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Il blog di Laura Pirovano: appunti di viaggio, segnalazioni di giardini, proposte di plant design

Il mio giardino a novembre

Una new entry: Clematis Sieboldii

Camellia hiemalis

Camellia sasanqua a fiore bianco insieme a felci e a Hydrangea macrophylla ‘Tricolor’

La mia storica Camellia sasanqua a fiore rosa acceso

Un angolo del giardino

In piena fioritura Clematis cirrhosa balearica, sempreverde

Le Hydrangea quercifolia con alla base Liriope muscari e geranium

Ancora in fiore lantana camara

Amicia zygomeris: ecco la fioritura!

Francesco Tomasinelli e il racconto del mimetismo animale alla Libreria della natura

Il nuovo spazio della Libreria della natura a Raw, Milano

Nel nuovo spazio Raw della Libreria della natura in corso Magenta 10 a Milano un interessante incontro con Francesco Tomasinelli, naturalista e fotografo, intitolato ‘L’arte d’ingannare: un viaggio nel mimetismo tra natura, arte e scienza’.
Nel corso dell’incontro il naturalista ha illustrato con bellissime immagini alcuni dei casi di camuffamento più clamorosi in natura. Tantissime le strategie adottate dagli animali: confondersi con il colore, nascondersi nelle cortecce, assumere le forme e le tonalità delle foglie (come il Phyllium), diventare trasparenti o ancora rimuovere le ombre e appiattirsi. I ragni sono abilissimi a costruire ricoveri per nascondersi, la mantide assume le sembianze di una orchidea.

Si ricorda che è in corso fino al 5 febbraio 2023 a Pavia al Museo Kosmos di Storia naturale la mostra ‘Kryptòs. Inganno e mimetismo nel mondo animale’. Per info https://museokosmos.eu/mostre/kryptos/

Una delle stanze di Raw, Milano

Francesco Tomasinelli durante la conferenza

Mimetismo francesco Tomasinelli

La mantide orchidea

 

 

Raoul Dufy a Palazzo Cipolla a Roma

Raoul Dufy, Roses

Molto interessante la grande mostra dedicata a ‘Raoul Dufy, il pittore della gioia’ che sarà visitabile a Palazzo Cipolla a Roma fino al prossimo 26 febbraio 2023.
Interessante la progressiva semplificazione che il pittore attua nella sua pittura dissociando il colore dal disegno. Molti i suoi paesaggi catturati nelle luci calde della Provenza e del Sud italiano.
Ho trovato particolarmente affascinanti i suoi tanti ritratti di fiori, così originali e potenti.

Ecco alcune immagini

ANEMONI E TULIPANI, Dufy,  1942

BOUQUET CAMPESTRE, DUFY 1953

CASA E GIARDINO DUFY 1915

PAESAGGIO PROVENZALE DUFY 1903

IL MOLO DI HONFLEUR DUFY 1928

LA MIETITURA A LANGRES DUFY 1935

Il giardino pensile del Lingotto a Torino

Giardino pensile Lingotto Torino: un bell’accostamento sui toni del rosso con Cotinus coggygria e Muhlenbergia capillaris

Molto suggestivo il giardino pensile che è stato realizzato recentemente sulla pista 500 che era destinata al collaudo delle auto al Lingotto di Torino.

Disegnato dall’architetto Benedetto Camerana, con la collaborazione specialistica di Cristiana Ruspa dello Studio Giardino segreto per la parte botanica, il progetto di riconversione della Pista si distribuisce lungo tutto l’anello di 1,1 km, ed è un grande giardino pensile e lineare a 28 metri di altezza. E’ costituito da 28 grandi isole che coprono poco più di 7.000 metri quadrati dei 27.000 disponibili e accoglie più di 40 mila piante ‘appartenenti a 300 specie e varietà scelte con un criterio ecologista, per cui ci sono solo piante delle zone piemontesi e limitrofe, distribuite anche secondo le variazioni di colore stagionali’.
Presenti tante le graminacee tra le quali Nassella tenuissima, Miscanthus, Calamagrostis acutiflora ‘Karl Foerster’, Muhlenbergia capillaris, molte le erbacee perenni tra cui Cosmos ‘Chocolate’, Baptisia australis, astri, gaure, parecchie le piante mediterranee, tra cui tante varietà di artemisie, rismarini prostrati, corbezzoli, phlomis.
Ecco alcune immagini

