Sono aperte le iscrizioni al corso biennale di progettista di giardini della civica Scuola Arte & Messaggio di Milano: io l’ho seguito ormai molti anni fa e l’ho trovato una esperienza formativa e umana molto importante. Qui di seguito trovate le informazioni e i link per approfondire.
Presso la Scuola Arte&Messaggio di via Giusti n. 42 a Milano sono aperte le iscrizioni al
Il percorso, biennale, attivo dal 1994, sviluppa le competenze necessarie per la progettazione di spazi verdi ad uso privato e/o pubblico di media piccola entità: terrazzi, giardini e parchi.
La lunga esperienza garantisce qualità dell’impianto didattico/organizzativo e la rispondenza al mercato del lavoro.
La qualità a costo accessibile è garantita dal Comune di Milano ente erogatore del corso.
L’ ammissione al corso, vista l’esiguità del numero di posti disponibili (20), sarà subordinata ad una selezione, incentrata sulla valutazione del curriculum e su un colloquio motivazionale.
Il costo di iscrizione è di 623,00 € all’anno, rateizzabili in due versamenti.
Le lezioni si tengono in via Giusti il lunedì, il mercoledì e il giovedì, dalle ore 17.00 alle ore 20.00.
Per presentare la propria candidatura, è già possibile inviare il modulo scaricabiledal sito www.artemessaggio.it .
L’associazione Mille Papaveri rossi organizza un viaggio alla scoperta dell’archittettura del paesaggio tra Svezia e Danimarca: dal 12 al 16 luglio.
Si visiteranno i lavori di T. Sorensen, le più recenti realizzazioni dello studio di Sting Andersson e degli altri paesaggisti della scuola scandinava, l’waterfront di Copenaghen e il giardino di sculture del Louisiana Museum of modern art.
Ho chiesto al mio caro amico Michaeljon Ashworth, storico dei giardini e appassionato botanico/giardiniere, di scrivere per il blog i suoi commenti sull’edizione di quest’anno del Chelsea Flower Show. Ecco le sue parole scritte direttamente in italiano con alcune immagini.
RHS CHELSEA FLOWER SHOW 2012
Dopo di anni persi nel creare show gardens concettuali (i quali sembravano sempre piu’ concetti che gairdini), la fiera ha ripreso la propria strada nella direzione di lodare e adulare la tradizione inglese del giardinaggio. Nessuno visitatore vuole essercr ispirato per fare un nuovo giardino ma per fare qualche modifica particolare quasi tutti sono pronti. Attention to detail, salutare la regina per il suo giubileo diamond e stabilire il punto cardinale di Chelsea, cioe’ portare avanti la tradizione aggiornata e cambiata in alcuni particolari precisi come planting associations e colour combinations.
Cleve West ha vinto best in show e medaglia d’oro per il suo giardino di colonne rustiche e topiary. La firma è quella di Arts and Crafts Gardens e, come riconosce lui stesso, l’arte topiaria e’ la piu’ economica e variabile forma di scultura nel verde.
Joe Swift ha preso il colore dell’ iris e dedicato la sua versione della stessa cosa dal passato passato al moderno.
Thomas Hoblyn ha rivisitato Villa d’Este a Tivoli per i suoi suggerimenti . Fontane, travertino e un albero di sughero creano un sogno del Grand Tour rendendo al minimalistica l’idea retro’ di prendere a prestito le idee dall’Italia. Andy Sturgeon ha fatto un’ onda di annelli di ferro come scultura e ha capito che quest’anno e’ l’anno di “farcire” i giardini con i fiori.Pero’ con una raffinatezza di scelta mai vista nei suoi giardini a Chelsea.
Arne Maynard ha festeggiato il bicentenario della casa dello champagne Laurent Perrier con un giardino molto tradizionale, tutto giardino e finalmente a Chelsea appare un senso di prospettiva con questo viale tra le siepi.
