info e iscrizioni https://viaggifloreali.com/contatti/
  • Gennaio-Febbraio-Marzo 2022: Corso introduttivo all’apicoltura urbana, condotto da un apicoltore, con 5 incontri teorici/pratici per conoscere l’affascinante mondo delle api, la corretta pratica di base per gestire un alveare, anche sul balcone della propria abitazione, la produzione di miele. Green Island presso il Parco di Cascina merlata. Corso ApiculturaMerlata_2022

Fiere e vivai

Giardini e parchi

  • Parco Sculture del Chianti:una mostra permanente d’arte contemporanea in un bosco del Chianti, a pochi km da Siena. Il parco si trova a Pievasciata, che dal 2012 è diventato Borgo. d’Arte Contemporanea. PARCO SCULTURE DEL CHIANTI

Giardinaggio

Libri

Piante

Radio

Riviste

 

Dal mondo delle riviste. Ottobre 2021

DRACAENA MARGINATA RADICE PURA GARDEN FESTIVAL

Acer n. 5 2021

  • Arboricoltura etica, Stefania Gasperini e Giovanni Morelli
  • Natura terapeutica, Francesca Neonato
  • Lotta chimica al genere Reynoutria spp
  • Distretto vivaistico di Pistoia a cura di Graziella Zaini
  • Giardini di foglie recensione acer 5 2021

Arcipelago Milano

Donna moderna 28 ottobre 2021

Fito consult autunno 2021

  • Il gelso del Castello Visconteo di Cassano d’Adda
  • Musica e alberi
  • Siepi che varietà

Gardenia novembre 2021

  • Le tante virtu dei temuti bambù, Paolo Pejrone e Alberto Fusari
  • Un giardino a Crema, progetto Cristina Mazzucchelli
  • Paphiopedilum, le orchidee più antiche
  • Una foresta nella campagna pavese
  • Selezione di camelie autunno-invernali
  • Chelsea Flower Show autunno 2021

Nuova Ecologia n. 9 2021

  • In vista della prossima Cop26 di Glasgow
  • Aspromonte ferito
  • La via della seta calabrese

Topscape n. 45 2021

  • Coltivare la città. Essay di Franco Panzini
  • Intervista a Peter Walker
  • e poi tanti progetti internazionali su temi a 360°

News in tema di corsi, fiere, libri e altro ancora. Ottobre 2021

CEREUS URUGUAYANUS PARCO BOTANICO PATERNO’

Corsi e convegni

Fiere e vivai

  • Dal 15 ottobre è riaperto il vivaio di Cascina Bollate. Questi gli orari di apertura, senza necessità di autorizzazione: mercoledì e venerdì alle 15,00 – 16,00 – 17,00. Si raccomanda di essere puntuali e di arrivare al preciso scoccare dell’ora. Per info https://www.cascinabollate.org/
  • 6-7 novembre Colori d’autunno a Villa Necchi di Milano. Per partecipare all’evento è consigliata la prenotazione su coloridautunno.it
  • 30 novembre – 2 dicembre torna a Lione Paysalia: 700 espositori e 3 giorni di conferenze.
    Per info https://www.paysalia.com/en

Film

Giardini e parchi

Parco botanico di Merano in versione autunnale Crediti foto K. Sollbauer

Libri

Mostre

  • 11 novembre ore 18 inaugurazione della mostra Sfiorendo con fotografie di Lucia Covi, Reve, via Disciplini 4, Milano. locandina Sfiorendo

Siti web

  • Garden club italiani
    https://www.agi-gardenclub.it/garden-club.html
  • We make market
    https://wemakemarket.com/
    un marketplace gratuito nato dall’esigenza di aiutare gli artisti e gli artigiani a far conoscere i loro prodotti di eccellenza e a presentarsi sul mercato attraverso iniziative in virtuale, come presentazioni, aperitivi e videoclip dei produttori, realizzati per valori

 

 

 

 

 

Radice pura Garden Festival

Il Sogno di Empedocle, scultura di Emilio Isgrò

Ho visitato il Garden Festival in un giorno di pioggia, quindi le fotografie non sono il massimo e la visita è stata abbastanza veloce.
Ho trovato molto interessanti alcuni dei giardini permanenti, sia quelli di Perazzi e Sturgeon nati per essere duraturi, sia alcuni di quelli delle edizioni passate che sono stati premiati come ‘Tour d’Y voir’ o ‘Come back to Itaca’.
Per quanto riguarda i giardini di questa edizione sul tema ‘Giardini del futuro’ ho trovato interessanti ‘Garden of Anthropocene’ e ‘Micro to macro’.

