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Il blog di Laura Pirovano: appunti di viaggio, segnalazioni di giardini, proposte di plant design

Piccole suggestioni visive

  • Il tempo è pazzo ma ci regala dei tramonti indimenticabili.
    Ecco qui due immagini scattate da mio marito Raffaele che è un fotografo decisamente più brillante di me…

    Tramonto sul lago, Laveno aprile

    Tramonto sul lago, Laveno aprile
  • Un’idea che può venire solo dal Giappone! Un’amica giapponese di Federica Raggio, Yoko Uchida, invece di gettar via le teste delle carote le coltiva in piccoli deliziosi piatti…

    Composizione con carote!

Due appuntamenti dopo l’estate: Bergamo e Cernobbio

  • Dal 30 agosto al 16 settembre si ripeterà a Bergamo l’evento “Maestri del paesaggio” con workshop di paesaggisti (tra gli altri Luciano Giubbilei, Cleve West, Franco Zagari, West eight) e fotografi (Philip Smith), un meeting internazionale che si terrà nell’weekend dell’1-2 settembre. Per l’occasione Piazza vecchia si trasformerà in una piazza verde.

    Bergano alta edizione 2011

  • Dal 5 al 7 ottobre torna a Villa Erba a Cernobbio Orticolario che quest’anno per la sua quarta edizione avrà come tema “per un giardino evoluto: emozioni sonore”. A coordinare il gruppo di creativi che disegneranno il contenitore della manifestazione sarà Stefano Passerotti che ha realizzato in giro per il mondo i suoi progetti di giardini sonori.
    Il 27 giugno presso Ethimo, via Meravigli, Milano, sarà presentato alla stampa il programma definitivo.

    vista aerea Orticolario

Gli incontri dello Studio Battisti proseguono mercoledì 18 aprile

L’incontro del 27 marzo presso lo Studio Battisti, di cui a breve sarà possibile ascoltare la registrazione sul sito entro pochi giorni, è stato veramente molto interessante.
Pubblico qui di seguito una lettera dell’arch. Battisti che ha organizzato un altro incontro per mercoledì 18 aprile alle 17.30 presso il suo studio in viale Caldara, ingresso da via della Braida 1.

Oltre ad aver presentato il progetto partecipato e condiviso siamo anche stati informati dell’adeguamento di quello di Bodin-Guazzoni-Rizzatto-Rossi per il recupero della Darsena che dovrà essere realizzato per Expo 2015 ed è stato anche presentato il progetto di Roberto Biscardini e Andrea Cassone. Inoltre l’interessantissimo intervento di Maurizio Brown ci ha consentito di sapere quali sono i condizionamenti tecnici alla riapertura dei Navigli nel tratto urbano da Cassina de’ Pomm alla Conca di Viarenna.
E stato molto importante anche il convegno organizzato dall’AIM e dall’Associazione Amici dei Navigli che si è tenuto in Regione il 28 marzo su “La riapertura dei Navigli: condizioni di fattibilità e opportunità di crescita per la città”, perché ha dimostrato che il tema è ormai fatto proprio anche da Regione e Comune.

In tale occasione l’assessore De Cesaris ha infatti dichiarato di volerlo portare avanti subito dopo aver approvato il PGT e la questione è stata da lei ripresa anche in occasione dell’incontro organizzato dal Gruppo Radicale il 29 marzo sul tema dei concorsi d’architettura per i privati e sul contenimento del consumo di suolo, riferendo dettagliatamente l’orientamento dell’Amministrazione comunale non solo in merito ai Navigli ma anche a proposito del recupero urbano degli scali ferroviari e della cruciale trattativa in atto per rinegoziare, in termini più vantaggiosi per il Comune, l’accordo di programma definito tra FS e la precedente amministrazione.
Proprio su questo tema ho quindi deciso di organizzare il prossimo incontro perché, scali, Circle Line e secondo passante rappresentano questioni molto importanti per lo sviluppo di Milano e della Regione che non possono certamente essere trattate separatamente dal PGT in quanto d eterminanti per definire il futuro scenario della città e del territorio metropolitano.Ne parleremo con Giorgio Goggi architetto e urbanista già assessore ai Trasporti del Comune di Milano, Giorgio Spatti esperto di trasporti e logistica, Roberto Camagni docente di Economia urbana al Politecnico di Milano, Marco Broglia Direzione Sistemi della Mobilità di MM e con la mia omonima Francesca Battisti con la quale ho collaborato a uno studio sul recupero urbano dei sette scali milanesi e del tracciato ferroviario in funzione del trasporto rapido di massa.

