Il mio giardino è un giardino di lago, precisamente a Laveno sulla sponda lombarda del lago Maggiore. Il terreno è leggermente acido, abbastanza povero e pieno di sassi, non un granchè per dire la verità, le rose stentano ma in compenso ortensie e camelie sono molto contente!
Come esposizione è parzialmente ombreggiato e sono poche le zone pienamente al sole. Nel corso degli anni ho piantato molte ortensie, camelie soprattutto invernali, tante perenni e recentemente anche graminacee.
Qui di seguito una piccola galleria di immagini del giardino in questo periodo invernale
Le foglie porpora di Hydrangea quercifolia, davanti Liriope muscari e dei fiori bianchi di metallo che servono ad abbellire l'aiuola nel periodo invernale
Helleborus niger mescolato con la bella felce sempreverde Asplenium scolopendrum
In questo periodo Sarcococca ruscifolia è ancora piena di bacche rosse e comincia a fiorire con fiori bianchi molto profumati
Appeso a un vecchio albicocco un vasetto con un Helleborus niger
I fiori rosa acceso di Camellia hiemalis e accanto in un vecchio contenitore di rame Equisetum hyemale
Sono ancora piacevoli i portasemi bianchi dell'anemone giapponese
Un vecchio tavolino di ferro con seggioline di un colore rosa sbiadito illumina la scena nella luce invernale
In mezzo alle viole del pensiero un funghetto di metallo e un cagnolino di ferro
Una piccola casetta con il cibo per gli uccelli che d'inverno hanno bisogno del nostro aiuto
Le belle foglie luminose di Vinca 'Illumination'
Le foglie coriacee e spinose di Helleborus argutifolius che fiorisce più avanti con fiori giallo verde
Un bel fiore bianco di Camellia sasanqua
Sulla parete di un muro a secco si stagliano i rami rossastri di Hydrangea petiolaris
Le caratteristiche foglie coriacee di una dafne
Le graminacee lungo un pendio dove spiccano i rami bianchi di Rubus cockburnianus
Un' aiuola di perenni con gli astri e le astilbe sfiorite
Il boschetto di bambù
Il calicanto in fiore che sparge un profumo delizioso per tutto il giardino
I portasemi di Ceratostigma wilmottianum che durano tutto l'inverno
Una Nandina "Firepower" con le caratteristiche foglie che si tingono di rosso
I bei portasemi di Ceratostigma willmottianum che durano quasi tutto l’inverno
Blog dell’artista francese Thomas Barbey che contiene moltissime immagini di giardini, parchi, installazioni, elementi di design in giro per il mondo. Può essere fonte di idee, suggestioni e di segnalazioni di luoghi da visitare. Consultando le categorie si possono selezionare architetture, paesaggi e progetti di singoli paesi. Peccato solo che le immagini non contengano nessun commento ma solo l’indicazione del progetto, della località e dell’anno di realizzazione.
Blog indipendente dedicato alla fotografia del paesaggio, che raccoglie le opera di giovani talenti della fotografia, con brevi commenti e link ai siti dei singoli artisti. Aperto a chi vuole contribuire con le proprie foto
Blog dell’architetto paesaggista italiano Alessandro Gabbianelli Dottore di Ricerca (PhD) in “Knowledge and Design of Urban Landscape” – presso la School of Advanced Studies (UNICAM Università di Camerino) con una ricerca riguardo i processi di trasformazione delle aree residuali metropolitane attraverso l’uso di materiali vegetali dal titolo: “Spazi residuali. L’utilizzo di materiale vegetale nei processi di rigenerazione urbana”., che esplora il tema degli spazi residuali. Foto, film, articoli, progetti di paesaggisti italiani e stranieri. Molti links utili
Raccoglie progetti internazionali di parchi, piazze, waterfront, cimiteri e memoriali, giardini. Per ogni progetto una descrizione e immagini. Molto interessante la possibilità di effettuare ricerche per tipologia del progetto, località, materiale di costruzione, data e autore.