Per informazioni sul Festival che sarà aperto fino al 19 dicembre  https://www.radicepurafestival.com/

Ecco alcune immagini

Una zona del Parco botanico che accoglie con accostamenti molto belli le piante di Piante Faro

La grande terrazza del giardino di Radice pura

Home ground, progetto di Antonio Perazzi

Un altro angolo del giardino di Perazzi con la bella seduta ondulata in pietra lavica

Bellissimo Layers il progetto firmato nel 2019 da Andy Sturgeon: un insieme assai ben disegnato di livelli con una vegetazione rigogliosa e alcune pareti di legno colorato in toni pastelli come separazione dei vari livelli/ambienti. Nella foto Kalanchoe benariensis

Una vista del giardino Layers con a sinistra Salvia leucantha e a destra una Cycas

Il progetto ‘Come back to Itaca’ vincitore dell’edizione 2019, di forma circolare. è avvolto nel suo perimetro esterno da una incredibile macchia di rosmarino prostrato

 

Un particolare dello spazio interno di ‘Come back to Itaca’

‘Tour d’y voir’, una torre vegetale tutta di rivestita di falso gelsomino con all’interno un passaggio avvolto da felci arboree

Particolare del passaggio interno della torre vegetale

‘Garden of Anthropocene’ presentato nell’edizione 2021

‘Micro to macro’ un progetto in concorso per l’edizione 2021 la cui giuria si riunirà a dicembre a conclusione del Festival

 

Parco botanico Paternò del toscano

Uno degli ambienti del parco che testimonia la cifra stilistica del suo ideatore Ettore Paternò del Toscano. Uno spazio di forma circolare con al centro una vasca d’acqua ottagonale

Un parco botanico di circa 3 ettari a S. Agata Li Battiati nei dintorni di Catania, ideato dal paesaggista siciliano Ettore Paternò che a partire dagli anni sessanta del secolo scorso iniziò a sperimentare la vegetazione sub-tropicale in un terreno da lui acquistato dopo la guerra. Immerso nelle colate laviche il parco di stile paesaggistico accoglie una zona di piante tropicali provenienti da tutto il mondo (palme, agavi, yucche e tantissime piante esotiche) e una zona di bosco mediterraneo dove felci, mirti, lentischi, castagni e celtis crescono in mezzo alle pietre vulcaniche avvolte dal muschio.

Il giardino è stato posto sotto la tutela della Sovrintendenza siciliana per i beni culturali e ambientali e include alcune piante dichiarate monumentali.
A conservare la memoria storica del suo fondatore cura oggi questo stupendo bene ambientale la nuora Barbara Notarbartolo che ha creato negli ultimi anni una parte dedicata alla vegetazione succulenta.
Per informazioni e prenotazioni delle visite  https://www.parcopaternodeltoscano.it

Ecco una piccola selezione di immagini di alcuni angoli suggestivi e di alcune piante particolari

Sulla destra una Macrozamia communis in mezzo alle agavi

Agave sisalana che veniva usata per realizzare i cordami. Parco botanico Paternò

In primo piano Aloe dichotoma. Parco botanico Paternò

Dasyliion longissimum proveniente dal Messico

 

Euphorbia grandidens. Parco botanico Paternò

Yucca carnerosana nel giardino delle succulente. Parco botanico Paternò

Macrozamia moorei. Parco botanico Paternò

Oreopanax dactylifera. Parco botanico Paternò

Un angolo del bosco mediterraneo avvolto da rocce laviche, felci e fichi d’India. Parco botanico Paternò

Bosco mediterraneo con in primo piano macchia argentata di Helichrysum petiolaris

Protagoniste le rocce laviche in un giardino privato siciliano

La straordinaria parete lavica che costituisce il fulcro del giardino in posizoine stupenda sul golfo di Catania

Accoglienza squisita per la visita di questo giardini molto particolare guidati dalla sua proprietaria che ne è stata l’artefice.

