Cartoline dal festival del verde e del paesaggio di Roma

“Il balconcino” titolo irridente e molto spiritoso di uno dei balconi presentati per il concorso rivolto agli under 30. Progettisti Leonardo Marzotti e Gianna Galgani (menzione speciale della giuria del Festival
Finalmente quest’anno sono riuscita a visitare il Festival del verde e del paesaggio che si tiene nella bella cornice del giardino pensile dell’Auditorium firmato da Renzo Piano.
Interessanti alcune delle proposte di giardini creativi e di piccoli balconi firmati da under 30. Ho trovato molto interessante la proposta del giardino “Eureka” che invita a scopriere, custodite in piccole scatole di legno, l’origine “verde” di alcune invenzioni utili, come ad esempio il cemento armato che trae spunto dalla tessitura della struttura del fico d’India (la disciplina che indaga questi fenomeni si chiama Biomimetica; vedere libro di R. Bruni, Erba volant: imparare l’innovazione delle piante, Codice Edizioni 2015). Acune proposte vegetali interessanti soprattutto quelle del vivaio di rose S’orrosa, del vivaio di ortensie Tara e di quello di perenni Nardi. Nulla a che vedere con Orticola sia dal punto di vista della quantità di espositori che anche delle scenografie proposte dai vivaisti. Ma comunque una manifestazione interessante e piacevole.
Ecco alcune suggestioni dai piccoli giardini creativi
Una invenzione interessante per gli spazi urbani

Vertical farm di M. Benvenuti: la fattoria che oltre a produrre frutta e verdura ospita un piccolo allevamento di pesci d’acqua dolce: un mondo autosufficiente in cui le piante sono nutrite dai minerali prodotti dai pesci che a loro volta ricevono nutrimento e acqua purificata dall’attività vitale delle piante.
Ecco alcune piante
.. e alcuni oggetti
Tags: Festival del verde e del paesaggio 2016, giardini effimeri