Sono contentissimo di aver visto questo risorgimento a Chelsea di valori tradizionali e quindi di variazioni sullo stesso tema invece degli esercizi nel creare qualcosa di diverso ma banale e poco giardino. Sotto il sole fornace di Londra questo maggio la voglia di essere in giardino e non tra la folla era enorme ma la soddisfazione di vedere queste meraviglie inglesi valeva la fatica.
SABATO 9 GIUGNO 2012 un raffinato, emozionante e imperdibile incontro chiuderà il primo ciclo di appuntamenti legato al Giardino Medievale.
La serata, in un’alchimia senza eguali tra misticismo, grande musica medievale e proprietà di erbe semplici, si articolerà in tre momenti: la visita guidata alla scoperta del Giardino Medievale con un breve intervento musicale, l’aperitivo sulla bellissima terrazza panoramica del Castello, il concerto di musica medievale del duo “Ensemble Cosmedin” (Stephanie Haas, voce, e Christoph Haas, percussioni) che interpreta Hildegard von Bingen, dando magistralmente suono alla comprensione medievale del mondo.
Da fare da cornice sono indubbiamente gli imponenti saloni della Rocca di Angera, i suggestivi panorami e il multisensoriale Giardino Medievale racchiuso entro le mura merlate del Castello.
Ecco il programma:
– Ore 17.00-18.00: visita guidata allo splendido Giardino Medievale con la giardiniera/curatrice;
– Ore 18.00: lettura di alcuni brani di Hildegard von Bingen ed intervento musicale in giardino;
– Ore 18.00: aperitivo nella bellissima terrazza panoramica della Rocca di Angera;
– Ore 19.00: concerto del due “Ensemble Cosmedin” nella Sala di Giustizia.
Il biglietto, comprensivo dell’ingresso al Castello, è di euro 30,00.
La prenotazione è obbligatoria allo: 0331 931300 o all’indirizzo di posta elettronica roccaborromeo@isoleborromee.it
Quest’anno il consueto viaggio per giardini organizzato dall’Associazione Verdisegni – di cui sono vice presidente e dalla scuola Arte e Messaggio ha avuto come tema le architetture di Carlo Scarpatra il Museo di castelvecchio, la stupenda tomba Brion fino al Museo Rivoltella a Trieste e l’assetto urbano di Lubiana con gli interventi dell’arcitetto sloveno Joze Plecnik.
Un itinerario molto interessante nel quale non è mancato un giardino molto suggestivo, quello della Botanica Santa Marizza a Varmo, vicino ad Udine.
Ecco una piccola selezione di immagini.
Tomba Brion a San Vito d'Altivole: lo specchio d'acqua con ninfee di frotne al Padiglione della meditazione; sillo sfondo l'arcosolio con le tombe dei coniugi Brion
Il prospetto del padiglione della meditazione
Il percosro d'acqua che dal padiglione conduce alla tomba dei coniugi Brion
La cappella affacciata sull'acqua
Una immagine poetica presa al Museo di Castelvecchio
Museo di Castelvecchio: veduta del giardino
Museo Castelvecchio: particolare di pavimentazione
La statua di Cangrande della Scala ricollocata con tocco magistrale da Scarpa
Particolare di una scala
Straordinaria la collocazione delle opere all'interno del museo
Una finestra che richiama il Giappone nel negozio Olivetti a Venezia, che da poco è diventato un bene gestito dal FAI
Qualche immagine presa nel bellissimo giardino di Ruggero Bosco, la Botanica Santa Marizza a Varmo (Udine)
Una panca nel giardino di Ruggero Bosco a Santa Marizza (Udine)
Una raccolta di vasi
Panoramica di una stanza del giardino
Un angolo di riposo nel giardino d'ombra
Topiaria
Rosa multiflora watsoniana: una rosa rampicante molto bella dai minuscoli fiori bianchi
Dal Parco di Miramare a Trieste
Parco di Miramare: il cipresso raddoppia
Un letto di elicriso
Nella riserva naturale di Duino (Trieste) una bellissima flora mediterranea e distese di Cotinus coggygria
Cotinus coggygria Riserva naturale Duino
Brevi flash da Lubiana, che è una città molto bella, viva e intrigante
Lubiana lungo il fiume
Piazza del Congresso
Il mercato progettato da Plecnik
Ombre suggestive su un palazzo della città
Una bella scalinata di fronte al mercato
Uno dei tanti orti comunitari
Radici di faggio all'orto botanico
Betulle su un tappeto di Lonicera
Casetta per gli uccelli fatta con cassette da frutta
Questa volta Federica ci propone una carrellata di cappelli botanici che davvero sono immagini curiose e talora sorprendenti.