GIARDINO PENSILE LINGOTTO TORINO

GIARDINO PENSILE LINGOTTO TORINO

GIARDINO PENSILE LINGOTTO TORINO: il noccioleto

GIARDINO PENSILE LINGOTTO TORINO

GIARDINO PENSILE LINGOTTO TORINO

GIARDINO PENSILE LINGOTTO TORINO

GIARDINO PENSILE LINGOTTO TORINO

Letto per voi. Vivian Lamarque, L’amore da vecchia

 

Vivian Lamarque, L’amore da vecchia, Mondadori-Lo Specchio, 2022, 148 pp., 18 euro

Ironia e leggerezza (profonda) si colgono fin dalla copertina con quel filo rosso che allude alla poesia nel retro della copertina che recita “Finito, già finito/l’incantato tempo dei rami in fiore?/Come quando/sul più bello del ricamo/finisce il filo da ricamo?”

Ho sempre trovato irresistibili le poesie di Vivian Lamarque, piene di grazia, naturalezza, capacità di sintesi e di raccontare le emozioni attraverso metafore che spesso alludono al mondo della natura.
In questo suo ultimo lavoro si coglie una profonda empatia con la vita, in tutte le sue forme e una vitalità che non è scevra di dolore e malinconia. “Lingua poetica dell’intelligenza” l’ha definita con grande verità Roberto Galaverni che ne ha fatto un’ottima recensione sul Corriere della sera del 13 novembre.

Confondere i nomi degli amanti è un pò come confondere rami e mani, colore delle foglie e dei capelli, come se ” presto saremo boschi tutti quanti assieme?”.  E d’altra parte l’agrifoglio è un pò come il fidanzato che “ha foglie verdi meravigliose/ma quando punge con le sue spine/la neve bianca la neve esangue/diventa rossa come un sangue”.
Come sono rari e delicati i fiori “d’azzuro chiaro” così “D’azzurro chiaro tinti/pochi anche i pensieri:/ma per il tempo di questa poesia/duri l’azzurro – più che in cielo neve”.
Al cimitero lo sguardo della poetessa è malinconico ma attento ai particolari più minuti della vita e dei nostri piccoli gesti di cura “E’ cosa equa nei cimiteri/togliere l’acqua ai fiori finti/e darla ai fiori veri”. E nel ‘Requiem vegetale “Nessun rumore/nessun funerale/come quando/un ago di pino/cade/dall’albero/di natale,”
Nelle case degli uccelli “si entra senza chiavi, muniti solo di ali”.
Bellissimo e così puntuale lo sguardo sul paesaggio marino “Dopo un pò/che lo si guarda/il mare/può capitare/di non saper più/dove guardare/è tutto uguale./Ci vorrebbe/una siepe/per immaginare.”

Tra le altre ho trovato una meraviglia la poesia dal titolo ‘Da bere, con il bicchiere’

A volte a qualche sua pianta
preferita, per festeggiare
dà da bere con il bicchiere
le pare le faccia più
piacere, come un darsi
del tu dopo anni di cauti
pronomi, inaffiatoi
distanziati, educati.
come dirle: oggi ho scelto
te, per le altre, non ce n’è.

Ma anche la delicata descrizione delle betulle della Biblioteca degli alberi

Puoi incontrarle a gruppi
capelli bianchi e occhi di neve
ridono tra loro le strane giovinette
coprendosi le bocche con le mani
dei rami. Se ti avvicini si fanno mute
e scontrose, ma quando dal nord
le raggiunge un vento di tramontana
gli danno subito del tu, fermati gli dicono
notizie? novità? E gli affidano
1 legnetto e 2 foglie ovate
sono le loro cartoline
verranno recapitate?