Io, come di consueto, introdurrò brevemente l’incontro e coordinerò gli interventi.

Vi aspetto nel mio studio mercoledì 18 aprile alle ore 17,30 in viale Caldara 13/7

(ingresso da via della Braida, 1)

Eventi tra Milano, il Monferrato, il lago Maggiore e il Mugello

  • La floricoltura Coccetti si rinnova e riparte con un bel programma di corsi e laboratori per la primavera-estate 2012 che si terranno presso il vivaio di Lisanza (Sesto Calende): dal giardino all’orto biologico, alla cura delle ortensie con Gian Franco Giustina, ad una mostra di annuali insolite del vivaio Cascina Bollate.
  • Al giardino medioevale della Rocca di Angera da fine aprile prende l’avvio un programma di appuntamenti che includono piccoli corsi di cucina con le erbe selvatiche, di aromaterapia, di produzione di saponi naturali, concerti, aperitivi e altro ancora.
  • A Milano, camminare per parchi con AIM e Sentierando: un calendario di passeggiate il mattino dalle 9 alle 12.30 al parco delle Cave (17 aprile), al Parco Nord (24 aprile), al Boscoincittà (8 maggio), al Parco del Ticinello (15 maggio); per informazioni tel. 02/468068, mail milano@internetsaloon.it.
  • L’associazione Virgola organizza il 21-22 aprile a Galliano Mugello (FI) un seminario residenziale per il riconoscimento, la raccolta e cucina di erbe selvatiche e spontanee. Programma e informazioni.
  • L’ultimo weekend di aprile (28-29) a Villa Litta di Lainate nasce Ninfeamus, una nuova iniziativa che si ripeterà una volta l’anno promossa dall’Associazione Amici di Villa Litta e dal Comune di Lainate: mostra di piante con la presenza di eccellenze del mondo vivaistico, laboratori creativi, visite guidate e conferenze. Programma degli eventi.
  • Sabato 14 aprile prenderà il via, con un incontro su Il giardino e l’acqua”,  l’edizione 2012 de “Il giardino diffuso”, un programma di viste ai giardini storici e di interesse botanico del Monferrato casalese con un programma di incontri tematici organizzati dall’Ecomuseo della Pietra da Cantoni. Programma e informazioni.
  • “Un colpo d’occhio” il nome dell’opera di land art ideata dalla paesaggista Clare Littlewood: sorge in cima alla collina della tenuta Cardinale a Catania dove si è tenuta la prima mostra mercato di piante per il giardino mediterraneo dal 7 al 9 aprile. La gebbia situata all’interno della tenuta – una grande cisterna piena d’acqua che fa parte dell’antico sistema di irrigazione degli agrumeti – si è trasformata nella pupilla di un enorme occhio. Informazioni e immagini.

Letture

Risveglio nel mio giardino

Una piccola galleria di immagini scattate a fine marzo nel mio giardino sul lago Maggiore:

Felci in formazione

La fioritura spettacolare della grande Magnolia soulangeana

Un prato di crocus

Un angolino con i delicati muscari

Tra il verde spiccano i gialli dei narcisi

Gli ellebori orientali rosa-porpora

Sul dosso sono tornate le lunarie

I fiori giallo-verde di Euphhorbia characias

Il fiore del cotogno giapponese da fiore (Chaenomeles japonica)

La fioritura del ciliegio si mescola a quella della magnolia e ai primi grappoli del glicine

Trionfo di bianchi: camelie, spiree e Choysia

Le mie divagazioni fugaci sull’ombra

”La luce è fievole? Lasciamo che le tenebre ci inghiottano, e scopriamo in loro una beltà” In queste parole di Junichiro Tanizaki ho sempre trovato con la consueta sobrietà giapponese uno dei più efficaci messaggi di invito a esplorare le magie dell’ombra.

Nel suo recente libro ‘All’ombra delle farfalle’ Francesca Marzotto Caotorta esprime molto bene come sia importante giocare con le ombre nel giardino “La luce, a seconda di come verrà riflessa dalle superfici minerali e vegetali del nostro progetto, a seconda di come verrà utilizzata per ordinare il chiaroscuro e le molte sfumature dell’ombra, è l’elemento capace di dare al giardino un ritmo, che potrà essere ampio o concitato, lieve o pesante”.

Alcune suggestioni fotografiche di ombre architettoniche, di foglie disegnate sulla pietra e di riflessi nell’acqua….