ANTICA CAPPELLERIA BOTANICA
La kermesse milanese di Orticola è alle spalle.
Ogni riferimento a persone o fatti realmente avvenuti è puramente casuale.
Tutti coloro che hanno la passione per i cappelli, e hanno subito l’aggressione dell’ostentazione durante quei tre lunghi giorni, possono tornare a normale vita.
Anzi, di più.
La natura cela da sempre suggerimenti che, letti a modo, si trasformano in sorprendenti rivelazioni.
La giusta rielaborazione dell’informazione riesce a dar vita a manufatti di cui l’essere umano sensibile ha infinito bisogno per soddisfare il proprio desiderio, che dico, necessità di bello e armonico.
In un’ epoca in cui tutto è disegnato da programmi dai nomi più assurdi, tra click di mouse e sketch pad, l’istinto mi spinge ad addentrarmi sempre più nel mondo dell’osservazione tra le verdi care amiche.
Ogni stagione è perfetta. Unico requisito : lasciare l’immaginazione brada e accompagnata da un buon senso di osservazione e spirito goliardico.
Nelumbo pakol afgano
Lezioso con twist. Musa sp
Cappello moresco da grande parata Alocasia
Cappello moresco versione a velo per le signore. Sempre Alocasia
L’eccentrico Cynara scolymus
Cloche anni ’20- ’30. Abutilon
Cloche
Cloche con applicazione. Ghianda di quercia
Basco
Basco n. 2
Melanzana – cuffietta di lana
Papavero con veletta da signora e versione maschile
Dal 4 al 29 giugnomostra Nel giardino e altrove del pittore Antonio Saiola, che indaga il tema del giardino nei suoi misteri e nei suoi sogni. Luogo San Marino. Per informazioni tel 0549/991146
Dal 30 giugno all’1 luglio si terrà a Villa Arconati a Castellazzo di Bollate (MI) un workshop sull’arte dell’installazione, docenti Antonella Bersani e Matteo Pennese
Dal 5 all’8 luglio si terrà Paesaggi mirati, rassegna di architettura del paesaggio organizzata da Studi aperti, per indagare i rapporti tra architettura, paesaggio ed ecosostenibilità
In Valsesia a luglio e agosto si terranno corsi redisenziali “Dall’orto al piatto”. Per informazioni e prenotazioni Maia Beltrame cell 349/2859402
In occasione di Orticolario – a6-7 ottobre a Villa Erba sul lago di Como – si terrà il primo festival del cortometraggio botanico; il tmea scelto è “scoperta dell’orchidea spontanea in Europa”. I filamti devono essere inviati per la selezione entro il 30 luglio.
Il 22 settembre Milano ospiterà il Park(ing) Day, organizzato da Margherita Brianza, Elisabetta Cereghini e Vittoria Tamanini.
Il mio amico fotografo/giardiniere/designer Alberto Callari ha catturato alcune immagini dalla recente manifestazione che ha visto alla Villa reale di Monza un gruppo di paesaggisti e amatori cimentarsi con il tema dell’orto e del giardino utile. Ecco alcuni spunti interessanti e divertenti.