Vivian Lamrque ha partecipato a Bookcity:
– sabato 19 alla Triennale Lab

Il prossimo appuntamento con Vivian sarà il 26 novembre alle 18 a Firenze alla Libreria Brac in via dei Vagellai 18/R
Una bella recensione di Nicola Gardini sul Domenicale del 27 novembre 2022 RECENSIONE SOLE 24 ORE 27 11 2022

 

 

 

News in tema di corsi, fiere, libri, viaggi e altro ancora. Novembre 2022

Concorsi e premi

  • Premio del Paesaggio del Consiglio d’Europa, VIII edizione​. Il Bando per la Candidatura italiana del Premio del Paesaggio del Consiglio d’Europa e per il conferimento del Premio Nazionale del Paesaggio è pubblicato nel sito: www.premiopaesaggio.beniculturali.it

Corsi e convegni

Fiere e vivai

Giardini

  • I giardini di Castel Trauttmansdorf di Merano si vestono di colore per la stagione autunnale prima della chiusura il prossimo 15 novembre

Libri

Milano

  • sabato 12 novembre e martedì 22 novembre al Bosco in città, Cammina Foreste 2022, dalle 15-16.30 . Appuntamento in Cascina San Romano
  • E’ in corso il cantiere che porterà al restyling di Piazza Castello. La trasformazione della piazza e via Beltrami costituisce la prima fase esecutiva del progetto vincitore del Concorso Internazionale per la riqualificazione e rifunzionalizzazione dell’ambito di Piazza Castello – Foro Buonaparte indetto dal Comune di Milano nel 2017 attraverso la piattaforma Concorrimi e vinto dal gruppo composto dagli architetti Emanuele Genuizzi, Vincenzo Strambio De Castillia, Giovanni Banal ed Enrico Ragazzo.
    Per saperne di più https://piazzacastellomilano.it/

Mostre

  • fino al 31 dicembre in mostra le 100 foto naturalistiche vincitrici del premio ‘Wildlife photographer’ al Palazzo Turati di via meravigli 7 a Milano
  • fino al 29 gennaio 2023, Dineo Seshee Bopape. Born in the first light of the morning [moswara’marapo]. Nella sua pratica Dineo Seshee Bopape accosta materiali organici e fortemente simbolici a un’estetica digitale e tecnologica. Partendo dal proprio vissuto legato al suo paese d’origine, l’artista tesse narrazioni in cui la corporeità femminile e materna assume un ruolo sostanziale per indagare archetipi (roccia, acqua, fuoco, aria) e mitologie ancestrali. Hangar Bicocca Milano, giovedì–domenica, 10.30–20.30
    INGRESSO GRATUITO

Ricerche

  • Il Verde editoriale con My Plant&Garden ha lanciato la PRIMA INDAGINE NAZIONALE SUI COSTI DI GESTIONE DEL VERDE PUBBLICO. Lo scopo la creazione di una base dati sui costi sostenuti dai Comuni italiani per gestire (manutenzione ordinaria) e accrescere (investimenti aggiuntivi) il patrimonio verde sul proprio territorio. I dati vengono raccolti entro il 31.12.2022. Scheda indagine costi del verde

Viaggi

  • 23-26 febbraio 2023 – East Anglia Winter Gardens a cura di Viaggi floreali
    Un fine settimana lungo, da giovedì a domenica, di andar lento in campagna alla scoperta dei più bei giardini invernali dell’East Anglia, ovvero la zona subito a Est e Nord Est di Londra: Suffolk, Norfolk e Cambridge. Programma https://viaggifloreali.com/2021/10/06/eawintergarden/

Letto per voi: La storia dei fiori di Noel Kingsbury

Noel Kingsbury, La storia dei fiori e di come hanno cambiato il nostro modo di vivere. Illustrazioni di Charlotte Day, Ippocampo, 2022, 215 pp, 19 euro

L’autore è un rinomato scrittore, planting designer e ricercatore nel campo del naturalistic planting (a cui è dedicato il suo recente libro ‘Wild’ che ho recensito in un post recente).
Kingsbury è un ottimo divulgatore e sa ‘confezionare’ libri molto originali e sempre interessanti, oltre per i contenuti, anche per la grafica. In questo caso le bellissime illustrazioni di Charlotte Day sono un magnifico complemento alle parole dell’autore.

Nel libro vengono descritti 100 fiori dei nostri giardini, prevalentemente appartenenti alla flora  dei climi freddi e temperati europei, soffermandosi sulle origini e sulla storia.
Le piante sono presentate in ordine alfabetico in ognuno dei periodi storici considerati, dal mondo greco-romano, a quello post-romano, all’Euroa medievale, al Giappone del periodo Edo, al XX secolo che vide l’esplosione delle varietà e dei cultivars. Il viaggio termina con i possibili sviluppi che ci attendono per il futuro con le nuove tecniche dell’ingegneria genetica e dell’impollinazione.