Scenografia di ombre, La Scarzuola

Ombre architettoniche, MFO Park, Zurigo

Ombre d'inverno, Giardino degli hamamelis, Borgomanero

Riflessi scenografici nell'acqua, Garden of cosmis speculation, C.Jencks

La poesia dei riflessi, Festival Chaumont, Eloge du silence, 2008

Reflexions, Festival Chaumont, 2008

Piccoli alberi, piccole ombre, Parc de Capcalera, Valencia

Foglie sulla pietra, Val Cama

Foglie sulla pietra, Val Verzasca

Bosco incantato, Val Cama

Ombre anomale di Federica Raggio

Con piacere pubblico alcune osservazioni di Federica che condivide la mia passione per l’ombra e che ci propone i suoi “dipinti d’ombra”

“Per cominciare, spegniamo le luci. Poi si vedrà”. Così si chiude “Libro d’Ombra” l’ incredibile scritto di Junichiro Tanizaki, scrittore giapponese vissuto a cavallo tra otto e novecento.

Ombra. Quando si parla di lei, la si associa troppo facilmente ad un angolo buio e angusto.Ancor meno spesso, parlando di piante e giardini, di pensa all’ombra come a quel bizzarro fenomeno provocato da un corpo inondato dalla luce.

Come sarebbe la nostra vista senza ombra?
Non sembrerebbe quasi percepibile la tridimensionalità. Come diventano piatti i paesaggi in giornate di foschia o di cielo nuvolo !

Ombra è un misterioso riflesso che sollecita la nostra fantasia e l’immaginazione.

Vedo nell’ombra la scoperta di sorprese che compaiono e si lasciano svelare con discrezione.Che incredibili motivi, quasi damascati, disegnano certe ombre sulle facciate delle case, sui marciapiedi di una città, sui pavimenti dei terrazzi.

Damaschi vegetali in facciata

Erbe infestanti damascano l'asfalto

Un'edera che casca dal balcone arreda il portone

Ombre psichedeliche in un bosco

ancora ombre psichedeliche...

Jewish memorial berlino damascato

La rosa si confronta con se stessa

Orrendi fiori secchi, stupende ombre

L'ortensia si raddoppia

Giochi d'ombra fuori taglia

Notizie flash su verde e dintorni

A MILANO

  • Emilio Battisti ha organizzato una riunione il prossimo 27 marzo alle 17.30 presso il suo studio in viale Caldara 13/7 (ingresso da via della Braida 1) per discutere del progetto partecipato e condiviso del gruppo di lavoro che si è costituito il 30.6.2011 al termine del dibattito su Darsena e navigli. Informazioni
  • Sabato 14 aprile: una gita per 3 grandi parchi milanesi: Parco Nord, Bosco in città e Parco delle Cave
    Organizzata da Italia nostra con la guida di Francesco Borella, Sergio Pellizzani e Silvio Anderloni, che di questi parchi sono stati a vario titolo artefici e protagonisti.
    Programma.
  • Benvenuta primavera in zona 5
    Diverse iniziative dal 20 al 25 marzo in zona 5 a Milano. Programma

EVENTI

  • Acquerello di stagione a La Cassera, Castelletto d’Erro (AL)
    Acquerello di stagione è un corso di acquerello aperto sia a chi desidera sperimentare questa tecnica per la prima volta sia a chi ne ha già fatto esperienza.
    Ogni incontro prevede l’arrivo per la cena del venerdì e la partenza nel pomeriggio di domenica. Le lezioni, di tre ore ciascuna, si svolgeranno indicativamente al mattino, in parte all’aperto ed in parte nella bella sala dalle finestre affacciate sulla valle; sperimenteremo carte, tecniche e soggetti.
    Il pomeriggio potrà essere dedicato ai passatempi preferiti, a passeggiate nei dintorni, a piedi o a cavallo (la scuderia e il maneggio della Cassera sono a disposizione degli
    ospiti). Programma e date.
  • Brixia Florum: Brescia si veste di verde
    Sabato 24 marzo, in corso Garibaldi e domenica 15 aprile in corso Zanardelli a Brescia, benvenuto alla primavera con due mostre mercato di piante e incontri aperti al pubblico. Informazioni http://www.florovivaistibs.it
  • Festival CinemAmbiente dal 31 maggio al 5 giugno
    La XV edizione del festival cinematografico dedicato all’ambiente si svolgerà a Torino, Asti, Bazzano e Sala Bolognese (BO) e a Vicenza.
    Programma sul sito http://tour.cinemambiente.it/index.php