Il giardino di Giulia Gravina, grande appassionata di piante e socia attiva dell’Etna Garden Club catanese, è davvero un luogo molto particolare dove la memoria dell’antico cratere vulcanico è così viva e dialoga in maniera sorprendente con la ricchissima e colorata vegetazione mediterranea. Strutturato per una estensione di circa mezzo ettaro in alcuni terrazzamenti tutti con un affaccio a 360° sul mare ed una magnifica esposizione solare, accoglie una bellissima vegetazione di cisti, agavi, aloe, pelargoni odorosi, lantane, euforbie, iris, cycas, agrumi.

La scelta delle piante, su suggerimento del paesaggista siciliano Ettore Paternò, è stata quella di privilegiare vegetazione che si accontenta di poca acqua, in felice sintonia con le ultime tendenze del giardinaggio.

Il giardino, che si trova a Valverde (Catania), è visitabile a pagamento e previa prenotazione contattando la proprietaria cell. 335/6473722.

Ecco una piccola galleria di immagini che spero vi diano le suggestioni che ho provato nel visitare questo luogo magico e indimenticabile.

Il panorama dal giardino affacciato sul golfo di Catania

Macchie di Agave attenuata circondano la piccola scala che conduce all’agrumeto

Una seduta Liberty ai piedi di un albero di Jacaranda

Un angolo scenografico al piede della parete di rocce vulcaniche

Uno dei percorsi del giardino con pavimentazione di ghiaia e inserti di traversine in legno

Particolare dei vecchi muri a secco e della piccola scala di pietra

Sullo sfondo la fioritura luminosa della bignonia

Una cascata di Lantana montevidensis sul vecchio muro a secco

La grande pergola davanti alla casa ricoperta da Rosa banksiae ‘Lutea’; di lato i colori autunnali di Koelreuteria paniculata e al piede la fioritura violetta di Salvia leucantha

Un Elaeagnus variegato ricopre un vecchio albero

 

Un giardino di ospitalità: Etna botanic garden

Una bellissima scenografia vegetale con Bouganvillea e Polygonum baldschianicum, la vite di Russia qui usata come ricadente

Salvatore Bonajuto, agronomo paesaggista e artista, è il protagonista di questo luogo magico che accoglie anche ospiti in alcune casette disseminate nel parco botanico – di circa 3 ettari – ricco di esemplari arborei (eucalipti, querce, cedri, bagolari, un agrumeto, la insolita Chorisia speciosa dal tronco irto di spine, il falso pepe Schinus molle) ed una collezione di piante mediterranee ed esotiche, tra le quali molte agavi, aloe e palme. Nel parco disseminato da colate di lava pietrificata si trovano molti manufatti di epoche differenti, sculture, fontane e le antiche saje, canali fuori terra che servivano per l’irrigazione.
Etna botanic garden e Villa Trinità si trovano nei dintorni di Catania nel piccolo paese etneo di Mascalucia: per informazioni https://www.etnabotanicgarden.com/

Per gli appassionati vale la pena di segnarsi l’appuntamento del secondo fine settimana di giugno per la mostra mercato di piante e arredi per il giardino mediterraneo “Dove Fiorisce la Jacaranda”.

Ecco alcune immagini dei luoghi e delle piante del giardino

Intorno ad una delle casette per l’ospitalità massi lavici avvolti dalla vegetazione

Una delle sculture contemporanee che sono collocate magistralmente in mezzo alla vegetazione

Una pergola avvolta dalla vite con belle colonne di cotto

Uno degli antichi canali per l’irrigazione

Uno degli angoli del giardino con pavimentazione di cotto e tante vecchie anfore

Una radura di prato con al centro un vecchio ulivo

Molto suggestiva la pavimentazione con lastre di pietra lavica e in primo piano Agave ferox

Il dehor di uno degli alloggi per gli ospiti

Wigandia caracasana, un arbusto ornamentale sempreverde dalle grandi foglie e dalla spettacolare fioritura viola in primavera

Senecio serpens, una asteracea dalle foglie succulente dalla particolare tonalità blu

 

Giardini in viaggio Laura Pirovano