Come diceva il grande paesaggista Roberto Burle Marx “Vi rendete conto che quando regalate un mazzo di fiori a qualcuno gli state offrendo un mazzo di organi sessuali?”

Colori d’autunno ritorna a Villa Necchi a Milano

Camellia sasanqua ‘Maiden’s blush’ vivaio Timi

Dal 5 al 6 novembre si è svolta a Villa Necchi di Milano la seconda edizione della manifestazione dedicata alle piante autunnali. Molte proposte interessanti tra gli altri dei vivai Quadrato di giardino, Peccato vegetale, Timi e Anna Peyron.

Ecco alcune immagini

CAMELLIA SASANQUA CLEOPATRA WHITE vivaio Timi

CAMELLIA SASANQUA HIME BOTAN vivaio Timi

CAMELLIA SASANQUA MAIDEN’S BLUSH vivaio Timi

HEPTACODIUM MICONIODES

SCHIZOSTYLIS COCCINEA ROSEA il peccato vegetale

Crysanthemum serie columbus Il Peccato vegetale

vivaio Il quadrato di giardino con una collezione di begonie

Il bel glicine su uuna delle pareti della villa avvolgendosi intorno ad una rete metallica

Ritorno a Masino, ottobre 2022

Tre giorni per il giardino a Masino, autunno 2022

Ho partecipato in qualità di giurata a questa edizione di ‘Tre giorni per il giardino’ che festeggia il 30° anniversario: il nostro gruppo di giurati aveva il compito di premiare l’esposizione più educativa e senza esitazione abbiamo dato il primo premio ad una new entry davvero notevole, il vivaio Miretti che ha sede nel cuneese. L’esposizione era non solo molto bella ma soprattutto molto formativa, sia per il percorso didattico tra gli arbusti da bacca tutti con QRcode, sia per la presentazione delle foglie con colorazioni autunnali e le bacche sia ornamentali che eduli.
Una menzione per Olga Flower’s farm con tanti semi di piante semplici presentate in barattoli di vetro.

Ecco alcune immagini

La premiazione del concorso

Vivaio Miretti: esposizione di foglie autunnali

Vivaio Miretti

Callicarpa dichotoma Issai, Vivaio Miretti

Zantoxylum simulans, Vivaio Miretti

Viburnum wrightii, Vivaio Miretti

Renato Ronco ha ricevuto un premio per Diospyros armata, un caco particlare, con rami apuntiti, piccoli frutti rossi e sempreverde, fino a 2 metri di altezza

Sempre molto bello lo stand di Erbario della Gorra con tante Rabdosia longituba, una erbacea da ombra con bella fioritura autunnale violetta

Olga Flower’s farm

I frutti di Dennis Roero di Botanical collections

Lo stand del Peccato vegetale

Sorbus Harrowiana, vivaio Miretti

Vivaio Fessia con la sua collezione di aceri giapponesi

Clematis sieboldii

 

Un parco giardino che splende in autunno

Una vista del giardino con il laghetto sullo sfondo

E’ sempre piacevole scoprire nuovi giardini e soprattutto nel periodo autunnale, uno dei miei preferiti.
Il giardino di Mario Spada a Malgesso (VA), socio della nostra associazione Piante guerriere (https://it-it.facebook.com/people/Associazione-Piante-guerriere/100064968600787/) raccoglie un piccolo arboreto di piante anche insolite che hanno belllissime colorazioni autunnali, arbusti da bacca, aiuole sinuose con erbacee perenni e tanti meli da fiore.

Ecco alcune immagini e scoperte

Acer polymorphum purpureum Giardino Spada

Acer Sango kaku Giardino Spada

Acer vitifolium Giardino Spada

Cercydiphyllum Katzura Giardino Spada

Cercydiphyllum Katzura Giardino Spada

Crataegus grigionensis Giardino Spada

Giardino Spada: la lunga aiuola con i meli da fiore

Giardino Spada: il laghetto con le ninfee

Malus Evereste Giardino Spada

Malus Red sentinel Giardino Spada

Nyssa sylvatica Giardino Spada

Oxydendrum fiori profumati bianchi estate Giardino Spada

Quercus palustris Giardino Spada

Viburnum dilatatum: occorono due esemplari per l’impollinazione. Giardino Spada

Giardini in viaggio Laura Pirovano