DALLA RETE

PREMI E CONCORSI

  • Premio città per il verde di verde editoriale
    Si è aperta la nuova edizione del premio “Città per il verde”curato dal Verde editoriale. Il concorso da 13 anni assolve un prezioso compito raccogliendo e valutando, con l’appoggio delle principali associazioni professionali di settore, gli interventi di realizzazione di nuovo verde (parchi, aree naturalistiche, giardini pensili, piste ciclabili), di riqualificazione e manutenzione di quello già esistente. La cerimonia di premiazione ufficiale, come da tradizione, si terrà nell’ambito del Salone internazionale del florovivaismo e giardinaggio Flormart, alla Fiera di Padova dal 13 al 15 settembre 2012. Il bando completo è disponibile online: http://www.ilverdeeditoriale.com
    Coordinamento e segreteria organizzativa : Premio “La Città per il Verde” , Tel. 02 89659764 Fax 02 89659765, Il Verde Editoriale, Viale Monza 27/29, 20125 Milano
  • Premio Barbanera “Un anno di felicità”
    L’editoriale Campi, editore dell’almanacco Barbanera, il più antico d’Italia, che quest’ anno compie 250 anni e che, nato come almanacco contadino, da anni ha fatto sua la filosofia della sostenibilità ambientale, per festeggiare la storicità dell’evento ha indetto un concorso “un anno di felicità”, (che è il motto dell’almanacco) al fine di raccogliere via web fotografie, testi e immagini, testimonianza di momenti felici, veri, reali. La ricerca sulla felicità lanciata con il concorso pur partendo da questa tradizione va nella direzione tutta contemporanea di trovare gli strumenti di resilienza che permettono ai singoli e alle comunità un buon vivere. Questo materiale verrà elaborato dall’antropologo Franco la Cecla e presentato in un momento di incontro sul tema della felicità in Triennale, il 24 maggio, a cui parteciperà Maurizio Pallante , fondatore del movimento della decrescita felice, il professor Fabio Sbattella, docente in Cattolica e membro della onlus “psicolgi per i popoli” e altri studiosi e docenti universitari in via di definizione.
    Informazioni: emina cevrovukovic, tel 02/69004567, cell. 347/1324277, http://www.barbanera.it

DAL MONDO DELLE ASSOCIAZIONI

  • Giardini in transito, una nuova associazione
    Non solo ma anche un nuovo modo di guardare la città, con gli occhi di chi sa vedere, in un’area degradata, un giardino bellissimo, pronto a rifiorire grazie alla partecipazione attiva dei cittadini.
    Contatti: giardiniintransito@gmail.com, cell. 340/4821760 (Camilla Peluso, presidente)
  • Prenderà l’avvio il 25 marzo HORTUS URBIS il primo orto antico romano della capitale nel cuore dello splendido scenario del Parco Regionale dell’Appia Antica presso l’ex Cartiera Latina a via Appia Antica 42 nell’ambito della Festa della Primavera del Parco dell’Appia Antica. Hortus Urbis prevede la riattivazione di uno spazio pubblico, con attività domenicali per bambini e famiglie fino al mese di giugno, lungo l’antico Almone a due passi dalla Regina Viarum attraverso il generoso contributo dei giardini e orti condivisi della città.L’avvio previsto il 25 marzo vedrà i primi lavori di sistemazione e l’avvio delle attività per i bambini. Nei prossimi mesi l’orto prenderà forma e consentirà a tutti di sentirsi inclusi e di poter dare in questa opera corale il proprio apporto di intelligenza e di lavoro. Chiunque desideri dare contributi, collaborare o aderire può farlo contattando Zappata Romana. Informazioni

LIBRI

  • Terre di Grandi Alberi – Alberografie e Nord-Ovest, Tiziano Fratus, Nerosubianco Collana Saggistica, Storia e Territorio, 2012, 450 pp., 20 euro
    Un viaggio a Nord-Ovest, in quel golfo di boschi, rocce e acque che si dispiega fra le vette delle Alpi e il Mediterraneo: un ventaglio naturale fatto di biodiversità paesaggistica e climatica, di pianure e di fiumi, uliveti e castagneti, risaie e abetine, città industriali e portuali, paesi dispersi e riserve naturali. 57 itinerari per il cercatore di alberi che alberga in ogni lettore. Tiziano Fratus è vincitore del Premio Ceppo natura.