Una prima rassegna di siti per il giardiniere appassionato
Data base botanici
Callphotos: http://elib.cs.berkeley.edu/photos/flora/
Database che dà accesso a più di 45.000 immagini di piante realizzate da diversi fotografi; per ogni immagine è possibile chiedere l’autorizzazione all’utilizzo anche commerciale dietro l’eventuale pagamento di una royalty. Per ogni fotografia, oltre e a notizie sull’essenza, vengono fornite informazioni sulla data e sulla localizzazione e sul fotografo.
Si tratta di un database realizzato dalla Royal Horticultural Society che fornisce, con corredo fotografico, informazioni dettagliate e notizie colturali su un universo di più di 4500 essenze. La ricerca è molto articolata e consente di effettuare selezioni secondo profili molto particolareggiati; ad esempio identificando le piante di un certo colore, di una determinata caratteristica ornamentale, adatte per una certa esposizione.
Portale prezioso per informazioni sui giardini di tutto il mondo; è possibile fare una ricerca per area geografica e si ottiene una scheda descrittiva sintetica ma per fatta di ogni luogo con tutte le informazioni per la visita e gli eventuali links ai singoli giardini
Nel 2012 Lorenza Zambon, ideatrice di Teatro e natura propone due nuovi spettacoli:
– Sylva. Variazioni sulla foresta, creato appositamente per l’anno delle foreste: uno spettacolo-concerto con testo di Lorenza Zambon e accompagnamento musicale di Carlo Actis Dato e Gianpiero Malfatto;
– Il giardino sacro, spettacolo vincitore del concorso nazionale “Teatri del sacro”
La sede degli spettacoli Casa degli Alfieri, Loc. Bertolina 1, Castagnole Monferrato (AL), tel 0141-292583
Molto interessante e stimolante il tema scelto per la nuova edizione del Corso sul giardino storico promosso dall’università di Padova: “Paesaggi del viaggiatore, paesaggi del turista: come cambiano i luoghi e gli sguardi”.
Il corso partirà il 19 gennaio e si concluderà il 31 maggio 2012 con lezioni quindicinali che si terranno il giovedì dalle 16.30 alle 18.30 presso il Dipartimento di biologia, viale Giuseppe Colombo 3, Padova. Tra i relatori previsti si segnalano in particolare M. Azzi Visentini (Le Alpi da locus horridus a paesaggio sublime); P. Burgi (Guerra, memoria e paesaggio), H. Brunon (Viaggiare in mondi altri: la poetica delle grotte nei giardini europei). Sono previste anche visite di studio come quella a Villa Pisani guidati da G. Rallo della Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici (contributo di partecipazione 95 euro, 50 per studenti).
Per informazioni segreteria@giardinostoricounivpadova.it
Nel 2012 da aprile a ottobre si terrà a Velno in Olanda Floriade 2012, l’Esposizione internazionale dedicata ai temi della floricoltura, dell’orticoltura e della sostenibilità ambientale, con la patecipazione di più di cento partecipanti provenienti da paesi diversi. Nel parco che ospiterà la mostra – di più di 60 ettari – saranno visitabili 5 mondi a tema, separati tra loro da aree boschive: “Expo e cura”; “Green engine: il mondo durevole”; “Educazione e innovazione”; “Ambiente: la bellezza dei giardini e l’importanza di un ambiente verde nella vita”; “World show stage: arte, cultura e spettacolo ispirati alla natura”.
Per informazioni visitare il sito di Floriade.
Sempre ad aprile (con inaugurazione il 25) e fino al 14 ottobre aprirà la porte a Chaumont sur Loire ilFestival International des jardins di Chaumont, arrivato alla ventunesima edizione, con un tema molto intrigante “Jardin des délices, jardin des délires”.
A maggio dal 22 al 26 si terrà il consueto appuntamento londinese del Chelsea Flower Show. Quest’anno in concomitanza con la mostraverrà inaugurato Chelsea fringe (dal 19 maggio al 10 giugno) con installazioni e giardini effimeri sparsi per la città di Londra.
Dal 4 al 6 maggio si terrà “Tre giorni per il giardino”, la mostra mercato primaverile presso il Castello di Masino del Fai.
Dall’11 al 13 maggio tornerà a Milano Orticola, la mostra-nercato di fiori e piante che ormai costituisce un appuntamento imperdibile per gli appassionati. Quest’anno nei giardini di via Palestro sarà ospitata anche la manifestazione Orticola d’esterni, che vedrà esposti alcuni progetti – selezionati sulla base di un concorso – sul tema “La luce:stare insieme nel giardino”.
Pubblico qui di seguito un comunicato del Gruppo informazione Zona 1 di Milano sul potenziamento dei mezzi di trasporto in seguito all’introduzione dell’area C a Milano
AREA C. POTENZIATO IL TRASPORTO PUBBLICO CON 65MILA POSTI IN PIÙ
Milano, 13 gennaio 2012 – Sessantacinquemila posti in più su metropolitane e mezzi di superficie, sia in centro sia in periferia, alla partenza di Area C, di questi 24mila riguardano la metropolitana.
Sulle tre linee MM1, MM2 e MM3 è previsto inoltre un ulteriore incremento di 56mila posti, per arrivare a un potenziale di 80mila passeggeri in più, entro la fine dell’anno. Un grande sforzo di Comune e Atm, che risponde al previsto minor utilizzo dell’automobile da parte dei milanesi da lunedì 16 gennaio, quando partirà Area C: il provvedimento che ha l’obiettivo di ridurre il traffico di mezzi privati all’interno della Cerchia dei Bastioni. Il 16 gennaio ci saranno in totale 276 corse in più, fra mezzi di superficie e treni delle tre linee della metropolitana che attraversano tutta Milano, per rendere più agevole l’uso del mezzo pubblico.
Un potenziamento razionale che tiene conto delle analisi effettuate da ATM e AMAT (Agenzia Mobilità Ambiente e Territorio) sulle tratte a maggiore percorrenza e di maggiore utilità per chi si sposta dal centro alla periferia della città e viceversa. L’autobus 70 che da Bruzzano corre verso via Imbonati, piazzale Maciachini e via Farini fino a Porta Volta; la linea del bus 54 che parte da Lambrate, attraversa Ortica, viale Argonne, piazzale Dateo, corso Monforte fino a Duomo. Quasi raddoppiate le corse dell’autobus 39, che da via Pitteri attraversa Città Studi e, lungo via Pacini, raggiunge piazzale Loreto. Parte sempre da Città Studi l’autobus 61, che dall’Istituto dei Tumori di via Strambio raggiunge corso Indipendenza, percorre via Mascagni, largo Cairoli, largo V Alpini, via Washington, via Lorenteggio e raggiunge largo Brasilia. Il tram 27, che da viale Ungheria arriva in corso XXII Marzo, via Larga, attraversa il centro e risale lungo via Vincenzo Monti e piazza VI Febbraio. Il tram 24, che dal quartiere Vigentino lungo via Ripamonti raggiunge piazza Duomo; il tram 3, che da Gratosoglio lungo via dei Missaglia e corso San Gottardo attraversa il Carrobbio e raggiunge anch’esso il Duomo. Il bus 50, che percorre via Lorenteggio, via Foppa, attraversa piazza Sant’Ambrogio e arriva in largo Cairoli. Il tram 15, che parte da Rozzano, attraversa via dei Missaglia e viale Tibaldi per raggiungere via Larga. Infine, la circolare 94 che percorre tutta la Cerchia interna: via Molino delle Armi, via Carducci, via Sforza, via Senato.
Inoltre, sono state prolungate tre linee di superficie a supporto delle tratte più frequentate della metropolitana: il bus 37 prolungato nel tratto Repubblica-Cavour. Il percorso del bus 67 che parte dal quartiere di Baggio è stato esteso nel tratto via Boccaccio, Foro Buonaparte, via Beltrami-Cairoli. Il bus 74, che da viale Famagosta attraversa il quartiere della Barona, è prolungato nel tratto Cantore-Sant’Ambrogio: viale Coni Zugna, viale di Porta Vercellina, via San Vittore, Sant’Agostino, viale Papiniano, piazzale Cantore.Infine il Comune segnala i parcheggi di interscambio con linee metropolitane e di superficie che hanno posti disponibili in ore di punta durante la settimana: M1 Molino Dorino, San Leonardo, Lampugnano, Caterina da Forlì; linea M2 Cascina Gobba, Crescenzago, Einaudi. Forlanini per la linea tram 27 del tram e la linea bus 73.