SORPRESE BOTANICHE

  • Scoperta una foresta fossile nel cuore della Mongolia
    Una sorta di Pompei vegetale, una antica foresta di 300 milioni di ani fa che fu sepolta da una eruzione vulcanica: molti alberi sono stati trovati così come erano caduti sotto il peso delle ceneri, con i rami ancora completi di foglie. La scoperta, annunciata sulla rivista dell’Accademia di scienze americane (Pnas), si deve a un gruppo internazionale coordinato da Jun Wang, dell’Accademia cinese delle scienze.
    Una sintesi sul Corriere della sera http://www.corriere.it/scienze_e_tecnologie/12_marzo_02/foresta-fossile_3c21e920-6488-11e1-9522-b1c79df94a33.shtml
  • Pianta con un seme di 32000 anni fa
    Per 32 mila anni il seme era stato conservato a 38 metri di profondità nel permafrost – il terreno perennemente gelato della tundra siberiana nord-orientale – contenuto in una tana fossilizzata di scoiattoli a Duvanny Yar, sulle rive del corso inferiore del fiume Kolyma. Un gruppo di scienziati russi del Centro di ricerche di Pushkino l’ha riportato in vita e l’ha fatto germogliare. Il fiore, al di là delle più rosee aspettative degli stessi ricercatori, è sbocciato e, al posto di mammut giganteschi che se lo sarebbero ingollato in un attimo, si è trovato accudito meglio di un figlio, bersagliato di fotografie e pubblicato sul numero odierno dell’autorevole rivista scientifica americana Pnas. La piantina di Silene stenophylla, una specie tipica di quelle zone della Siberia, è diventata un caso unico: è la pianta che è germogliata dal seme più vecchio. Il record precedente era posseduto da una palma da dattero, il cui seme – datato 2 mila anni – era stato recuperato nelle rovine della cittadella fortificata di Masada, nel deserto del mar Morto in Israele. Al di là del record, ciò che stupisce i botanici è la capacità germinativa della Silene. Infatti i normali semi di papavero, portati a una temperatura di -7 °C, dopo 160 anni solo il 2% conserva la forza di germogliare. I russi hanno fatto germogliare 36 piantine di Silene, con un successo del 100% mentre i campioni attuali della stessa pianta hanno un successo germinativo che non supera il 90%.
    Fonte: http://www.nationalgeographic.it/scienza/2012/02/23/news/fiorita_la_pianta_pi_antica_del_mondo-868563/

Un bel giardino da gustare in inverno

Ě proprio vero che non ci si stanca mai di rivedere quei giardini che ci hanno colpito: a fine febbraio sono tornata a visitare il giardino degli hamamelis che Umberto Cammarano ha creato alcuni anni fa nella sua proprietà vicino a Borgomanero. Un giardino dedicato all’inverno, come di rado se ne vedono in Italia con un originale accostamento di cornus dai rami ornamentali di ogni colore, di amamelidi, da lui scoperti alcuni anni fa nel giardino di Jelena de Belder, una delle più grandi collezioniste al mondo di questo prezioso arbusto che fra febbraio e marzo si colora dei toni arancio, rosso o giallo dei suoi fiori sui rami ancora nudi.
Un piccolo giardino organizzato a stanze, ognuna con un suo tema, e disegnato con uno stile ora formale che rievoca in modo semplice alcuni elementi del giardino all’italiana e ora più informale e scapigliato. Si scoprono tante specie interessanti – oltre alle tante varietà di Hamamelis, i cornus dai rami scarlatti, giallo acido o salmone, e si aprezzano le cortecce molto particolari e decorative delle betulle, dei prunus e degli aceri e si respira un clima sereno, tranquillo che ci aiuta a cogliere i segni del risveglio della natura e ad apprezzare tanti particolari minuti, come ad esempio i candidi bucaneve su un tappeto scuro di Ophiopogon planiscapus ‘Nigrescens’. Il giardino è aperto alle visite su prenotazione tra febbraio e marzo; per contatti umberto.cammarano@gmail.com

L'ingresso al giardino

Un angolo del giardino che richiama i motivi del giardino all'italiana

Cornus sanguinea 'Green light'

Acer conspicuum 'Phoenix'

Prunus serrula dalla corteccia ambrata

Un bell'accostamento: Skimmia 'Kew Green' e Taxus

Galanthus nivalis su un letto di Ophiopogon planiscapus 'Nigrescens'

Cornus 'Westonbird' e 'Winter Flame' con Hamamelis 'Arnold Promise'

Giardini in viaggio Laura Pirovano