Pubblico invitando a firmarlo un appello del Forum italiano dei movimenti per l’acqua “Giù le mani dall’acqua” che chiede al governo Monti di togliere dal decreto quadro sulle liberalizzazioni la parte che concerne, a dispetto del risultato del referendum di giugno, la liberalizzazione della distribuzione dell’acqua.
Appello – firma e condividi per difendere il servizio idrico pubblico e rendere effettiva la volontà popolare del referendum
No allo scippo dei referendum, 20mila firme all’appello del Forum.
Tra i firmatari Stefano Rodotà, Dario Fo, Don Gallo, Gino Strada e molti altri http://www.acquabenecomune.org/raccoltafirme/index.php?option=com_petitions&view=petition&id=181&Itemid=111
Quasi ventimila firme in poche ore sono state raccolte dal Forum Italiano dei movimenti per l’acqua a sostegno dell’appello in difesa deireferendum. Tra i firmatari personaggi del mondo della cultura, del diritto e dello spettacolo tra cui Stefano Rodotà, Ugo Mattei, Franco Russo, Luca Nivarra, Gustavo Zagrebelsky, Roberto Vecchioni, Roberto Burdese, Domenico Finiguerra, Gaetano Azzariti, Alberto Lucarelli, Maurizio Pallante, Pietro Sermonti, Gino Strada, Marco Paolini, Don Andrea Gallo, Dario Fo, Micola Cipolla, Ottavio Terranova.
L’appello, pubblicato su www.acquabenecomune.org, chiede al governo Monti di abbandonare la strada delle liberalizzazioni per quanto riguarda il servizio idrico. Con l’articolo 20 della bozza di decreto che verrà licenziato giovedì 19 gennaio dal Consiglio dei Ministri, infatti, si attaccano direttamente i risultati del referendum di giugno e la volontà di 26 milioni di cittadini. Si rendono impossibili le gestioni dirette degli enti locali attraverso enti di diritto pubblico quali le aziende speciali. Un attacco diretto alle esperienze come quella del Comune di Napoli per evitarne la proliferazione sul territorio nazionale.
“Il voto – si legge nell’appello – ha posto il nuovo linguaggio dei beni comuni e della partecipazione democratica come base fondamentale di un possibile nuovo modello sociale capace di rispondere alle drammatiche contraddizioni di una crisi economico-finanziaria sociale ed ecologica senza precedenti. (…) Nessuna esigenza di qualsivoglia mercato può impunemente violare l’esito di una consultazione democratica, garantita dalla Costituzione, nella quale si è espressa senza equivoci la maggioranza assoluta del popolo italiano”.Il Forum Italiano dei movimenti per l’acqua metterà in campo, nei prossime giorni,una serie di iniziative dislocate su tutto il territorio nazionale per chiedere al Governo Monti di interrompere immediatamente la strada della privatizzazione del servizio idrico. Il Forum rinnova per l’ennesima volta la richiesta di un incontro immediato con il Primo Ministro Mario Monti.
La casa editrice Quarto Paesaggio, in collaborazione con Nemeton High Green Tech Magazine, indice la 1a edizione del Concorso Letterario “Mille Parole Verdi” riservato a racconti inediti, che dovranno essere tali sia al momento dell’iscrizione che al momento della premiazione finale.
Il tema del Concorso sono le piante, i fiori, gli alberi, le foreste, ed è riservato a opere in prosa a svolgimento narrativo. Non verranno prese in considerazione opere di poesia, saggistica e narrativa fantasy. I racconti non dovranno superare tassativamente le mille parole.
Vi segnalo il primo di una serie di video che Mariella Bussolati di ortodiffuso dedicherà ai community gardens europei.
Il video è dedicato all’edizione 2011 del London city harvest festival che ogni anno raccoglie le presentazioni di tutti i giardini e delle fattorie urbane.